
spesso e` stato detto che l`"arte della figura" di bach sarebbe un raggiungimento supremo della musica: castaldi spiega qui cio` che viene definito il "terzo stile" di bach. in una successiva dimostrazione rivela come la proposizione di debussy "il piacere e` la regola" abbia "una portata incalcolabile", in quanto "si contrappone innanzitutto alla glorificazione del dolore e della sofferenza, intesa come pedaggio per l`accesso alle zone empiree della nobilta` dello spirito." e, in chiusura, una ripresa: l`autore ripropone una prospettiva anti-adorniana su strawinskij, gia` affrontata nel testo "in nome del padre".





i doors sono una delle band piu` esaltanti della storia del rock. il quartetto, nato a los angeles nel 1965, e formato dal frontman jim morrison, dal tastierista ray manzarek, dal chitarrista robby krieger e dal batterista john densmore, conquista la fama con un suono animato da groove potenti uniti a testi ossessivi. la band pubblica una serie di album in studio di successo e conquista un tale seguito di pubblico e critica che nemmeno la morte di jim morrison a ventisette anni impedaisce a quest`ultimo o alla band di entrare nel pantheon del rock mondiale. "i doors: la storia illustrata" e` una panoramica anno per anno della carriera della band con morrison - un periodo che, seppur breve, non manca di aneddoti -, della fase in trio con manzarek, krieger e densmore (dopo la morte del cantante) e delle loro ultime collaborazioni con ian astbury, perry farrell, scott weiland e skrillex. integrano il testo dell`autrice gillian g. gaar 150 immagini, tra cui istantanee di concerti, scatti intimi e privati, copertine di lp e singoli, poster di esibizioni dal vivo, matrici di biglietti e altro ancora. recensioni eccezionali degli album in studio firmati da una serie di giornalisti musicali affermati completano quest`analisi documentaristica approfondita di un gruppo di musicisti intensi e della leggendaria musica che hanno creato.