Se uno come Dave Alvin si muove per una musicista esordiente, ci deve essere una ragione. E questo CD conferma tutto quanto di buono Dave ha visto nella Farris: cantante, violinista, crooner, country girl. Amy ha una gamma musicale aperta ed eclettica ed il suo album è decisamente sopra la media.
La band di Paul Weller. Tra soul e rock, Special Edition CD.
2 CD. 23 canzoni, registrate a Dublino nel Novembre 2006. Springsteen con la Sessions Band. Un concertp assolutamente spettacolare con classici del Boss rifatti, brani del disco di Seeger riproposti e percchi inediti.
Dopo un periodo di silenzio, si raffaccia alla ribalta Josh Rouse. Da Nashville è andato a vivere in Spagna e la sua musica risente in parte di questo cambiamento. Non ci sono gli elementi roots, già poco appariscenti, mentre entra in gioco un suono sempre più raffinato con connotazioni jazzate, elegante e notturno. Edizione in digipack.
Si tratta del disco più famoso di Eddie Hinton, inciso nel 1977 per la Capricorn. Finalmente ristampato e rimasterizzato ad arte. Non ci sono aggiunte, ma il disco era troppo importante, nell'ambito del soul bianco, per restare nell'oblio. Edizione limitata, hard to find.
Un trio che affonda le proprie radici nel suono degli Allman Brothers, ma anche di Neil Young e dei Byrds. Barry Dean e la sua band, qui all'esordio, propongono musica intensa, chitarristica, decisamente creativa. Brani lunghi, jam di chitarre ma anche belle canzoni, come l'allmaniana Fools Gold o la lunghissima Lay It on The Line. Un'ora di musica intensa, psichedelica, jammata con influenze rock, country, blues e southern.
I pochi fortunati che li hanno visti aprire per The Low Anthem sanno già chi sono questi ragazzi di Seattle. Una giovane band all'esordio, che fa del rock mischiato a robuste dosi di folk ed Americana. Ma il suono è fresco e personale e la proposta decisamente intrigante. I demo iniziali hanno preso forma e, sotto l'egida della Sub Pop, ne è venuto fuori un disco vivace e decisamente piacevole.
Antologia sulla carriera per la poetessa rock. 18 canzoni, presentate in modo cronologico, scelte e commentate dalla stessa Smith. Un disco imperdibile per coloro che non la conoscono, superfluo per chi ha tutto o quasi.Comunque fa un certo effetto avere canzoni come Gloria, Frederick, Because The Night, Pissing in The River, People Have The Power, So You Want To Be A Rock and Roll Star etc, riunite in un solo disco.
Randy Bachman e Fred Turner erano il nucleo della Bachman Turner Overdrive, uno dei gruppi più popolari degli anni settanta. Riformatisi alla fine del 2009, i BT hanno fatto un esteso tour l'anno seguente. Questo doppio album ( come si usava nei settanta ) è stato registrato dal vivo nel famoso Roseland Ballroom di NY. 20' canzoni, i classici dei BTO ed anche altro. Il suono è poderoso. Ora a prezzo speciale.
Lead vocalist nella Derek Trucks band, Mike Mattison è ora relegato al ruolo di back up vocalist nella Tedeschi Trucks Band. Giocoforza che Mike, che ha una gran voce, non si accontenti di quel ruolo, ma abbia deciso di tornare a capo della sua vecchia band, formata parecchi anni fa assieme a Paul Olsen, per rimettere la sua voce tesa ed aspra al servizio di brani rock forti, blues tesi e soul ballads coinvolgenti. Con l'aggiunta del chitarrista Dave Yoke ( ex Susan Tedeschi band ) il gruppo ha un assetto meglio definito.
Al suo secondo lavoro, la sudista Catherine Irwin mischia emozioni ed umori folk e roots della sua terra, in un contesto elettrico, rarefatto ed anche sofisticato. Arrangiato con cura, questo disco ( in cui appaiono musicisti del calibro di Bonnie Prince Billy, Tara Jane O'Neil, Elizabeth Mitchell e Daniel Littleton, Marc Orleans e Jean Cook ), mostra la crescita dell'autrice e, come scrive la stampa Usa Little Heater è un disco splendido ed evocativo che tocca il cuore, l'animo e e l'intelletto in egual misura.
