
edward hopper (1882-1967) e` il primo importante pittore americano del xx secolo. arrivato tardi al successo, ha visto crescere continuamente la sua popolarita` a partire dal 1950. hopper, che e` vissuto in modo molto appartato insieme alla moglie josephine, esprime nei suoi quadri l`isolamento dell`uomo nella grande citta` moderna. nel suo notissimo quadro nightwalks del 1942, ambientato nel bar all`angolo di una strada, uomini soli e chiusi in se stessi sono seduti in una luce diffusa.

il giubileo del novecento sembrava aprire un futuro difficile per il cattolicesimo. infatti l`eta` contemporanea e` per la chiesa una vicenda di emarginazione progressiva in una societa` che si secolarizza, fino a rendere legittima la domanda: il cattolicesimo sta per morire? gli avvenimenti del secolo hanno dimostrato il contrario. ad andare in tilt e scomparire sono stati in realta` il comunismo nell`est e la fede nel progresso laico in occidente. nonostante la propria intransigenza, o forse proprio per essa, la chiesa cattolica si e` adattata ad una situazione di crisi fino a sopravvivere, affermare la sua forza e, con l`89, a vincere nell`est europeo.


Tra i più interessanti scrittori di gialli della generazione attuale, Swanson pubblica il suo nuovo lavoro. Un libro che ricorda anche lo stile di Hitchcock, dove la storia non è mai quella che sembra e che viene poi continuamente cambiata, spiazzata, diversificata da continui eventi. Un libro di Swanson, come ha dimostrato coi lavori precedenti ( Quelli che Meritano di essere Uccisi,Il Lungo Inganno e Senti La Sua Paura ) è una continua sorpresa. Se pensate che la storia stia per finire, vi sbagliate di grosso, sino all'ultima pagina non sarete sicuri che tutto finisca come dovrebbe. Americano, Swanson ambienta i suoi libri nel Maine, e la freschezza della scrittura fa il paio con la genialità del contenuto.