
L'unico Best of edito dalla Columbia: il meglio degli anni settanta. 16 canzoni.


Ristampa

Il meglio del Dottore, nelle sue registrazioni più note, quelle per la Atlantic e la Warner. 16 canzoni. Rhino, rimasterizzato.

i souvenirs di elisabeth vige`e le brun (1755-1842) sono, innanzi tutto, l`autobiografia di un`artista, la storia della vocazione, del suo percorso creativo, della sua committenza. dietro la pretesa ingenuita` e la maschera della modestia femminile, dietro la civetteria di una donna consapevole della sua bellezza e dei suoi successi, avvertiamo una passione totalizzante, sorretta da una grande ambizione e da un`implacabile energia. questa passione e` la pittura. madame vige`e le brun non si azzarda mai ad avventurarsi sul terreno della riflessione teorica e le brevi annotazioni di carattere tecnico sono annegate nel flusso dci ricordi. l`artista non e` un intellettuale e manca, comunque, della cultura necessaria per imbastire un discorso critico. dipingere e` per lei un dato istintivo, che assorbe nutrimento direttamente dalla vita e, alla fine di queste memorie, sorge il sospetto che sia, in realta`, la vita stessa a essere vissuta in funzione della pittura. con ottimismo incrollabile, con curiosita` entusiasta, madame vige`e le brun attraversa le prove piu` difficili della sua avventurosa esistenza. ha l`edonismo della bellezza e il suo occhio instancabile registra con uguale avidita` un quadro di raffaello, un paesaggio, anfiteatro romano, un viso di donna. non e` solo la vista a lavorare per lei: tutti i suoi sensi sono impegnati a selezionare, ad assorbire le emozioni che le giungono dal mondo esterno e che ci restituira` come gioia di vivere attraverso la sua pittura.



questo libro e` il primo della serie di grandi panorami che eric j. habsbawm ha dedicato alla modernita` e che si conclude con il secolo breve. l`autore si propone qui di studiare la metamorfosi subita dal mondo fra il 1789 e il 1848, ad opera della "duplice rivoluzione" che ne modifico` per sempre la storia: la rivoluzione francese in campo politico (ma non solo) e la rivoluzione industriale (nata in inghilterra) nell`ambito economico (ma non solo).

questo libro, in cui tommaso d`aquino fornisce la sua risposta, in forma dialogica, al problema del male, e` frutto dell`insegnamento universitario dell`aquinate all`ateneo di parigi tra il 1252 e il 1258. come e` possibile che dio permetta l`esistenza del male e che ruolo gioca in esso la liberta` dell`uomo? era forse preferibile non essere liberi, ma lontani dal male? il male e` un problema teorico e pratico ineludibile e sempre di attualita`, poiche` tutta la storia umana puo` essere letta nella prospettiva della lotta contro di esso. la ricerca di tommaso mira a capire che cosa sia il male e a dischiudere ipotesi di liberazione da esso, senza trascurare il tema della liberta` che chiama in causa la responsabilita` dell`uomo.

heinrich heine compi` un viaggio in italia dall`agosto al dicembre 1828 lungo un percorso che dal brennero attraverso trento, verona, milano e genova lo condusse in toscana, dalla quale dopo alcune settimane fece poi ritorno in germania. le "impressioni di viaggio" riferite all`italia che, al pari di altre parti relative a varie tappe tedesche, prendono spunto da questi vagabondaggi sono molto lontane dalla forma della relazione di viaggio. esse sono, piuttosto, godibili strumenti comunicativi condotti con singolare maturita` dal giovane autore, sul filo narrativo del viaggiare, per catturare l`attenzione del pubblico dei lettori e, attraverso le mille rifrazioni della divagazione, dell`ironia, della polemica e del capriccio

don fadrique, commendatore della cittadina di oca?a, giunto al matrimonio di periba?ez, contadino ricco e stimato, si incapriccia della bellissima sposa, casilda, e comincia a corteggiarla. non si tratta soltanto di un conflitto sentimentale: insidiando casilda, il commendatore attenta all`onore di periba?ez. e periba?ez reagisce: sguainata la spada uccide il suo signore. il "periba?ez" rappresenta un`interessante espressione del teatro spagnolo del primo `600, un teatro che cerca spazi di innovazione e di superamento di relazioni ormai inadeguate, pur senza metter in discussione le strutture portanti dell`ideologia monarchico-nobiliare.


