

Include 5 brani inediti.


Un disco rock, con due canzoni latine. Un album corposo e denso, in cui vengono a galla le radici di una band che sa coniugare alla grande due modi diversi di fare musica. C'è una bella cover dei Grateful Dead ( West LA Fadeaway), oltre ad una serie di canzoni di grande qualità: Burn It Down con Susan Tedeschi, Yo Canto, 27 Spanishes, Mujer Ingrata,Do The Murray, On Main Street etc

Gruppo beat inglese specializzato in parodie che poi è diventata una band di successo, con canzoni proprie. Qui ci sono i brani più noti.

Con Anja Lechner, Jean -Louis Matinier, Jean -Marc Larchè. ECM 2011

Dopo avere assaporato un piccolo trionfo nel marcato indie, dopo avere visto il suo disco essere ripubblicato dalla Rounder, JD McPherson supera l'Atlantico e sbarca in Europa. Un artista legato alle radici della musica americana: country, ma anche rock e blues. Registrato con strumentazione vintage ed in analogico, il disco di McPherson ha una fascinazione tutta particolare.


Amica e collaboratrice di Alison Krauss, Angel firma il suo secondo disco. Un album più maturo, grazie alla partecipazione, in veste di produttore e co-autore di diverse canzoni, di Viktor Krauss, fratello di Alison ma anche musicista di indubbio talento. Ballate piane e semplici, su cui Angel costruisce dei riff di chitarra complessi. Un disco che esce dalla mischia.

4 CD. Le radici di Jerry Garcia prima, molto prima, di formare i Grateful Dead. Questo box contiene del materiale inedito di grande interesse storico, materiale che mostra la sua profonda conoscenza della musica tradizionale, del folk, del bluegrass, della musica degli Appalachi, del blues, del gospel. Jerry Garcia era dentro alle tradizioni della musica Americana come pochi altri suoi contemporanei. Il box contiene una session informale con Robert Hunter, registrata nel 1961, ma anche dei concerti con band folk e bluegrass, registrati nel 1964 nelle coffee houses della bay area. Tra le canzoni eseguite, più di 80, ci sono classici come Cripple Creek, Handsome Molly, Sally Goodin, Shady Grove, Oh Mary Don't You Weep, Jesse James, Long Lonesome Road, Roving Gambler, Pig in A Pen, Roll in My Sweet Baby's Arms, Mule Skinner Blues, Deep Elem Blues, Long Black Veil, Rosa Lee McFall e moltissime altre. Indispensabile. Copia non sigillata.

Morning Star è l'ottavo album del chitarrista Daniel Bachman. Il suo disco più complesso ed intrigante. Disco influenzato, come è successo a molti altri artisti, dagli eventi burrascosi che hanno portato all'orrenda presidenza americana attuale. Bachman riflette la sua amarezza attraverso la sua musica e mischia antico e moderno, lirismo e dramma, avanguardia e folk. Morning Star è un disco bello e fiero, ma anche profondamente complesso. Iniziando dalla lunga ( 18 minuti) Invocation e per finire con l'altrettanto lunga ( 13 minuti) New Moon. Sperimentali e piene di sonorità ricercate. In mezzo abbiamo la bellezza di Song For The Setting Sun III e IV, ed altre canzoni che mettono a fuoco l'assoluta bravura di questo personalissimo chitarrista.

Look Long è il primo disco nuovo, inciso in studio, che le Indigo Girls pubblicano da cinque anni a questa parte. Amy Ray ed Emily Saliers sono assieme da più di trenta anni, da quando hanno esordito con Strange Fire ( 1987 ). Un sodalizio di ferro, anche se poi hanno edito qualche disco separatamente. Ormai le Indigo Girls fanno parte della storia della nostra musica e questo nuovo lavoro, prodotto da John Reynolds, ed inciso negli studi di proprietà di Peter Gabriel, è una sorta di ritorno alle origini. Al folk elettrico di inizio carriera, ad intuizioni rock e blues, a ballate sospese tra liriche personali e narrazione attuale. Le Indigo Girls, comunque la si voglia vedere, sono un esemble di valore e meritano tutto il nostro rispetto.