Live con tre Bonus Tracks.
Colonna sonora del nuovo lungometraggio di Dario Argento.
I Want To Live e Subterraneans, due classiche colonne sonore anni cinquanta, interpretate da Mulligan.
dal bolero alla rumba, dalla salsa al merengue, dal rock alla nueva trova, i versi che accompagnano le piu` celebrate e indimenticabili canzoni per danzare, per amare e per pensare. storie ed emozioni, burle e furori, desideri e nostalgie nell`originale spagnolo e in traduzione italiana. silvio rodriguez, pablo milanes, juan luis guerra, gloria estefan, carlos varela, willy chirino, shakira, ruben blades, frank delgrado, maria teresa vera, benny more`, carlos vives e altre voci di varie generazioni per una scorribanda poetica tra le melodie e le cadenze che hanno reso unica la musica nata in riva al mar delle antille.
"due scrittori, amici fin dalla giovinezza discutono delle cose d`italia, della civilta` occidentale, riunendo insieme certi pensieri di questi anni: e col conversare si stimolano reciprocamente ad uno scarico di battute e di ragionamenti sulla loro lunga esperienza di utopia e di libri dal cinquanta in poi, per fare, scrivono nella nota di apertura, un nuovo libro fresco e scalciante... siamo tutti vecchi nell`italia dopo il marzo del `94 e il pallone del mondo non lo calciamo piu`". si ragiona di politica, di industria, di classe operaia, di istruzione pubblica, di vita dei partiti e di etica, di burocrazia e di cultura, di personaggi, di tempi storici persi e di inutili sprechi.

Mike Eldred, da Los Angeles, è uno dei più importanti chitarristi in circolazione in questo momento. Il suo trio, che ha come sezione ritmica quella dei Blasters, mischia rock, blues, musica nortena con elementi classici. Un suono vitale, chitarristico, essenziale. Partecipano al disco musicisti del calibro di Cesar Rosas, Scotty Moore, Ike Turner, Kid Ramos, Riley Osborn, Jeff Turmes.
come ogni anno il re dei vignettisti italiani, il maestro indiscusso della satira, disegna con arguzia e sense of humor il ritratto di un`italia sempre in biblico tra la farsa e il ridicolo. con le sue vignette graffianti, ma anche affettuose, svela i lati piu` inconsueti e paradossali dell`attualita` nazionale e internazionale, facendo cadere nella sua rete politici, vip, soubrette e tutti quei personaggi che hanno segnato la cronaca dell`anno appena trascorso. una lettura divertita e intelligente del belpaese.
scritto negli ultimi anni della guerra di secessione americana, mentre l`autore si prodigava con straordianaria energia negli ospedali da campo unionisti, "giorni rappresentativi" - pubblicato nel 1883 - e` una testimonianza, reale e insieme ideale, della piu` profonda crisi spirituale vissuta da walt whitman. in queste pagine il poeta statunitense raccoglie appunti e lettere di un decennio, abbracciando l`intero arco della sua singolare e tormentata esperienza umana: dalle riflessioni letterarie e filosofiche al pensiero politico-religioso, dalla descrizione delle atrocita` dei campi di battaglia all`assistenza prestata ai sofferenti. un`autobiografia-mosaico che rappresenta una sorta di intimo compendio dell`intera sua opera.
vi siete chiesti anche voi perche` i numeri sono disposti in quella sequenza nella ruota della roulette? giocate al lotto ogni settimana inseguendo i numeri ritardatari... e ancora, avreste mai pensato che la matematica possa svelare quanto e` forte il caffe`, o che esista una formula per determinare se il nostro guardaroba e` davvero fornito? nel suo fare matematica, giovanni filocamo sembra accogliere lo spirito delle lezioni americane di italo calvino: il suo racconto della matematica ha i pregi semplici della leggerezza, della rapidita` nel passare agile e disinvolto da una divagazione all`altra, ma sempre pronto a ritrovare il filo, dell`esattezza (numerica, certo, ma anche nel rendere nitide le sfumature del pensiero), della visibilita` - la capacita` di pensare per immagini e veder scaturire, a occhi chiusi, numeri dalle forme - e, infine, della molteplicita`: ogni oggetto e` visto dal matematico curioso come il centro di una rete di relazioni da seguire, fino ad abbracciare l`intero universo. alla fine filocamo trascina il lettore in una cavalcata sfrenata e divertente nella matematica di tutti i giorni, con un acuto spirito di osservazione e la capacita` di rintracciare strutture, ordine e metodo nella vita quotidiana.

