Il classico Live della band di Steve Marriott e Peter Frampton. Contiene una leggendaria versione di I Walk on Gilded Splinters di Dr John che dura quasi 25 minuti. Nuova edizione in CD, remsters 2020. Un classico assoluto ad un prezzo più che abbordabile.
Esordio come cantante di un affermato attore. Le canzoni, composte per l'occasione, sono di Robyn Hitchcock, Joe Henry, Ron Sexsmith, Vic Chesnutt e Catie Curtis. L'album è prodotto da Joe Henry. Da tempo fuori catalogo
Atteso nuovo lavoro per la cantautrice newyorksese.
Nina, che ha un background folk in sintonia con artisti come Bonnie Prince Billy o Cat Power,con questo lavoro ( il sesto della sua discografia ), ci consegna l'opera più composita e raffinata. Un disco quasi sofisticato in cui la canzone d'autore viene sublimata attraverso arrangiamenti curati con turnisti di studio di gran nome.
Canadese, ma con radici nel suono inglese, Doucet è un musicista atipico. C'è una canzone, su questo nuovo lavoro, che può essere significativa: The Ballad of Ian Curtis, dedicata allo scomparso leader dei Joy Division. Ma, al tempo stesso, certe atmosfere si rifanno anche alle sonorità rock di Neil Young. Doucet cresce disco dopo disco e con questo album cerca di farsi conoscere a livello internazionale.
Nuovo album 2010, per il country rocker canadese. Come già nel precedente Thrity Year Run, Alguire mischia rock e radici, come se Steve Earle e Buddy Miller facessero un disco assieme ( fatti ovviamente i debiti raffronti ). Un suono fresco, canzoni ben costruite, Alguire mostra del talento.
Steve Ross è un chitarrista con le radici giuste. Arriva dal Maryland ed ha fatto una vita ad ascoltare Tom Petty, Allman Brothers e Black Crowes. La musica dei White River Junction è da birra fredda e barbecue: southern rock mischiato a robuste dosi di country e radici. Bella chitarra, ritmo e voce sicura. Ross ha le idee chiare e la sua band farà sicuramente strada.
Bisogna scorrere i crediti degli ultimi dischi di Gary Louris, Evis Costello ed Erykah Badu, per scoprire qualche indizio riguardo l'identità di Jonathan Wilson, misconosciuto musicista che arriva dalla Carolina del Nord. Ultimamente Wilson è diventato un punto riferimento della scena underground di L.A., dove ha suonato con alcuni dei musicisti più noti ed ha anche prodotto band emergenti ( Dawes su tutti ).
Tra Americana ed una sorta di countrybilly rarefatto, una band che si avvicina ai canadesi Elliot Brood. Cover di Charlie Fetahers, chitarre guizzanti, un tocco di country. Una band fuori da ogni catalogazione.
Al suo terzo disco, il rocker statunitense cerca di fare qualche passo avanti. Con la produzione di David Kahne, Brennan si toglie di dosso una certa facilità nei suoni, cercando di dare più sostanza alla sua musica. Edizione limitata. Copie numerate a mano.
Antologia, 16 canzoni
Autori di colonne sonore, da Twilight al Cosmopolis di Cronenberg, i Metric sono una band alternative rock molto considerata dalla stampa d'oltreoceano. Lou Reed li considera tra i suoi favoriti e Synthetica è il disco che meglio sintetizza il suono della band, tra Radiohead ed innovazione.
Il nuovo, attesissimo album, della band di Brain Fallon è finalmente disponibile. Prodotto da Brendan O'Brien, il disco continua sullo stessa linea dei tre che lo hanno preceduto. Rock vibrante, ballate toste, chitarre a tutto spiano.
1998, Vanguard Usa. Considerato il più bello del cantautore australiano, da tempo fuori catalogo.
Band di origine svedese che risiede a Los Angeles.. Questo è il loro primo album
Jonathan Clay e Zach Chance sono cresciuti assieme nella piccola città di Magnolia, Texas. Hanno condiviso vita e passioni, musicali sopratutto. Creedence ed Everly Brothers, ma anche Willie Nelson, Guy Clark e Stevie Ray Vaughan sono entrati nel loro dna. Poi hanno iniziato a fare musica, affinando il proprio stile che ha assunto le tonalità del suono Americana più classico, con una propensione al rock. Hanno registrato con calma il loro disco d'esordio, a Los Angeles, basandolo anche su fatti accaduti, su un viaggio nelle montagne dello Utah. Una bella sopresa.