Quarto album per la band jam grass che si ispira al suono dei Railroad Earth. C'è ancora Tim Carbone ( Railroad Earth) alla produzione eD elementi dei Leftover Salmon e degli Infamous Stringdusters coinvolti nelle sessions. Americana, grass ed improvvisazione, queste sono le radici della band.
Uno dei migliori gruppi di Americana del momento arriva da Edinburgo. Sono scozzesi i Wynntown Marshals, ma il suono fa pensare all'America. Anzi americano al cento per cento. Prodotto da Andrew Taylor, che poi suona vari strumenti, dal banjo al mandolino, il disco è fresco e piacevole, con molti richiami ai Byrds ( la rickenbacker in Canada ) e ballate terse e dirette come Driveaway e Low Country Comedown.
Originari di Portland, Oregon, i Greylag sono al disco d'esordio. La band è formata da Andrew Stonestreet (lead vocal, acoustic guitar), Daniel Dixon (lead guitar, keyboards ) e Brady Swan (drums ). La produziione è affidata al veterano Phil Ek ( Band of Horses, Fleet Foxes, Modest Mouse, The Shins) che ha prodotto il disco a Seattle. Venature folk in un suono rock, canzoni intelligenti che si avvicinano a certe cose dgli ultimi Decemberists.
Sulla scia del trionfale tour 2013, Andy Gill ha costruito i nuovi Gang of Four: John Gaoler Sterry, voce, Thomas McNiece, basso, Jonny Finnegan, batteria. Aggiunti in studio per questo disco: Alison Mosshart (The Kills, Dead
Weather), Robbie Furze (Big Pink), Gail Ann Dorsey ed il chitarrista giapponese Tomayasu Hotei. Un disco sempre molto intellettuale, ma reso più caldo dall'uso di varie voci, che danno al tutto un impatto molto più diretto.
Inquieto e sempre in movimento, Jimbo James Mathus prosegue una carriera interessante, geniale quanto disordinata. Rocker, bluesman, produtture, membro fondatore degli Squirrel Nut Zippers, membro della South Memphis String Band, leader dei Tri-State Coalition, Jimbo è un vulcano di idee e di suoni. Come conferma questo nuovo lavoro, u a sorta di saga ambientata tra memphis e le colline del Mississippi dove il blues la fa da padrone, senza dimenticare rock e southern rock come dimostra l'iniziale Shoot out The Lights (con Eric Roscoe Ambel alla solista)
Jonathan Tyler si è fatto un nome con il suo primo lavoro, Pardon Me, nel 2010. Il disco, a nome di Jonathan Tyler and The Northern Lights, aveva creato un certo movimento attorno al suo nome. Sono passati cinque anni, le cose sono cambiate anche per un texano scafato come Tyler e questo secondo lavoro, con la produzione esperta di Thom Monahan (Chris Robinson, Devendra Banhart, Vetiver) è sicuramente un passo avanti. Rock, radici, una spolverata di blues e tanto Texas. Tyler mostra di avere i numeri per emegere. Molti numeri.
Al suo settimo disco, la cantautrice Americana Marissa Nadler continua il suo personalissimo percorso. Il suo folk, notturno, quasi gotico, è melanconico e struggente, ma ha una forza intrinseca ed una solida base melodica, al punto che la sua musica, una volta entrata in circuito, diventa indispensabile. Marissa è una musicista culto, ha un bel seguito e questo disco, segnalato come uno dei suoi più riusciti, è destinato a conquistare nuovi adepti.
Enigmatico, personale, introverso, notturno. Molti sono gli aggettivi che si possono dare ad un musicista come Benjamin Francis Leftwich. Letterario dal punto di vista delle liriche, dolce e malinconico al tempo stesso, per quello che riguarda la musica, Benjamin è un cantautore personale. Si può dire che assomiglia a David Gray o a Nick Drake ma, in entrambi i casi, il paragone non calza. Benjamin Leftwich è lui, e basta. In questo suo secondo lavoro il cantautore vive la perdita del padre e le sue canzoni perdono la patina folk per diventare più rock, ma anche più profonde e personali.
