
il volume ripercorre, attraverso un ricco apparato iconografico dove non mancano anche importanti opere inedite, un periodo particolarmente fecondo per l`arte lombarda tra la fine del settecento e il ventennio successivo all`unita`, quando il primato di milano, da maggior laboratorio italiano della cultura illuminista al mito della cosiddetta "capitale morale", si e` imposto a livello internazionale. il continuo e serrato dialogo tra pittura e scultura, architettura e decorazione, identificate nei diversi contesti, ha consentito di indagare con uno sguardo davvero nuovo un secolo per tanti versi ancora da conoscere.


Il suono eccitante del trio blues jazz di Due Robillard. Con una piccola formazione, Robillard misura la sua classe e la sua bravura, tra brani suoi e qualche classico come Hi -Heel Sneakers, All of Me, Back Home Again in Indiana, Things Ain't What They Used to Be, Gee Baby etc


luoghi e volti amati ritratti da due viaggiatori appassionati e poesie che nascono da emozioni condivise narrano di una intesa, quella tra gli autori, che supera un evidente divario di eta` ed esperienza. due linguaggi diversi per raccontare, in modo piacevole e non accademico, anche un singolare viaggio all`interno di realta` per lo piu` faticose eppure affrontate con semplicita` sorridente. una avventura vissuta e immaginata.