Con l'album pubblicato due anni fa, From The Ground Up, il giovane cantautore è arrivato alla nomination ai Grammys. Un onore per un musicista in pratica al suo disco d'esordio ( prima c'era solo un Live). Songs conferma tutto quanto di buono abbiamo letto su lui: ballate introspettive, canzoni d'autore, grande uso del piano, voce chiara e distesa, songwriting puro. Fullbright è destinato a grandi cose, le sue canzoni riflettono un animo intenso ed una propensione alla scrittura decisamente unica: è uno dei pochissimi in grado di rinnovare la grande tradizione cantautorale Usa. CD non sigillato
Come molte altre band in circolazione, gli Strand of Oaks sono lo pseudonimo di un musicista, in questo caso il cantautore Tim Showalter. Ma se in passato i suoi dischi erano degli album folk, scarni e quasi privi di strumentazione, questa volta Tim, assieme ad un produttore come John Congleton ed alcuni musicisti di vaglia, ha fatto un disco elettrico. Disco interessante che mischia elementi indie con il suono dei Big Star, canzoni psichedeliche con brani rock decisi, come l'iniziale Goshen 97, con J. Mascis chitarra solista. Ne è venuto fuori un disco diverso, decisamente interessante.
Dopo Grown Unknown, edito come questo dalla JagJaguwar, il nuovo lavoro di Lia Ices la pone sulla scia di un'altra compagna di scuderia, Sharon Van Etten. Meno elettrica e più lieve, Lia Ices è una sorta di folk singer moderna: le sue canzoni sono delle metafore che accendono l'immaginazione e che creano un tappeto di sensazioni molto particolare.
L'ultimo disco di Robin Gibb, Bee Gees, edito giusto in questo giorni. Robin se ne è andato alcuni mesi fa, questo è il suo testamento sonoro. So long Robin.
Dopo avere esordito con Let Down, un disco che in patria ha ricevuto critiche molto positive, la figlia di John Hiatt, Lilly, prosegue la sua avventura solista. Royal Blue è un disco, elettrico come il primo, musicalmente più aperto. Non va sulle orme del padre, nè potrebbe, ma cerca con personalità di muoversi in ambito musicale più consono ai suoi mezzi. Dotata di una buona voce, Lilly fa della sana musica rock, che trae ispirazione da un certo folk rock di matrice texana, ma anche dal rock tipico del Pacific Northwest. In questo è aiutata dalla produzione di Adam Landry (Deertick, Diamond Rugs, T. Hardy Morris).Vinile in edizione Usa. Vinile audiofilo 180 grammi, contiene download card.
Il nuovo album della band inglese. Conor O’ Brien, da classico one band band, suona tutti gli strumenti. Canzoni melodiche, come scrive l'inglese Mojo: songs in a beautifully sparse, spacious, intimate, acoustic-leaning fashion.
3 LP. C'era grande attesa per questo doppio dal vivo ( con Blu Ray ), sicuramente tra i dischi più importanti di questo anno. La super band di Susan Tedeschi e Derek Trucks mischia il proprio repertorio con classici di altri, in un collage sonoro molto personale. La versatilità dei musicisiti, La forza del gruppo, la bravura dei due leader, riescono a creare un impatto sonoro straordinario. Il concerto è strepitoso e contiene alcune performances da manuale: Let me Get By, Keep on Growin ( Eric Clapton ), Bird on The Wire ( Leonard Cohen ), Color of the Blues ( George Jones ), You Ain't Going Nowhere ( Bob Dylan ), Soul Sacrifice ( Santana). I Pity The Fool. Il CD ed il Blu Ray contengono alcuni brani esclusivi ( sono sul CD e non sul Blu Ray e viceversa ). Formidabile. Vinile stampa Usa di nuovo disponibile
Una sorta di session folk rock con protagonisti di eccezione come Rayna Gellert ( fiddle), Chaim Tannebaum ( armonica), Jay Berliner ( chitarrista di Astral Weeks ) e le voci di Suzy Roche, Ana Hegge, Rachel Graniez e Gabriel Kahane. Il disco è una idea di Dick Connette ( Last Forever) che mischia musica Americana, folk, tradizione, canzone d'autore ed altre idee musicali, creando un pampleth sonoro di grande qualità. L'album contiene 6 brani originali, due covers ( Van Morrison e Carole King ), e tributi a Jaco Pastorius e Chuck Brown. Una piccola gemma.