Con, almeno, altri due dischi alle spalle, Achilles Wheel sono una band che mischia le improvvisazioni alla Grateful Dead con il Southern Rock alla Allman Brothers. Oltre a queste influenze base, abbiamo un tocco jam alla Phish ed una solida base rockin' country, che li rende ancora più intriganti. Un disco lungo, con brani che superano i sei anche sette minuti. Considerati tra i più interessanti nell'attuale panorama jam band.
Glenn Alexander è un uomo di musica. In questo nuovo lavoro il chitarrista e cantante newyorkese si fa aiutare da Southside Johnny e parte degli Asbury Jukes per creare un sound corposo, denso di blues, soul e ballate che ha dei punti in comune con la band del New Jersey. La solidità delle canzoni, Common Ground, Blues For Me and You, Big Boss Man, Come Back Baby, tanto per citarne alcune, fa il resto.Un disco inatteso che entra di diritto tra le cose più interessanti del momento.
Il nuovo album, Luglio 2017. Band di Los Angeles, al terzo disco.
Sono passati quattro anni da From Here To Now To You, ma Jack Johnson non ha cambiato di un filo la sua musica e la sua filosofia di vita. E' un surfer, oltre che un rocker, vive alle Hawaii e, come ogni musicista serio, è contro Trump e la sua sciagurata gestione politica. Diverse canzoni di questo nuovo album prendono ispirazione dalle idiozie scritte dal presidente, mentre la musica non si stacca dal cliche classico di Johnson. La produzione è dell'amico Robbie Lackritz, mentre il disco è stato registrato al Mango Tree Studio, alle Hawaii. Surfin and rockin'.
Il trio, formato da Nils Edenloff, Paul Banwatt e Robin Hatch, è passato dall'essere una band senza contratto al diventare uno dei gruppi canadesi più richiesti, sia in patria che negli Usa. Depositari di un suono rock, con venature roots, sfumature bluesy e ballate introspettive, hanno via via conquistato sempre più pubblico. The Wild media le loro varie influenze attraverso una serie di canzoni mature, molto ben costruite.
Vengono da Nashville, ma non hanno nulla a che vedere con la capitale della musica country. I Legendary Shack Shakers sono un incrocio, nudo e crudo, di southern gothic, countrybilly, punk, rock e blues. Il tutto mischiato ad una notevole energia e ad un suono vibrante. Non assomigliano a nulla, anche se vanno da una parte all'altra, seminando canzoni veementi che hanno in nuce anche elementi folk, rock and roll e persino New Orleans.
Vive e lavora a Nashiville, ma non è country. Infatti la sua musica risente di varie influenze, anche cantautorali. E poi Lewis è solito firmare brani per altri, cosa che l'ha fatto crescere a livello di autore. Loversity contiene 14 canzoni, che sono costate più di un anno di lavoro all'autore che, però, non ha mai smesso di scrivere anche per altri musicisti. Prodotto da Brando Bell il disco spazia dal rock classico di Loversity alla più dark One in The Same, una ballata elettrica che richiama i Black Keys di Brother. Oppure Natural Disaster (cover di un brano di Loudon Wainwright) e When Come The Morning che apre il disco nel migliore dei modi.
Southen musician, Kevin Gordon è sulla scena da molti anni, e ci ha regalato dischi di spessore, come il precedente Long Gone Time, ma anche Down The The Wall e Cadillac Jack's n 1 Son. In questo nuovo lavoro, prodotto da Jay MacMahan, Gordon mette a punto una serie di canzoni, scritte di suo pugno, dove passa in rassegna i suoni e gli umori del profondo South. Tra blues e rock, infatuazioni swamp, tocchi folk rock, deviazioni soul, Gordon mischia suoni e stili, richiamando John Lee Hooker, Otis Redding, Bobby Charles, Sonny Landreth, Willy DeVille e Solomon Burke.
