Atteso nuovo lavoro per il country folk singer texano. Tra covers, Carmelita e Snowin' on Raton, e brani nuovi di zecca, Mean to Be That Way e Sam Bass' Blues, Santos porta a termine l'ennesimo bel disco.
Barlow, che fa parte dei Dinosaur Jr, pubblica un solo album che sta a metà tra Folk Implosion e Sebadoh. A detta dello stesso autore.
Un disco molto raro dell'ex Incredible String Band, edito nel 1976 e ristampato in CD nel 1991. Da tempo introvabile.
La cantante roots Shelley King, già diversi album al suo attivo, si unisce ai suoi mentori Subdudes ( John Magnie, Steve Amedee e Tim Cook sono coinvolti nel disco ) e porta a termine un classico album di stile Americana. Se vi piacciono Bonnie Raitt, Linda Ronstadt e Janis Joplin.
1995. Con Bruce Cockburn, Shawn Colvin, Bruce Leventhal, Jennifer Kimball, Jonatha Brooke etc
Nuovo lavoro solista per l'ex leader degli X, sempre in bilico tra rock e radici. Questa volta sono con lui Patty Griffin, Don Was, Smokey Hormel, Steve Berlin, Cindy Wasserman e Jill Sobule

Jay Farrar ( Son Volt ) e Yim Yames ( My Morning Jacket ), assieme Anders Parker e Will Johnson, si inventano nuovi arrangiamenti per una serie di canzoni, anzi di testi inediti del grande folksinger Woody Guthrie Una rilettura semplice, fatta con il cuore, decisamente appassionata. Ristampa di un album edito nel 2012 e da tempo fuori catalogo
Il nuovo lavoro del chitarrista. Un disco strumentale, con Larry Goldings, Jimmy Haslip, Gary Novak, Charley Drayton, Vinnie Colaiuta.
Giovane guitar band al suo esordio. La stampa Usa si è sbizzarrita, trovando radici e similitudini e citando band come Crazy Horse, Quicksilver Messenger Service, Television e il modo di suonare di Karl Precoda, quando stava nei Dream Syndicate. Una giovane guitar band di indubbio talento con un approccio moderno a forme sonore molto classiche.
Non è al primo disco Sweaney, già The Old Southern Drag ci aveva detto che era uno che ci sapeva fare. In questo nuovo album lavora con membri dei Lambchop, della band di Levon Helm e di Justin Townes Earle. Ma è lui a fare la differenza, con il suono della sua chitarra e con le sue canzoni, a metà tra Tony Joe White e ballate molto influenzate dal blues.
Conor O'Brien è la mente, il leader, dei Villagers. In questo album, il quarto della sua produzione, ha voluto incidere ex novo il meglio del suo vecchio repertorio. Quindi ha ripreso le canzoni, secondo lui, più belle, e le ha risuonate in presa diretta, tenendo buona la prima. Il risultato è un disco profondo ed intenso, forse il migliore pubblicato dalla band irlandese. L'album non è acustico, ma è stato realizzato in compagnia di Cormac Curran, Danny Snow, Mali Llywelyn e Gwion Llewelyn.
Il debutto, 2013, della band di Nashville, dal suono molto Grateful Dead oriented.
Torna Beth Orton, a qualche anno di distanza dal suo ultimo lavoro. E cambia, in parte, anche il suono. C'è una tendenza ad usare in parte la musica elettronica che, unita al suo songwriting, muta radicalmente certe sonorità. Infatti Beth collabora con musicisti come Dustin O'Halloran, Andrew Hung, Chris Taylor e George Lewis. Ma non c'è di che preoccuparsi: il talento e la giusta attitudine sono quelli di sempre.
2 CD. Keith Emerson, Carl Palmer e l'americano Robert Berry hanno fatto un solo disco in studio. Per promuovere quel disco hanno girato sopratutto negli Stati Uniti, come dimostra questo doppio album dal vivo, registrato da una trasmissione radio, mandata ìn onda all'epoca dalla principale stazione radio di Boston e dintorni. Un concerto in chiaro stile progressive, con brani tratti dal repertorio di Emerson Lake & Palmer, ma anche dei Nice. Ci sono poi covers d'autore come Eight Miles High dei Byrds e Standing In The Shadows of Love dei Four Tops. Un Keith Emerson in particolare forma rende il tutto ancora più interessante.
Il meglio della famosa symphonic rock band
Terzo lavoro per il cantautore statunitense Luke Roberts.
Dopo due dischi interessanti, tra cui il recente The Iron Gates at Throop and Newport, Roberts ha portato alcune esperienze personali di viaggio in questa sua nuova opera. Il disco alterna brani in stile folk (Run o Silver Chain) a canzoni dal profumo southern, come American Music o Missing Blues. Da tenere d'occhio.