Jim White è un musicista molto prteicolare: infatti prima di diventare un professionista in ambito musicale, ha fatto un pò di tutto, dal tassista a New York al surfer, passando attraverso carriere diverse come cameriere ed attore. Un personaggio eclettico che ha sempre messo molta passione e molta personalità nella sua musica. E questo disco, una lezione di classico suono Americana, è sicuramente tra le cose più riuscite della sua corposa discografia.
Una vita di prima classe. Mike Zito spiega le sue origini e la sua crescita, dalla povertà della giovanizza, alla solidità data da un lavoro ben retribuito. Zito ha una bella famiglia ed una vita che gli piace. Fa il mestiere che vuole fare, è un musicista, un grande musicista e suona il blues. Quello vero. Ha fatto anni di gavetta, ma ora gira il mondo suonando la sua musica, con pieno merito. First Class Life è un bel disco, anche migliore del precedente Make Blues Not War. E' un disco di vero blues, senza tentennamenti di sorta. Un disco da musicista di classe.
Lump è una nuova band che nasce dalla collaborazione tra Laura Marling e Mike Lindsay (membro fondatore dei Tunng). Un incontro decisamente interessante e fuori da ogni schema preordinato. La Marling, cantautrice personalissima, e Lindsay, leader del band folktronica Tunng, mischiano suoni ed idee, dando luogo a qualche cosa di decisamente inatteso quanto assolutamente innovativo.
Progetto in collaborazione tra Bon Iver ed Aaron Dessner ( The National ), Big Red Machine è una cocente delusione. Si tratta di un disco di musica elettronica che coniuga, in modo diretto, sonorità astratte e musica d'autore. Il risultato è più simile alla musica che si può sentire durante un cocktail party o una sfilata di modo, ma ha ben poco a che vedere con la musica rock, quella vera.
Il nuovo, atteso album, della band hard rock Usa. Prodotto da Dave Cobb, il disco presenta la canzone Back In The Woods, già molto richiesta oltre oceano.
Il nuovo album del musicista canadese, il decimo che pubblica a suo nome. Sulle orme di Neil Young ed Emmylou Harris.
Terzo album, e debutto su Rounder, per i Susto, una rock band creativa,, nata e cresciuta sotto l'egida di Justin Osborne. Un gruppo che mischia suoni e radici, passando dal folk a ballate di sapore latino, brani legati al suono Americana ed alla canzone d'autore. Un disco adulto, che la stampa Americana ha accolto in maniera quasi trionfale.
Il nuovo album della band alternative Usa, 2019
Il cantautore di Toronto Jon Brooks lo abbiamo conosciuto di recente, tramite il suo ultimo lavoro, No One Travels Alone. Un disco, bello, fiero ed asciutto: voce, melodie scarne ed una strumentazione appena accennata. Moth Nor Rust II prosegue sulla stessa linea, con una musicalità folk oriented, canzoni ben definite ma strumentate in modo volutamente parco.Brooks ha esordito più di dieci anni fa ed ora, accompagnato dalla sua band, The Outskirts of Approval, rivisita il suo disco acustico (2009), Moth Nor Rust, rileggendolo in modo più completo, aggiungendo qualche strumento ed ampliando la fascinazione su un gruppo di canzoni di grande qualità. Jon Brooks è sicuramente uno dei musicisti migliori della attuale scena canadese e questo disco conferma la qualità della sua musica. Tutto da scoprire.
Gretchen Peters è sulle scene da più di venti anni ed ha pubblicato una decina di dischi a suo nome. Questo album, incentrato sul suo mito giovanile, mette a fuoco la figura di Mickey Newbury, cantautore e performer, molto noto in Usa nei primi anni settanta grazie ad una serie di canzoni ( ma anche di albums ), che lo hanno reso celebre: Frisco Mabel Joy, Looks Like Rain, Heaven Help the Child. La Peters riprende le canzoni di Newbyry, facendosi accompagnare da alcuni dei migliori turnisti di Nashville, da Charlie McCoy a Wayne Moss, Buddy Miller, Will Kimbrough, Dan Dugmore, Neilson Hubbard etc. Un signor disco.
