
razumov conosce haldin, che ha assassinato un ministro e cerca di fuggire dalla russia. di fronte alla ricerca d`aiuto da parte di haldin, razumov reagisce con il tradimento: consegna l`amico alla polizia, accorgendosi ben presto della gravita` del proprio atto. l`ombra della colpa lo perseguita e il destino lo porta a incontrare la sorella di haldin, della quale si innamora. dovra` confessare a natalia cio` che ha fatto? la vicenda e` narrata da un professore inglese che vive a contatto con gli emigrati russi: un occidentale, quindi, estraneo ai fatti, nei quali pero` scopre, come conrad stesso, una proiezione dei propri atteggiamenti contraddittori. il gioco di specchi si moltiplica quindi fra scrittore e protagonista. introduzione di francesco binni.

cosa succederebbe se i tuoi vestiti prendessero vita e le mollette cominciassero a inseguirti per tutta casa? e quello che scoprirai leggendo la storia di calzino bucato! si tratta di una storia speciale, che puoi scegliere tu come leggere: a testa in giu`, se sai gia` leggere senza difficolta`, oppure a testa in su, se hai ancora bisogno di qualche aiuto. i libri della collana leggere facile vanno bene per tutti i bambini: quelli piu` piccoli e quelli piu` grandi, quelli che leggono di piu` e quelli che leggono di meno, quelli a cui piace leggere e quelli a cui piace fare qualcos`altro, quelli che hanno qualche difficolta` a leggere e quelli che sono capaci di farlo anche stando con le gambe per aria.

nel 1971, al tempo del suo secondo viaggio in afghanistan, alighiero boetti commissiono` a ricamatrici afgane degli arazzi che ritraevano il planisfero del mondo. almeno duecento mappe furono prodotte per piu` di vent`anni, fino e oltre la morte dell`artista, prima a kabul e, dopo l`invasione sovietica dell`afghanistan, nei campi profughi di peshawar, in pakistan. ognuna riporta caratteristiche formali e informazioni geopolitiche diverse. per realizzare una mappa l`artista faceva disegnare in italia un planisfero politico su una tela di lino, vi faceva colorare le bandiere all`interno dei confini degli stati e successivamente ricamare tutta la superficie da gruppi di donne afghane. intorno all`immagine veniva ricamato un bordo che conteneva dediche, informazioni, testi poetici o politici, in italiano, inglese o farsi. la mappa ricamata di boetti e` un sistema simbolico dove ogni stato e` rappresentato dalla sua bandiera nazionale, creando un incredibile puzzle di colori e forme, un vero ritratto della molteplicita` e della differenza. opera d`avanguardia e popolare, occidentale e islamica al tempo stesso, la mappa boettiana e` un perfetto sistema concettuale che misura il tempo e parla del nostro tempo, quello della storia ufficiale e quello della storia particolare di chi ha eseguito manualmente queste opere. luca cerizza analizza le mappe, e il lavoro di boetti in generale, attraverso una fitta rete di riferimenti che vanno dalla critica artistica e letteraria, fino all`analisi storica e sociale.

I Can Only Be Me’ è l'ennesimo disco postumo di una musicista che, quando era ancora viva, non aveva pubblicato alcun disco. I Can Only Be Me è un disco decisamente innovativo, fatto assieme alla London Symphony Orchestra. Le parti vocali originali di Eva Cassidy sono state isolate e messe su nastro assieme a dei nuovi arrangiamenti scritti da Christopher Willis e William Ross. Grazie alle più recenti tecnologie la voce di Eva Cassidy è stata restaurata e migliorata, in modo da ottenere una qualità audio senza precedenti. Il risultato è un disco profondo, toccante e coinvolgente, che ci presenta il materiale in modo decisamente diverso a quello che già conoscevamo.La voce della Cassidy è ancora migliore e canzoni come People Get Ready, Autumn Leaves, Songbird, Time After Time, Ain't No Sunshine, ci sembrano completamente nuove. Toccante e splendido