questo libro costituisce il testamento spirituale di ernst mayr, colui che per i contributi forniti in anni di appassionata ricerca e` stato definito "il darwin del ventesimo secolo". vicinanza dell`essere umano agli altri animali, evoluzione dell`intelligenza e della cultura, confutazione del razzismo e possibilita` di vita su altri mondi: sono questi alcuni dei temi trattati nel volume.
e nel dissenso che l`avventura, l`interesse, la sfida della vita intellettuale vanno cercati. e se e` vero che gli mancano regole stabilite alle quali ispirarsi per sapere cosa dire o fare, e` altrettanto certo che l`intellettuale che non voglia tradire la sua missione non ha ne` cariche da difendere, ne` territori da consolidare o custodire: e` un esiliato e un emarginato, un dilettante che possiede la capacita` di sfruttare appieno le rare opportunita` di discorso concesse, sa conquistare l`attenzione del pubblico, e` pronto alla battuta e al dibattito piu` dei suoi avversari. e soprattutto, autore/attore di un linguaggio che dice la verita` al potere.
luigi martinotti lavora in un fast food. frigge patatine, ma in realta` la sua vocazione, vivissima malgrado l`interruzione degli studi universitari, e` quella dello storico. su un tavolo della biblioteca comunale consuma tutte le ore di liberta`, ricostruendo e interpretando eventi del passato. ci sono momenti in cui riesce addirittura a distinguere, quasi fosse una visione, l`incontro fra attila e papa leone. e riuscito anche a elaborare una teoria storica, secondo la quale i mutamenti della societa` sono il prodotto di una terribile "insofferenza dell`insicurezza", che spinge gli uomini, cambiando continuamente, a inchiodare il mondo in un presente immobile e rassicurante. anche la quiete apparente di luigi martinetti obbedisce a questa legge. la sua sensibilita`, sospesa tra aspirazioni intellettuali e esposizione al fallimento, si lascia contaminare dall`imprevedibilita` dei rapporti umani, ivi comprese l`intensa relazione sessuale con antonella, cameriera del fast food, e l`inspiegabile tenerezza per il figlio di lei. solo l`amico giuseppe estroso insegnante affetto da una malattia genetica che lo getta in ricorrenti crisi depressive - riesce a tenere accesa la sua vocazione e a comunicargli una sorta di profonda serenita`. quando il fallimento come storico e` definitivo, la sua mente vacilla.