il libro, frutto dell`esperienza e della riflessione di uno scienziato e di un giornalista scientifico, intende sorprendere la dinamica della ricerca scientifica "in azione", rispondendo a domande del tipo "come lo scienziato ascolta la realta`?", "cosa lo muove?", "cosa cerca e cosa esprime dell`umano?". ogni capitolo, costruito intorno a parole-chiave, presenta un breve saggio introduttivo e propone un itinerario antologico commentato.


da brera a san siro, dalla via gluck a viale forlanini, dai navigli alla bicocca, passando per strade e piazze spesso trascurate ma pronte a sorprendere chi si fermi a osservarle: da una parte all`altra della citta`, milano e` un reticolo di vie e di quartieri, ognuno con la sua anima, i suoi ricordi e i suoi cambiamenti. ma quante sono le storie, spesso sconosciute ai piu`, che si nascondono tra le vecchie case di ringhiera e i nuovi grattacieli, tra gli storici binari del tram e le moderne fermate della metropolitana? in questo libro andrea kerbaker - gia` autore di milano in 10 passeggiate e tra i piu` fini conoscitori della citta` meneghina - ci regala una guida che non solo accompagna il lettore per mano con ironia e leggerezza, ma che si fa anche memoria storica e sentimentale di una metropoli in continua evoluzione, dando voce a personaggi, luoghi e momenti che ne hanno fatto la storia, piccola o grande che sia. ed e` cosi` che passeggiando insieme all`autore ci ritroviamo seduti in una trattoria con gli artisti e scrittori che hanno dato vita al premio bagutta, viviamo la passione calcistica dello stadio meazza insieme ai tifosi di ieri e di oggi, scopriamo la generosita` silenziosa di giuseppe verdi o ci fermiamo in via bigli a bussare alle porte di ben due premi nobel, prima einstein e poi montale. una guida per inoltrarsi tra le tante anime di una citta` che non smette di cambiare e stupire. perche` ogni cortile, piazza o palazzo continua ad avere delle storie da raccontare, e scoprirle per mezzo dei suoi abitanti non puo` che renderle ancora piu` sorprendenti e uniche.

eta di lettura: da 12 anni.


un giovane di una tribu` hopi, nel new mexico, si caccia in un guaio molto piu` grande di lui quando cerca di impegnare per pochi dollari un diamante e viene accusato di aver partecipato a una rapina a mano armata terminata con la morte del gioielliere. il ragazzo sostiene di aver ricevuto la pietra preziosa da un vecchio eremita incontrato nel grand canyon. il tenente joe leaphorn, ormai in pensione dalla navajo tribal police, e il suo vecchio collega jim chee credono nell`innocenza del giovane. insieme si imbatteranno in una storia di cinquant`anni prima: uno spaventoso disastro aereo, un commerciante di gioielli diretto a new york dalla fidanzata incinta, una contesa eredita` miliardaria. ma nello sconfinato ovest americano tutto e` permesso e ci sono uomini disposti a tutto pur di impedire che la verita` venga alla luce.

"le discipline artistiche si sviluppano, nel corso del vii secolo, con volonta` di organizzazione a un tempo discriminatoria e unitaria. i due grandi ordini architettonici definiscono il disegno d`insieme e il complesso dei propri elementi particolari; la decorazione e` presa a prestito delle altre due discipline - la scultura e la pittura - ma e` subordinata alle esigenze della costruzione. la statuaria si rende indipendente dall`architettura, ma, grazie al ritorno alla geometria imposto dall`"arte dedalica", la struttura del corpo umano viene messa in accordo con le norme dell`architettura." (jean charbonneaux)

il volume (canti xlll-xxiv) contiene la prima parte della spedizione di dioniso contro gli indiani: dopo due dotti cataloghi delle forze dionisiache, divise in "mortali" e "divine", si prosegue con la storia dell`amore infelice di inno per la ninfa cacciatrice nicea, con scontri caratterizzati da gesta paradossali e "miracoli" di dioniso, con momenti di accoglienza del dio da parte di vari ospiti (brongo, stafilo), e con altri, invece, di violenta opposizione (licurgo), fino al superamento del fiume ldaspe dopo una grande battaglia. l`introduzione e` dedicata alla fortuna delle dionisiache (e, piu` in generale, di nonno), dai "nonniani" del v e vi secolo agli scrittori del novecento.





