Band di Portland, Oregon. Disco pubblicato, in origine, nel 1996 e riedito di recente. Band stile Americana, coi Byrds nel pentagramma, e Gram Parson come comune denominatore
La popolare band Usa questa volta rilegge brani di altri, invece di proporre il proprio materiale. L'album contiene canzoni di Rolling Stones, Led Zeppelin, Steve Miller Band, AC/DC, Elton John, Free, James Gang e molti altri.
Brock Zeman non è al suo esordio, ha già qualche disco al suo attivo. Fa dell'alternative country, mischiato a musica d'autore, come se Steve Earle e Greg Brown decidessero di fare qualche cosa assieme.
2 CD. Il concerto benefico i cui proventi sono andati alle vittime dell'uragano Sandy. Concerto del 12 12 12,. stampato a velocità supersonica dalla Sony, a cui hanno partecipato Bruce Springsteen and The E Street Band, The Rolling Stones, Paul McCartney, The Who, Roger Waters, Eric Clapton, Alicia Keys, Chris Martin ( Coldplay), Bon Jovi e Billy Joel.
2 LP. Homo Erraticus è il nuovo lavoro di Ian Anderson come solista. Il leader dei Jethro Tull riprende il personaggio di Gerald Bostock, suo alter ego fittizio, e continua il racconto che aveva preso corpo con Thick as A Brick e continuato con Thick As A Brick 2. In un pampleth sonoro che mischia rock, folk e progressive, Anderson mette sul piatto un'opera ricca di sfumature e piena di riferimenti storici. Infatti si immagina il ritrovamento di un oscuro manoscritto in cui vengono esaminati gli eventi chiave della storia britannica. Edizione in vinile, stampa Usa. Edizione spettacolare, heavyweight vynil, fold out cover.
Band originaria di Los Angeles al suo esordio. Prendono il nome da uno dei dischi più belli di Ryan Adams e mischiano suoni e melodie decisamente legati al rock più classico Americano. Oltre che da Ryan Adams la band prende ispirazione da Band of Horses, R.E.M. e dal Neil Young, Crazy Horse era. Un suono elettrico con ballate classiche, buon uso di voci, chitarre in evidenza, arrangiamenti ricchi ma mai invadenti. Un esordio molto interessante che ha già creato parecchio rumore, e non solo tra gli addetti ai lavori.
Il nuovo disco, 2019.
Lori McKenna, cantaurice e madre ( ha cinque figli ),ha molti dischi alle sue spalle. Cantautrice di valore, compone canzoni anche conto terzi e, proprio ultimamente, ha vinto vari premi, sia per la sua carriera adamantina, che per certi brani che hanno raggunto la cima delle classifiche di settore ( country, Americana, folk ), interpretati però da altri artisti. The Balladeer, prodotto da Dave Cobb ( come il precedente ) conferma la crescita della McKenna, autrice vera e cantante raffinata, e regala una manciata di canzoni degne di essere ricordate:This Town Is a Woman (con Karen Fairchild & Kimberly Schlapman),When You're My Age (con Hillary Lindsey & Liz Rose), The Balladeer, Marie, Good Flight, Stuck in High School.
Dopo una serie di dischi abbastanza deludenti, Zac Brown torna a fare della buona musica, con forti accenni country e canzoni composte a quattro mani con Luke Combs, Jonathan Singleton, Neil Mason dei Cadillac Three. Oltre ai membri della sua band, con cui usualmente scrive canzoni.. Ci sono ospiti come Marcus King e Gregory Porter a rendere il disco più interessante.
I Delines sono la creatura di Willy Vlautin, dopo che, da tempo, aveva lasciato i Richmond Fontaine, cioè la musica, per dedicarsi alla letteratura, a scrivere libri. Ma la musica era troppo importante per Vlautin, così ha messo assieme una nuova band, con la cantante Amy Boone, cioè The Delines. Musica rarefatta, desertica, notturna, intensa, profonda, diversa dai RF. La voce sensuale e profonda della Boone e la musica bella e coinvolgente, un folk rock venato di soul, fanno dei Delines una delle realtà meno conosciute ma più affascinanti dell'attuale panorama musicale. E The Sea Drift, il nuovo lavoro della band, darà sicuramente molte soddisfazioni a Vlautin ed alla sua corte di anime perse, legate però dal grande amore che provano per la musica.
Meet The Moonlight, l’ottavo album in studio di Jack Johnson, viene pubblicato a distanza di cinque anni dall’ultimo progetto ed è stato prodotto da Blake Mills e registrato tra Los Angeles (a Sound City e EastWest) e The Mango Tree (lo studio di Johnson alle Hawaii).
Il processo di creazione segna un’importante pietra miliare artistica rispetto al lavoro passato, a partire da una collaborazione dell’artista con Mills (i cui contributi includevano di tutto, dalla chitarra senza tasti al sintetizzatore Moog, fino alla batteria d’acciaio) e ha svelato una lavorazione intima e altamente sperimentale che ha portato all’incorporazione dei classici arrangiamenti eleganti ma spoglia di di Johnson con dettagli sonori particolari e incantevoli fin dal primo ascolto. Tra le canzoni contenute nel disco, citiamo One Step Ahead, Calm Down e Don't Look Now.
MIke Gordon, bassista dei Phish, ha già inciso diversi dischi a suo nome. Ma questo, vuoi per il lockdown, vuoi per la maggiore attenzione che il musicista ha messo nelle sue canzoni, è charamente il suo disco migliore. Un disco di rock a tutto tondo, con influenze funk ma anche psichedeliche e brani che abbaracciano la coralità del rock d'autore. Con una band solisda al suo servizio, Gordon presenta un disco in cui spesso le sonorità sono inattese, con un forte gusto per l'improvvisazione. Titoli come Back in Te Bubble, Connected, Pure Energy, Revolution of the Mind e Tipical Rocket sono destibati a durare nel tempo.