

sia negli scrittori della temperie romantica che in quelli della generazione simbolistico-decadente, l`eros si ripresenta sempre in termini definitivi, di una perentorieta` che lascia agli amanti poche, se non alcuna alternativa: se lo sbocco non e` in thanatos, nel destino di un annullamento di se` nel trapasso ultimo della morte, puo` esserlo nella follia, nella malattia, nella passivita`, nella rassegnazione inerte, nella sconfitta definitiva di tanti illusori ideali. venticinque scrittori della letteratura tedesca, francese, russa, americana, inglese, spagnola e italiana compongono, nella scelta di davico bonino, un panorama di grandi maestri del narrar breve, che l`amore costringe ad una singolare intensita` e sincerita` d`accenti.

"chiuso. voi uomini c`eravate una volta. siete dei fu, il ricordo di una follia... in futuro nient`altro che ratti". e l`apocalisse prossima ventura cosi come la vede gunter grass, o meglio cosi come gliela rivela in sogno la ratta sapiente, simbolo e presagio dell`era post-umana. un day after a cui concorrono scorie radioattive, piogge acide, fusti che colano veleni, discariche immense e naturalmente l`incombere della catastrofe termonucleare. a salvarsi dalla distruzione sara` solo il grande popolo dei ratti che prospera sui rifiuti dell`uomo e resiste al disastro ecologico nelle fogne diventate rifugi antiatomici. una degenerazione universale in cui e` coinvolto anche il romanzo come struttura narrativa, una matassa di storie che si rincorrono, si perdono, si ritrovano.

Rimasterizzato 2014. Si tratta di una antologia con 22 canzoni, tutti i classici del grande cantante di colore. Uno dei maggiori esecutori nell'ambito della musica popolare..