pubblicato per la prima volta nel 1914, "nebbia" e` senz`altro il capolavoro del grande scrittore e filosofo basco, un libro nel quale e` felicemente condensata la sua visione del mondo e del legame che unisce realta` e immaginazione. nel narrare la storia di augusto perez, un giovane ricco e svagato che si innamora della bella e povera eugenia, a sua volta innamorata di maurizio, unamuno genera un congegno narrativo che mette in torsione le canoniche categorie del romanzo. ne discende un esempio di romanzo sul romanzo, un gioco di specchi all`interno del quale autore personaggi e lettore si confondono in una narrazione che e` fatta con la materia dei sogni.

in via castellana bandiera - una viuzza di palermo, anzi una fessura che neanche si trova nelle tavole di tuttocitta`, stretta tra il mare e la montagna - vive la schiamazzante famiglia calafiore, dominata da un patriarca tirannico, il settantacinquenne saro. cinque figli, nuore e nipoti, tutti nella stessa palazzina (si odiano, ma per nessuna ragione al mondo si separerebbero). quando nel loro territorio si scatena una disputa - due auto che non vogliono cedere il passo e bloccano per un giorno e una notte il vicolo - sono i calafiore a guidare il coro di spettatori-tifosi e a organizzare un giro di scommesse. ma la farsa e` destinata a diventare tragedia.

poco meno che ventenne, vittorino andreoli varca per la prima volta la soglia di un manicomio. e l`inizio di una grande passione, di una lunga carriera a stretto contatto con i matti, con le grandi questioni della ricerca, con le drammatiche esigenze dei malati di mente, fino all`ultimo giorno, quello della decisione di abbandonare per sempre i luoghi della follia. anni di osservazione, di esperienze forti, scoperte appassionanti e avvilenti frustrazioni di fronte al dolore psichico: storie di pazienti che rivivono in queste pagine, nelle memorie di un medico che ha visto cambiare la psichiatria e che ha contribuito ad alcune delle sue importanti trasformazioni. un documento prezioso, ma soprattutto un percorso sincero, autobiografico, pieno di affetto, dentro una condizione umana cosi` misteriosa, che riguarda tutti da vicino. perche` i matti sono uomini tra gli altri uomini.

i "poemi conviviali" sono sintesi felice di un`idea archeologica della poesia e dello sconfinato amore che pascoli ebbe per il mondo classico e la sua anima profonda. frutto unitario e compatto, pubblicati prima in rivista, separatamente, nascono poi come volume nel 1904, dando forma a un progetto di "rivitalizzazione" del mito, della letteratura e della storia. partendo da lontano, dalla fondazione della poesia, toccano figure chiave del mito, della storia, del pensiero, per giungere al punto di non ritorno della classicita`, segnato dal crollo di un mondo e di un immaginario e dall`irrompere sull`orizzonte della storia di una nuova rivelazione. combinazione raffinata di materia classica e dell`inquieto linguaggio pascoliano, i "poemi conviviali" ci sono offerti, nella lettura di maria belponer e di pietro gibellini, come uno dei momenti fondanti del linguaggio poetico del novecento.

il volume prende in esame l`architettura e l`urbanistica, la scultura, la pittura e la ceramica, illustrandone non solo le evoluzioni estetiche e tecniche, ma anche il loro profondo legame con le vicende storiche, politiche e socio-economiche dell`epoca. l`architettura raggiunge il massimo splendore grazie all`equilibrio fra perfezione tecnica e gioco delle proporzioni matematiche. la scultura e` profondamente rinnovata da personalita` come mirone, fidia, policleto. infine nella pittura assistiamo alla formazione e apogeo dello stile classico, che ha al suo centro la rappresentazione plastica della figura umana, e agli esordi dell`espressionismo, con una pittura ricca di chiaroscuri e in uno spazio che comincia a vivere.

