
pubblicato per la prima volta nel 1852, serate d`orchestra puo` essere considerato la prova letteraria piu` complessa e ambiziosa di hector berlioz, e rappresenta un indispensabile corollario alla sua creazione musicale; forse nessun altro compositore ha infatti espresso la propria poetica con altrettanta intensita` e completezza, pur ricorrendo a una prosa che non solo esula da ogni impianto sistematico, ma trasforma spesso la riflessione in un libero proliferare di narrazioni, immagini e invenzioni poetiche. al punto che perfino l`opprimente mestiere del critico, nei suoi momenti ispirati, si trasforma in un esercizio di liberta`, in un fedele e illuminante rispecchiarsi dell`artista attraverso un differente mezzo espressivo.



buono o cattivo, genuino o artefatto, allettante o disgustoso, raffinato o frugale, sano o pesante: ognuno di noi sa istintivamente distinguere e scegliere il proprio cibo. ma forse non sa bene il perche`. basandosi non solo sulla letteratura scientifica e sull`indagine sociologica, ma anche sulla narrativa, il cinema, la pubblicita`, l`autrice traccia un suggestivo itinerario che esplora gli aspetti individuali, sociali e culturali del cibo, nelle sue complesse relazioni con il corpo e le emozioni, a partire dall`infanzia e dalla vita familiare, attraverso le varie dinamiche del gusto e del disgusto, delle tentazioni e delle repulsioni, del rifiuto e del piacere.


chi e` piu` riprovevole, il borghese ricco e raffinato o la ragazza facile che vende il suo corpo? a questa domanda risponde "palla di sego", il piu` famoso tra i racconti di maupassant; e, per farlo, l`autore descrive con distacco solo apparente uno spaccato della societa` francese al tempo della guerra franco-prussiana. non si tratta pero` della societa` degradata delle classi derelitte e affamate dei sobborghi parigini, dove il maestro del naturalismo e di maupassant stesso, zola, andava a cercare le ragioni di vite perdute nell`alcol e nell`immoralita`. qui c`e` la societa` ipocrita ed egoista delle persone perbene le quali non esitano a spingere la giovane e graziosa prostituta palla di sego, certo piu` pura e rispettabile di loro, tra le braccia dell`invasore tedesco che, incapricciatosi di lei, la pretende a tutti i costi. insomma, alla fine, che il conflitto riguardi un tozzo di pane o un pollo in gelatina, l`indagine sulla natura umana porta allo stesso sconsolante risultato. e senza l`attenuante della fame vera.

Andy, giovane e distinto banchiere del New England, è condannato a due ergastoli per l'omicidio della moglie e dell'amante di lei. Viene rinchiuso nella prigione di Shawshank, l'inferno in terra: un direttore fanatico, un capo dei secondini sadico, gli stessi compagni invasati da una ferocia animale. Andy subisce violenze continue, la sua umanità mite e inoffensiva sta per essere annientata. Andy reagisce: sfruttando la sua abilità finanziaria diventa il commercialista di fiducia del direttore, aiutandolo a mascherare i suoi loschi traffici di tangenti. Nel tempo riesce ad ottenere piccoli benefici che ammorbidiscono la detenzione e i rapporti con i compagni di sventura. Ma per Andy, dopo vent'anni passati dietro le sbarre, ciò che più conta è la libertà...


muovendo dallo studio dei rilievi del prodigioso tempio giavanese di barabudur (ix secolo), bosch ci accompagna, attraverso una lussureggiante selva di richiami simbolici, fino al cuore della concezione indiana del mondo: hiranyagarbha, il germe d`oro del rgveda, il principio unico della vita. emerso dalle acque primordiali come pianta di loto, partecipe delle essenze opposte di soma e di agni, hiranyagarbha diviene l`albero cosmico rovesciato, asse dell`universo, nel quale scorre il rasa, l`acqua della vita che anima e accomuna tutti gli esseri - animali, uomini e de`i. cosi`, i motivi che ai non iniziati potevano sembrare decorativi si rivelano carichi dei piu` profondi significati metafisici e religiosi. guidato da un mirabile intuito per le immagini e da una rara familiarita` con le fonti iconografiche e letterarie, bosch ricostruisce la cosmologia che plasma non solo ogni forma dell`arte e dell`architettura indu` e buddhista, ma anche la religione, il mito, la nozione stessa dell`uomo e della vita propri dell`india antica.

Il nuovo lavoro del popolare jazzista di colore. Edito dalla Blue Note, il disco vede Blanchard accompagnato da Ravi Coltrane, Kenny Barron, Carl Allen, David Pulphus e Khari Allen Lee.













Nick Cave e Warren Ellis sono assieme da anni. Ellis è un membro fisso dei Bad Seeds, ma lo è stato anche nei Grinderman e, last but not least, i due hanno composto assieme molte colonne sonore. Ma Carnage non è una colonna sonora, ma un disco fatto e finito, il nuovo disco di Cave. Un disco di ballate desertiche, desolate, ma intense e profonde, piene di pathos e di forza interiore, destinate a crescere, ascolto dopo ascolto.

Di recente, durante il lockdown, Lucinda Williams ha registrato sei show tematici. Dopo quello dedicato a Tom Petty, ecco il secondo, che prende in esame la musica soul, anzi più precisamente il southern soul, da Memphis ai Muscle Shoals. E di canzoni belle ce ne sono una valanga. Lucinda le ha registrate con la sua band, in studio e propone brani di stradinario spessore come The Games People Play (Joe South),, Ode To Billy Joe (Bobbie Gentry), Misty Blue ( Dorothy Moore ), Rainy Night In Georgia ( Brook Benton, ma scritta da Tony Joe White ), You'll Loose a Good Thing ( Barbara Lynn), Can't Stand The Rain (Ann Peebles), You Don't Miss Your Water (Otis Redding), It Tears Me Up ( Percy Sledge ) e Take Me To The River (Al Green).. Brani splendidi, alcuni sono dei classici assodati, che la Williams rilegge in modo unico, appassionato, assolutamente personale.

Il noto jazzista Terence Blanchard torna a fare un disco a suo nome. Un disco molto interessante dove rilegge la musica del grande Wayne Shorter. Per l'occasione Blanchard è accompagnato dalla sua band, E Collective, e dal Turtle Island Quartet.

Deutsche Grammophon 1986.

ERI Edizioni Rai, 1986, IT. Catalogo della IV° Mostra internazionale del Telefilm tenutasi a Chianciano Terme in provincia di Siena dal 23 maggio al 1 giugno 1986.