Skiffle Players—band composta da Neal Casal, Dan Horne, Cass McCombs, Farmer Dave Scher e Aaron Sperske— hanno da poco completato il loro nuovo album Skiff.Una collezione di 13 canzoni, edita dall’etichetta della west coast Spiritual Pajamas,, che segna una nuova direzione per la band.
Mentre il loro disco di debutto Skifflin, si focalizzava sopratutto su canzoni tradizionali, questa volta la band si è impegnata a scrivere il materiale, ed a cantarlo di conseguenza.Una band che non ha un leader, ma che è un collettivo, dal suono personale, che non assomiglia a nessun altro gruppo. Da sentire.
Shana Cleveland è la leader dei La Luz, gruppo rock e surf originario di Los Angeles. Ma, in questo suo lavoro come solista, la Cleveland fa un'oprazione tutta particolare. Infatti, ispirandosi al suo idolo Sun Ra, a cui il titolo e la copertina del disco fanno sicuramente riferimento, crea un disco intrigante dove rock e innovazioni musicali vanno di pari passo, mischiandosi con idee e colori musicali decisamentediversi. Sono con lei Will Sprott ( Shannon & the Clams ), il bassista dei La Luz, Abbey Blackwell, Olie Eshelman, pedal steel, e Kristian Garrard, alla batteria.
2 CD. Kiefer Sutherland, attore, figlio d'arte ( Donald Sutherland ), ha esordito nel 2016 con Down in a Hole, un bel disco di Americana sound, venato di rock. Ed ora torna con Reckless & Me, secondo capitolo della sua storia di musicista. Come Dennis Quaid, anche Donald Sutherland mischia il suo talento di attore con quello di musicista ed i risultati sono molto interessanti. Ballate elettriche, decise, ben suonate, rese credibili da una scrittura adulta e da un suono molto equilibrato. Special limited edition, contiene un secondo CD, inedito: Live in Berlin.
Amelia White, cantante, autrice, rock and soul singer, non è una novellina. Ha già almeno sette dischi alle spalle. E sulla scena di East Nashville è considerata una star, non in senso commerciale ma come fautrice di musica, di buona musica.
Questo album, prodotto da Dave Coleman, è una sorta abbecedario della musica roots, di quella che conta, che si fa ascoltare, che è un valore reale.
Hollis Brown, band che arriva dai Queens di New York, sono una solida band di hard wokin' musicians che creano la propria musica rifacendosi alle radici operaie della terra da cui provengono. Il nome della band arriva da una canzone di Dylan ed il modo di fare musica del gruppo è sempre stato onesto e diretto, elettrico e senza fronzoli, con canzoni solide, melodie vere ed una strumentazione molto classica.Scrivono ed incidono come se fossimo negli anni settanta, ma le canzoni non hanno un sapore retrò, ma una struttura diretta che le rende molto moderne. Ozone Park è il loro quinto disco, a dimostrazione della qualità della loro musica.
Mike Wilhelm è stato un pioniere del suono Americana. Come membro fondatore, prima, dei leggendari Charlatans, dove ha suonato musica Blues, Folk & Jazz, mischiando suoni che andavano dalle origini della musica sino agli anni sessanta. Mike e Freddie Steady Krc, presidente della Steadyboy Records, hanno iniziato la loro lunga amicizia sul finire degli anni settanta, quando Mike era coi Flamin Groovies e Freddie con una band di Austin, The Explosives. Dopo che Mike e Frieddie avevano completato un tour acustico nel nord della California, alla fine degli anni novanta, Freddie ha avuto l'idea di fare un disco con Mike ad Austin.Randy Poe è venuto in studio a produrre, assieme a Freddie ed i due hanno messo assieme una signora band, con Maryann Price ed Alejandro Escovedo,tra gli altri, ed in pochi giorni hanno inciso Rocks & Gravel.Il disco è una sorta di testamento sonoro, tra rock, blues, folk e psichedelia, di un grande musicista, Mike Wilhelm.
Il nuovo album, 2020, della storica band alternative rock inglese. Edizione limitata in digipack.
