"la lezione di questo secolo e` un`esortazione a renderci conto che e` folle compromettere il bene inestimabile della pace nello stato di diritto per cercare illusori paradisi che portano, come la storia ha dimostrato, alla guerra e alla tirannia." (maurizio viroli)
scritto nel 1906 e considerato il romanzo di esordio di musil, la storia, di ispirazione autobiografica, narra attrverso crudi episodi sadomasochistici e avventure intellettuali, il momento di passaggio dall`adolescenza alla virilita` nella crisi della societa` mitteleuropea. come scrisse lo stesso musil, in quest`opera risiede la chiave dell`"uomo senza qualita`": l`assenza di sentimento, di morale e di "esperienze" di torless, lo rende nostalgico, vuoto. parabola di profonda attualita`, nei tratti psicologici del giovane protagonista si delinea il fiero e consapevole rifiuto di un patrimonio di valori svalutato, paragonabile al vuoto "ideologico" e alla noia esistenziale di molti giovani di oggi.
fabrizio de andre` amava la natura di cui i fiori rappresentano un tratto della bellezza. nei testi delle sue canzoni sono frequenti le citazioni floreali mai banali e sempre di grande valore simbolico. questo libro vuole essere uno stimolo a riascoltare alcune sue canzoni utilizzando una chiave di lettura nuova: quella del linguaggio dei fiori, dei colori e dei profumi. il risultato e` un viaggio fra disegni colorati ed essenze insieme dolci e amare, a tratti deliziose o pungenti. canzoni emozionanti, che evocano atmosfere e immagini in grado ancora oggi di ispirare artisti e pittori. le opere pubblicate sono state realizzate da disegnatori con differenti sensibilita` e capacita` tecniche, che, partendo dallo stesso testo, hanno raggiunto traguardi molto diversi fra loro.