Non è un nome molto noto, quello dei Dead Man Winter, anche se hanno già due dischi alle proprie spalle.
Mentre il suo leader, Dave Simonett è più noto perché è anche leader di una band che conosciamo molto bene: Trampled By Turtles. Simonett, non contento di avere formato una creatura vitale come i TBT, nel tempo libero gira coi DMW.Band assolutamente interessante ma dal suono diverso rispetto ai TBT: infatti i Dead Man Winter sono un gruppo di stile Americana, tra rock e radici.
Il resto, la differenza, la fanno le canzoni.
E qui viene fuori che Simonett è veramente bravo, che sa scrivere, che ha un bella voce ed una notevole visione musicale.
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Atteso nuovo lavoro per la band Americana. Dopo l'acclamato predecessore, Here & Nowhere Else (2014), il leader Dylan Baldi migliora ulteriormente la sua scrittura ed il suono della sua band. Il suo trio, formato con il batterista Jayson Gerycz ed il bassista TJ Duke, fa della musica decisa ed intensa al tempo stesso, con le radici giuste. La produzione è di John Goodmanson (Sleater Kinney, Death Cab for Cutie).
A quattrodici anni dal precedente lavoro, The Well's On Fire, ed a cinquanta da A Whiter Shade of Pale, esce il tredicesimo album dei Procol Harum, una delle band più famose della prima stagione del british rock. Ed il disco non solo non delude, ma conferma il suono della band, un rock classico, melodico, molto legato alla voce inconfondiibile ed al piano classicheggiante di Gary Brooker. Il nuovo paroliere è Pete Brown, uno dal passato illustre, ed il disco trae vantaggio dall'umorismo di fondo che permea le sue liriche. Ma la cosa basilare, cioè le canzoni, sono di indubbio spessore e mischiano rock, soul, un tocco di progressive e quell'inconfondibile aura melodica che ha reso la band inglese una delle più popolari di sempre. Bentornati.
Vi presentiamo con largo anticipo il nuovo album della band di Ben Glover. Già l'esordio dello scorso anno aveva creato parecchio interesse: Soundtrack to A Ghost Story. In questo nuovo sforzo Ben Glover, Nelson Hubbard e Joshua Britt mischiano letteratura, storia e music d'autore. Ci sono echi di Leonard Cohen e NIck Cave in questo disco dai suoni profondi e rarefatti. Il risultato è un album molto piacevole dove la musica, unita ad una storia solida narrata con forti influene letterarie, crea un album di notevole qualità. Il libretto contiene i testi sia in inglese che in italiano.
Sesto album.
E' stata sicuramente la buona sorte a fare incontrare, alcuni anni fa, Jay Nash e Josh Day. Due musicisti che erano fatti l'uno per l'altro. Ad unirli ulteriormente ci ha pensato l'amore per la buona musica, la devozione verso The Band e la profonda conoscenza del suono delle radici. I due si sono messi assieme, hanno inciso qualche cosa a livello indie e, finalmente, hanno pubblicato il loro primo album. Osannati dalla stampa di settore, portati in palmo di mano dal sito del suono Americana, The Contenders hanno mostrato di saperci fare. Laughing With The Reckless è un bel disco, tra sonorità roots, ballate folk rock, e canzoni influenzate dalla grande musica Americana. Tutto da scoprire.
Myles Kennedy è il cantante degli Alter Bridge, popolare band di hard & heavy Usa. Ma, in questo suo primo lavoro come solista, Kennedy cambia completamente registro e mette la sua voce potente al servizio di una serie di canzoni che si posizionano tra blues e folk. Un disco inatteso da parte di un musicista dedito a fare tutt'altro. Blues elettrico ma anche musica acustica, con Kennedy che fa il polistrumentista suonando, oltre alla elettrica, anche banjo, mandolino, lap steel e basso.
Registrazioni dal vivo inedite per la band di Steve Marriott. Si tratta di versioni mai pubblicate, registrate tra il 1971 ed il 1981. Particolarmente interessanti The Fixer ( NY, 1971), Tusal Time ( California, 81 ), Honky Tonk Woman ( Winterland, 73 ), Rollin' Stone ( NY, 71), I Don't Need No Doctor ( Winterland, 73), Four Day Creep ( NY, 71). Un collector'item notevole.