Una band relativamente nuova, sono al secondo disco, che arriva dall'area di New York. Ma, al contrario di molti coetanei sulla medesima scena, gli SFR hanno un suono decisamente poco newyorkese. Si possono avvicinare agli Avett Brothers, ai Trampled By Turtles, agli Old Crow Medicine Show. Fanno della musica acustica, ma con uno spirito reock. Sono vibranti, frenetici, coinvolgenti, specialmente quando accellerano le proprie canzoni. Furiosi, anche. Ballate acustiche, venate di folk, country e grass, ma suonate con uno spirito rock, vero e frenetico. Da scoprire. Copia non sigillata
2 CD. Terzo album ristampato del catalogo dei Move. Si tratta di Looking On, edito in oriogine nel Dicembre 1970. Il disco è stato rimasterizzato usando i masters originali. Il primo CD contiene il disco originale, con l'aggiunta di Lightnin' Never Strikes Twice ( B-side di un singolo). Il secondo CD contiene 4 outtakes, brani rari tratti dalle sessions di Looking On. Quindi 8 canzoni registrate per la BBC nel 1970. Si tratta di versioni inedite, mai pubblicate in passato. La confezione, in digipack, contiene anche un esaustivo libretto illustrato.
Giovane coppia di musicisti folk ( rock), britannici. Non sono al primo disco, ma sono al primo disco di un certo spessore, dove folk e musica cameristica si incontrano attraverso una serie di canzoni che la stampa mondiale ha definito magiche, splendide, introspettive, squisite. Le canzoni del duo sono essenzialmente di ambientazione folk, ma con divagazioni jazz, scorci di Americana e persino una certa vena pop. Il disco più maturo ed interessante della giovane coppia.
Il nuovo album, 2017.
EMI 1979. NO MINT.
London 1976. MINT.
e un inverno gelido nelle paludi del nordest. una donna e stata rapita, ma il sospetto che l?abbiano uccisa cresce di ora in ora. e marco buratti, l?alligatore, e determinato a ristabilire la verita a ogni costo, anche quando non interessa piu a nessuno. loris pozza e il classico criminale esperto in "magheggi": truffe, fatture false, capitali che finiscono nella banca cinese clandestina. quando la sua amante moldava viene rapita, l?incarico di consegnare il riscatto e affidato a marco buratti, investigatore senza licenza, e ai suoi soci max la memoria e beniamino rossini. ma qualcosa va storto e la donna, nonostante il pagamento di un milione di euro, non viene liberata. l?alligatore inizia cosi un?indagine non autorizzata per impedire che una vittima rimanga senza giustizia, a dispetto di chi vorrebbe mettere tutto a tacere. nel frattempo rossini, che ogni tanto abbandona il suo vecchio mestiere di bandito per dedicarsi a salvare donne, libera una giovane ucraina sfruttata dalla mafia del suo paese. questa volta, pero, la rappresaglia che si scatena e terribile. una resa dei conti da cui nessuno uscira indenne e che portera l?alligatore dove mai si era spinto. per il ritorno dell?alligatore, massimo carlotto scrive il suo noir piu doloroso. suona il suo blues piu malinconico e sorprendente. "avevamo scelto un?esistenza molto diversa dalle altre, da quelle dei regolari. e quando hai il cuore fuorilegge non puoi pretendere che batta a un altro ritmo".