Come dice il titolo, questo è il quinto disco di John Moreland: autore, rocker, roots musician, originario di Tulsa, Oklahoma. Moreland, che in patria è molto cultizzato, è un musicista emergente. LP5 è stato registrato a Denton, Texas, con la produzione di Matt Pence. Il suono è più diretto, anche più rock e decisamente meno intimista dei lavori precedenti. Come se Moreland avesse deciso di aprire i suoi orizzonti e diventare più rocker che singer songwriter.
Dopo avere pubblicato dei dischi con la sua band, The Night Sweats, Nathaniel Rateliff torna a fare un album a suo nome, da solista.Come aveva fatto all’inizio della sua carriera.
E’ vero che And It’s Still Allright ha preso forma durante le session di scrittura fatte per Tearing At The Seams, nel 2017.
Dove ha scritto e poi messo in un cassetto What A Drag.
Poi, passati due anni, ha ripreso in mano il progetto, anche perché sconvolto dalla improvvisa scomparsa di Richard Swift, suo grande amico, ma anche produttore nel periodo coi Night Sweats.And It’s Still Allright ci mostra un Nathaniel Rateliff più tranquillo, ma la voce c’è sempre e la penna è ancora calda.
E canzoni come What A Drag, And It's Still All Right, In Memory of Loss, Rush On e Falling Faster Than You Can, lo stanno a dimostrare.
2 CD. Us + Them riprende il meglio del tour mondiale che Roger Waters e la sua band hanno fatto nel 2017- 2018. L'iconico artista, già membro dei Pink Floyd, acerrimo nemico di Donald Trump, propone il messaggio di amore e pace, costruito proponendo la musica della sua ex band. Infatti buona parte dei brani sono tratti da dischi decisamente popolari quali The Dark Side of The Moon, Wish You Were Here, The Wall, Animals, sino al suo disco più recente This The Life We Really Want ?. Waters ha dedicato la sua vita lottando contro coloro che vogliono distruggere il pianeta su cui vivimao e che vogliono controllare le nostre vite.
Nuovo lavoro, il ventesimo di una corposa discografia, per la popolare rock band Americana. Gimme Some Truth ( di John Lennon ) fa bella mostra di fianco alla stagionale The Summer Looks Good on You ed a Light Up The Fire, il nuovo singolo. Classic rock, nel puro Cheap Trick style.
Duo canadese, molto noto in patria, che mischia classic rock e new wave. Bummer è il loro secondo disco
Un bel modo per reinventare i Grateful Dead. Bob Weir, assieme ai Wolf Brothers, rilegge alcune pagine della sua storica band. Bob ed i Wolf Bros, cioè Don Was, Jeff Chimenti e Jay Lane, rinforzati dal vivo ( il disco è stato registrato a Red Rocks nel Giugno 2021 ) da Greg Leisz e The Wolfpack, un quintetto tutto vitalità ed idee. Molto bella la set list. New Speedway Boogie, Hard Rain's A- Gonna Fall, Big River, West L.A. Fadeaway, My Brother Esau, Only A River, Looks Like Rain, Lost Sailor / Sant of Circumstance. Come dire, tutti in un colpo, Grateful Dead, Bob Dylan, Johnny Cash, Grande musica, non ci sono altre parole.
E' sulla scena già da tempo, ma sta emergendo adesso. Con questo nuovo lavoro il cantautore, poeta e chitarrista Zachary Cale ha fatto breccia nella stampa d'oltreoceano. Chitarrista eccellente, Cale sta migliorando anche nella composizione e mischia uno stile personale con il folk ed il rock, richiamando alla memoria cantautori particolari: da John Martyn ad Elliott Smith, da Bert Jansch a Simon Joyner. Skywriting è il suo disco migliore.
Ormai giunti al decimo disco, i Mother Hips, nota band di San Francisco, guidata da Tim Bluhm, mischia arte e mestiere, passando dal sound dei Byrds via via ai Buffalo Srpingfield, alla psichedelia pura, per chiudere con armonie vocali stile Beach Boys. Con la produzione di Jono Manson, con cui hanno lavorato a stretto contatto, i Motrher Hips portano a termine un disco ben costruito, solido e decisamente gradevole.
Doppio album dal vivo registrato a St. Louis nel 2008.
Primo album
