Dopo un silenzio di oltre 25 anni, torna P.F. Sloan. Autore eccellente (ha scritto classici come Eve of Destruction, Secret Agent Man, You Baby, Let Me Be etc), Sloan mostra di avere ancora la mano fatata e lascia il segno con un album di impronta dylaniana, nobilitato dalla partecipazione di Lucinda Williams, Frank Black, Felix Cavaliere e Buddy Miller.
	Il disco d'esordio, 2008. Band sullo stile Low Anthem.
	"emanuele pacifici nella sua autobiografia presenta al pubblico la storia di un ebreo che, nato nel 1931, dovette affrontare, appena adolescente, il periodo tristissimo delle leggi razziali e della persecuzione antisemita. e un libro senza pretese, che racconta con semplicita`, con sincerita` e con emozione episodi lieti e tristi della vita dell`autore. senza dubbio il quadro che ne risulta e` quello di una vita ricca di drammaticita` sofferta ed accettata con spirito sereno, senza mai perdere la fiducia nel prossimo e nell`avvenire." (dalla prefazione di elio toaff)
	
	Una giovane e brillante donna appartente alla borghesia benestante di Londra, conosce, per caso, un'organizzazione umanitaria impegnata in prima linea in tutto il mondo. Sconvolta per essere stata catapultata, all'improvviso, dal mondo ovattato della Londra-bene a scenari disastrosi, finisce per innamorarsi del medico-avventuriero che le ha aperto gli occhi.
	Il disco d'esordio della big band di Bill Chase, da tempo fuori catalogo

Islandesi, Of Monsters and Men sono una formazione nuova che entra di botto nel novero di quelle da seguire a tutti i costi. Folk, pop e rock, che si ispira agli Arcade Fire ed anche ai Decemberists, con sonorità belle, canzoni intense e tutto l'armamentario logico per diventare uno dei nostri favoriti. In America (questo è il loro disco d'esordio) hanno sfondato alla grande in soli due mesi. Merito delle canzoni, belle ed epiche, nella più pura tradizione degli Arcade Fire, ma di fruizione più immediata. Le due voci, maschile e femminile, funzionano a meraviglia. Copia non sigillata.
	eureka nacque come materia di una conferenza sulla cosmogonia dell`universo, tenuta da poe nel 1848 presso la society library di new york. una specie di poema in prosa in cui il famoso scrittore americano racchiude, in forma breve, la storia della creazione e della distruzione dell`universo.
	
	Il nuovo lavoro, datato 2014, della prog - jam band. Solo sette canzoni, più di un'ora di musica.
	2 CD. 36 canzoni, il meglio della cantautrice
	
	Un classico della band inglese ristampa rimasterizzata in digipack.
	Il primo disco del Trio, formato da Linda Ronstadt, Dolly Parton ed Emmylou Harris. Un classico.
	
	
	
	un racconto di viaggio puo` essere molte cose diverse: un semplice rapporto, un portolano, un promemoria, un romanzo di formazione, un taccuino di appunti, magari in forma di disegni, una raccolta di incontri con volti e persone, un reportage, la cronaca di una fuga, persino un canzoniere. questo di basho, e` un pellegrinaggio e nel contempo il ritratto piu` preciso e profondo del giappone e del suo spirito, che incontra la lingua italiana nella magia della traduzione di chandra candiani e asuka ozumi. siamo nel 1688, basho e` forse il piu` grande poeta contemporaneo. il percorso narrato, in realta` solo parte di un itinerario piu` lungo, dura circa centocinquanta giorni in un territorio all`epoca quasi selvaggio, comunque pericoloso: ... la scrittura del viaggio, tuttavia, si prolunga per altri cinque anni, durante i quali basho, poeta e maestro di poeti, maestro zen, inquieto e instancabile viandante, ricorda, probabilmente affina e precisa, forse aggiunge, o elimina, un verso, uno haiku, una parola. insomma, modifica la cronaca diaristica fino a farne opera, composta tanto dal viaggio in un territorio concreto, fatto di natura incontaminata non meno che di monumenti lasciati dagli uomini e di sterminate reminiscenze letterarie, quanto dal racconto del viaggio dentro un`anima. lo stretto sentiero del profondo nord - scrive asuka ozumi nella sua prefazione - viene considerato il di basho. .
	EMI 1978. Non sigillato, mai suonato.
	LP. L'iconica colonna sonora del film di Quentin Tarantino.
						