2 CD. Per celebrare gli 81 anni di Charlie Daniels si riuniscono sul palco musicisti rock, country e southern rock, tra i più celebrati.Infatti, oltre allo stesso Daniels ed alla sua band, abbiamo Lynyrd Skynyrd, Blackberry Smoke, Alabama, Billy F. Gibbons, Devon Allman, Alison Krauss, Duane Betts, Chris Janson, Travis Tritt, Sara Evans, Ricky Skaggs, Brent Cobb, Chris Young e altri. Rock e country, ma anche southern rock, rivistati alla grande con performances spettacolari. Tra le cose migliori: Simple Man, Evangelina, Texas, Sweet Home Alabama, La Grange, One Way Out, The Devil Went Down to Georgia, It's a Great Day to Be Alive, Midnight Rider, Blue Sky e molte altre.
Il nuovo lavoro di Marissa Nadler, 2018. Con la partecipazione di Sharon Van Etten, Angel Olsen ed altri.
Leader degli Squirrell Nut Zippers ma anche solista, e di tutto rispetto, Jimbo Mathus ha un suo posto nella storia della musica southern, almeno negli Stati Uniti. La sua musica non è mai risaputa o già sentita, ma originale e creativa, come dimostra questo nuovo lavoro. Registrato assieme a Bronson Tew ed al bassista dei Drive-By Truckers Matt Patton, Incinerator è un disco di passione, furore e semplicità. Mathus passa dal suono di New Orleans al southern Gothic, dal rock puro e semplice al blues più oscuro, dalla musica della Louisiana al rock quasi psichedelico. Un patchwork di suoni e colori decisamente originale e creativo.
Un debut album che in America ha raccolto lodi e notevoli apprezzamenti, Even the Sparrow ci permette di fare la conoscenza di Kelly Hunt, originaria Memphis, ma residente a Kansas City. Singer-songwriter, banjo player, nel più classico stile Americana, Kelly Hunt ha un notevole talento come autrice, e per certi versi la si può avvicinare a Gillian Welch, Even the Sparrow rivela notevoli qualità e, se vogliamo trovare altri autori che le si avvicinano, possiamo citare Anais Mitchell e Patty Griffin. Il disco illustra ampiamente lo storytelling elegante della Hunte, gli arrangiamenti puntigliosi e le melodie molto articolate.
Il nuovo atteso lavoro della band scozzese, Days Of The Bagnold Summer, conferma tutto quanto di positivo è stato scritto su di loro. Pop elettrico, con sventagliate folk, il tutto al servizio di canzoni d'autore. Sempre portati in palmo di mano dalla critica musicale, Belle and Sebastian non solo non deludono, ma confermano appieno il loro valore.
Il nuovo album della band rockin' roots Usa, 2020.
CD/ DVD. Macca to Mecca è un personale tributo ai Beatles, da parte di Little Steven & The Disciples of Soul. Il disco inizia con I Saw Her Standing There, registrata in un club di Londra, con Paul McCartney ospite. Il resto del disco invece presenta un concerto speciale, registrato al Cavern Club di Liverpool, dove Little Steven e la sua band rifanno una bella serie di brani dei Beatles e di canzoni del periodo. Eseguono Magical Mystery Tour, Got To Get You Into My Life, All You Need is Love, Good Morning Good Morning, ma anche canzoni prese dai repertori di Arthur Alexander, Shirelles e Larry Williams. Tutto da godere.
2 CD. Ex membro dei Jethro Tull e chitarrista di vaglia, Martin Barre ha saputo crearsi una propria carriera al di fuori della band capitanata da Ian Anderson.Questo disco, registrato dal vivo in America, vede Barre eseguire brani dei Jethro Tull, cosa che ha fatto negli ultimi due anni, con una solida band al suo seguito, band in cui suonavano anche membri della sua ex band, come Clive Bunker e Dee Palmer. Tra le canzoni eseguite, è un piacere riascoltare Aqualung, Song From The Wood, Thick As A Brick, Song For Jeffrey, New Day Yesterday, Locomotive Breath, Cross Eyed Mary, Heavy Horses, Warchild, Passion Play etc.
The Art of Forgetting è il quarto disco di Caroline Rose. Arriva dal South, da Memphis, questa giovane ragazza tutta fuoco e fiamme, cresciuta in mezzo a musicisti rockabilly, vintage country e blues rock. La sua musica e le sue canzoni sono vibranti, rispecchiamo la sua voglia di fare musica e di vivere facendo quello che più le piace. Questo nuovo allbum, scritto e prodotto dalla stessa Rose, è il suo lavoro più onesto e maturo.
Il nuovo album del musicista del Tennesse è un disco che coniuga il calore del soul del sud degli Stati Uniti, la sofferenza del blues e il sudore del rock vissuto lungo le strade di un'America periferica e desolata con canzoni che raccontano storie di vita e di resistenza.
