
Edizione Usa. Un classico.

"il presupposto di queste riflessioni e` che l`11 settembre 2001 non sia stato consumato un "normale" attentato terroristico, che le azioni militari che ne sono seguite non siano state una "normale" rappresaglia, ne` una "normale" guerra, e che il fitto intreccio - la confusione - di categorie, di ambiti, di spazi che in questi fenomeni tuttora si manifesta tragga senso dall`orizzonte della globalizzazione, in cui essi si danno. e che quindi la catastrofe americana possa minacciare di cronicizzarsi, e segni se non l`inizio almeno la prima manifestazione in grande stile di una guerra di tipo nuovo, la guerra globale, che deve essere riconosciuta come una modalita` della globalizzazione." (dalla premessa dell`autore)




una camicia pulita, una frase imprudente, una berretta gialla, un atteggiamento sospetto o sospettabile: alla fine del cinquecento e nel seicento poteva essere sufficiente uno di questi elementi per essere sottoposti a processo davanti al santo tribunale dell`inquisizione di venezia. a volte gli imputati venivano accusati di giudaizzare, vale a dire onorare in segreto le usanze ebraiche, come la celebrazione del sabato o di altre feste rituali, oppure il rifiuto di mangiare carne di maiale o altri cibi proibiti. spesso al centro dell`attenzione erano i marrani, cioe` gli ebrei di origine iberica che avevano subito il battesimo coatto.











Vi ricordate degli Scruffs ? Una power pop band di Memphis. Stephen Burns, una volta sciolti gli Scruffs, ha fondato i Messenger 45, per cambiare leggermente il suo suono. pop alla Nick Lowe ma con forti implicazioni roots. Tutto da godere.

penelope leach si e` imposta da molti anni a livello mondiale per il suo stile autorevole e pratico, dettato dall`esperienza personale e professionale. in qualita` di mamma e di puericultrice, l`autrice ha un approccio rassicurante nel consigliare il genitore del nuovo millennio, inquadrando e prendendo in esame le tematiche della "nuova" famiglia secondo il punto di vista del bambino. consapevole delle mutate esigenze, tipiche della societa` contemporanea, penelope leach accompagna il piccolo dal mondo prenatale fino all`inizio della scuola elementare, seguendone con attenzione le varie fasi di sviluppo, giorno dopo giorno, nei mutamenti fisici, nell`evoluzione dei pensieri e delle emozioni. fondamentale e` cogliere ogni singola sfumatura, ogni atteggiamento, valorizzando quei messaggi che sono il presupposto dell`adulto di domani. evidenziare il punto di vista del bambino non significa trascurare quello dei genitori, dei nonni o di altri educatori, ma favorire la comunicazione e attivare uno scambio di reciproca soddisfazione. in ultima analisi, questa guida e` tanto piu` autorevole in quanto sa suggerire di non agire mai "secondo il manuale" ma "secondo il bambino", ovvero non in base a regole imprescindibili e codificate ma nel pieno rispetto delle caratteristiche del piccolo, coniugando sensibilita` e competenza.







il volume e` una pratica guida tascabile per il riconoscimento di oltre 100 specie di pesci che vivono nelle acque dolci d`italia e d`europa. offre illustrazioni per un`immediata e facile identificazione della specie, informazioni sulla distribuzione, sugli habitat e sul comportamento alimentare e riproduttivo, nonche` una guida da campo per naturalisti e pescatori.


Lp che raccoglie rari singoli, editi tra il 1977 ed il 1982. LP stampa UK, 1982. Copia originale.

in viaggio verso un remoto villaggio termale tra le montagne giapponesi, shimamura, raffinato intellettuale di tokyo, cerca pace e riposo, desideroso di sfuggire alla monotonia della vita cittadina e ritrovare se stesso. e nell`idilliaco paese delle nevi incontra komako, una giovane geisha, donna passionale e vulnerabile. tra loro nasce un rapporto alimentato da non detti, incertezze e desideri dell`animo e del corpo, una storia d`amore intrisa di ambiguita` e di amara solitudine: i turbamenti interiori dei personaggi e le loro debolezze emotive si trasformano in immagini e vicende scomposte che si intrecciano al naturale e imprevedibile fluire dell`inverno. "kawabata" scrive giorgio amitrano "nel suo stile ellittico, allusivo, ci restituisce la realta` con la stessa complessita` e frammentarieta` con cui la percepiamo, non nella sua versione edulcorata e semplificata. se la sua arte mimetica non ci rassicura e non ci consola, essa raggiunge l`essenza delle cose e dei sentimenti che ci rivela fragili, impermanenti, inconoscibili." il paese delle nevi (1937), capolavoro di kawabata, e` un dipinto delicato, lirico, segnato da silenzi e pause che lasciano affiorare fratture di significato e venature di acceso erotismo. in questo mondo etereo e sospeso, la malinconia si fonde con il candore immacolato della neve, come un`impronta leggera che mostra la fugace e ambigua bellezza della vita, labile e intensa nella sua transitorieta`.