Lodata dalla rivista inglese Uncut, ma anche dalla stampa specializzata di settore, Samantha Crain non è una musicista canonica ( infatti ha anche origini pellerossa ). La sua rilettura della musica delle radici, mischiata a folk albionico ed a elementi americani, è tutto tranne che risaputa. Samantha ha aperto per alcuni dei migliori musicisti del settore folk e Americana ma, proprio con questo disco,si appresta a fare il salto di qualità. E' il suo sesto disco ed è stato inciso presso il Lunar Manor Studio ad Oklahoma City, Oklahoma. Prodotto dalla stessa Crain, il disco contiene brani di grande forza espressiva tra folk, rock, country e radici, che rispondono a titoli come An Echo, Pastime, Reunion, Joey, When We Remain e Holding in The Edge of Night.
Album decisamente raro ed interessante: Bill Champlin, leader dei grandi Sons of Champlin ma, in seguito, anche voce solista nei Chicago. Joseph Williams, voce dei Toto, e Peter Friestedt, eccellente chitarrista nordico, poco conosciuto al di fuori della Svezia, ma di grande talento. I tre hanno fatto un tour sold out in Svezia e nei paesi nordici ed hanno inciso questo disco, altro grande successo. si tratta di un album rock, sullo stile dei Toto, ma anche più aggressivo, suonato in modo splendido e di reperibilità molto difficoltosa
Band scozzese, che ha debuttato lo scorso album con il disco, in studio, Against The Wall. Disco che ha avuto, in Scozia, un incredibile successo. Live in Glasgow, secondo disco della band, ci consegna un concerto splendido, che ha avuto, anche in questo caso, grande successo, dove la band ha dato il meglio di sè, eseguendo parte del disco precedente e parte branii inediti. Un live altamente spettacolare che ci consegna una piccola grande band, destinata ad avere un luminoso futuro.
Love Songs For Losers, canzoni d'amore per i perdenti ( grande titolo ), ci riporta al suono classico dei Lone Bellow, tra folk e rock. La melodia di fondo delle canzoni, le armonie vocali, il gioco degli strumenti di supporto, questa volta la fanno da padroni ed i Lone Bellow tornano a fare bella musica. Come confermano Gold, Cost of Living, Unicorn, Homesick, Great Divide. Zach Williams,autore e voce solista, Kanene Donehey Pipkin e il chitarrista Brian Elmquist, sono di nuovo tra noi.
Cantautrice molto personale, con solo un paio di dischi all’attivo, la giovane Jess Williamson fa il classico salto di qualità, pubblicando un disco molto bello, in bilico tra antico e moderno.Rispetto al precedente Sorceress, Time Ain't Accidental aggiunge nuovi colori, dà più sapore alla sua ricetta tra rock e folk, grazie ad un lavoro di studio più curato. Time Ain't Accidental aggiunge sonorità più approfondite, attraverso un lavoro di studio più raffinato, una strumentazione adeguata ed anche alla sua voce, che ha acquisito in forza e carattere.
CD / DVD. Il DVD è un documentario sulla band, Il disco contiene materiale dal vivo inedito, registrato nel corso dell'intera carriera. C'è anche un video inedito di uno show del 1984, registrato al Roxy di Los Angeles.
Rocker urbano dello stato di New York che mescola chitarre ruggenti e melodie pianistiche in una musica che fa venire in mente il rock degli Hold Steady e quello dei Wilco,
Il secondo album della band dark country di Denver Colorado.
All songs © & ? 2008 Motorpsychodelic Tunes DA
Recorded at Athletic Sound, September and October 2007.
Ears and edits at A.V.Lab.
Mix at Duper Studios.
Mastering at Digital Domain.
Packaged in a 6-panel Digipak.
LP. BYG Records, 11972, UK. Ristampa del disco dal vivo di Burdon con gli Animals registrato a "The Club A Go Go" di Newcastle-On-Tyne in Inghilterra il 30 dicembre 1963.


