
Il terzo album della band di Jon Spencer ( ex Blues Explosion) e Matt Verta-Ray, due rivoluzionari del rock. Al disco hanno partecipato le Those Darlins, il pianista Mickey Finn, Simon Chardet, Sam Baker ( Lambchop) etc. Tra blues acido, rock e psichedelia-garage.

Rocker onesto, Benson è sulla scena da anni. Ha fatto parte dei Raconteurs di Jack White, ma ha una storia tutta sua da raccontare, ed ha un sound proprio e della canzoni da proporre. Questo è il suo quinto disco da solista, un disco di rock puro e diretto, senza fronzoli, che raccoglie il meglio di certo suono chitarristico americano, dal power pop al guitar rock.

Texano, Fauss è arrivato ad incidere un disco tutto suo, dopo avere seminato alcuni EP, dal 2009 in poi. Alternative country with a rock and roll feeling. Prodotto dal batterista di Will Hoge, Sigurdur Birkis, il disco di Fauss parte da dove Wilco ed Uncle Tupelo hanno lasciato. Reperibilità abbastanza difficile.

Debutto come solista su Fat Possum per il leader del gruppo indie Girls. Una band con un solido seguito negli Usa. Owens ha lavorato a questo album, un disco di rock ballads dal tessuto melodico molto intenso, per due anni circa, usando musicisti di prim'ordine come Evan Weiss (guitar), Matthew Kallman (keyboards), Vince Meghrouni (saxophone/flute), David Sutton (bass), Seth Kasper (drums). Da tenere d'occhio.

Il nuovo album, 2013

C'è sempre Rick Rubin dietro ai ragazzi della Carolina del Nord, e la magia continua. True Sadness è il disco più bello degli Avett Brothers, un concentrato di rock e radici, di pura Americana. Ci sono canzoni di grande qualità come Ain't No Man, ritmo, voci, energia, ma anche Smithsonian, grande ballata, You Are Mine, la conclusiva May It Last. Bello, assolutamente bello, sorprendente, True Sadness è ancora più bello dei dischi che lo hanno preceduto, di I and Love and You e di The Carpenter. Band libera, aperta, crea melodie, inventa suoni, mischia gli stili. Libertà e creatività, intelligenza ed innovazione. Gli Avett Brothers sono unici.

Beast Epic rappresenta una specie di ritorno alle origini per Samuel Beam, in arte Iron & Wine. Back Where I Began. Primo di tutto l'etichetta, Sub Pop, poi la produzione, dello stesso autore, il luogo di registrazione, Chicago ( tra il 2016 ed il Gennaio di quest'anno) ed i musicisti che lo aiutano in studio: Robert Burger ( tastiere ), Joe Adamik (percussioni ), Jim Becker (chitarra, banjo, viiolino, mandolino ), assieme al bassista Sebastian Steinberg (Soul Coughing e Fiona Apple) ed a Teddy Rankin Parker.