retore, conferenziere, libellista, poligrafo, luciano e` una delle figure piu` singolari della letteratura greca. questo volume raccoglie tre libelli - "i filosofi all`asta", "il pescatore o i redivivi", "la morte di peregrino" - che attaccano i filosofi e i loro sistemi. nel primo libello, nessun filosofo si salva, ne` socrate, ne` pitagora, ne` il cinico diogene; nel secondo, i filosofi trascinano luciano in tribunale, ma quest`ultimo si difende confondendo gli accusatori; nell`ultimo vengono esposti al pubblico ludibrio gli pseudo taumaturghi e santoni che ricavano denaro facendo leva sul misticismo irrazionale diffuso in quel tempo.


"case nel mondo" presenta ventinove abitazioni, selezionate nel panorama mondiale, che mostrano l`imporsi di un nuovo modernismo. a differenza dello stile internazionale che l`ha preceduta, questa nuova tendenza dell`architettura integra e armonizza le caratteristiche proprie del panorama naturale e culturale di ogni luogo all`interno del linguaggio universale del modernismo. dalle realizzazioni di tadao ando per gli stati uniti e glenn murcutt per l`australia, passando attraverso le opere di architetti emergenti nel panorama internazionale, il libro offre una rassegna esaustiva dell`architettura residenziale contemporanea.

il libro riproduce assemblee, lezioni e dialoghi di don giussani con i responsabili degli universitari di comunione e liberazione, tenuti nei periodici incontri chiamati "e`quipes" a partire dalla meta` degli anni settanta (questo volume, il primo della serie, riguarda gli anni 1975/1978). a tema, le domande che bruciano: che destino ha la vita? la felicita`, il cambiamento e` possibile? che cos`e` il cristianesimo? che cos`e` la fede? dov`e` cristo oggi? e la societa`, la politica?

"ci sono dei geometri che hanno avuto piu` storie di me": un`affermazione che non ci si aspetterebbe da marcello mastroianni, una carriera fatta di piu` di 160 film e una reputazione da latin lover. eppure si apre cosi` questo libro che enzo biagi dedica a uno dei piu` grandi attori italiani, tanto per chiarire fin dall`inizio che in queste pagine non si troveranno facili luoghi comuni, ma le parole di due amici che rievocano con serenita` persone e tempi lontani; la "bella vita" di un uomo fatta di passioni e di tristi addii, piena di incontri e di solitudini. vedremo un ragazzino di nome marcello che versa, per renderla piu` fragrante, alcune gocce di profumo su una rosa prima di regalarla a una fidanzatina e lo ritroveremo attore famoso, protagonista di capolavori come la dolce vita, circondato da donne indimenticabili come silvana mangano, anita ekberg, sophia loren, faye dunaway e catherine deneuve. enzo biagi e` regista di un grande film da leggere nelle pagine di un libro.

i personaggi della gilda, emblemi della "gioventu` bruciata" che abitava le periferie milanesi nel dopoguerra, vivono di sogni acerbi quanto ardenti, di amori consumati, di speranze deluse e illusioni bruciate. solo le luci del varieta` riescono, per un attimo, a lenire il grigiore di una periferia che offre ben poco ai fremiti delle varie gilde, dei carletto protagonisti di queste storie testoriane. racconti pervasi di notevole fisicita` e sensualita`, talora di ironia, che si incidono come simboli, quadri esistenziali con impianti da fotoromanzo ambientati tra societa` ciclistiche, palestre di boxe, immensi caseggiati; ma anche il mondo dorato della rivista e della commedia musicale di cui testori fu sempre un grande ammiratore.
















"memorie di un seduttore", pubblicato da kierkegaard nel 1843, mette in scena l`astuto ed elegante gioco estetico del seduttore che conquista la sua preda incantandola con le armi dello spirito. si tratta di una figura demoniaca, che arriva a possedere la donna, rapita dalla musica ammaliante della sua arte, per poi abbandonarla in una logorante disperazione. prefazione di gabriella caramore.

jonathan livingston e` un gabbiano che abbandona la massa dei comuni gabbiani per i quali volare non e` che un semplice e goffo mezzo per procurarsi il cibo e impara a eseguire il volo come atto di perizia e intelligenza, fonte di perfezione e di gioia. diventa cosi` un simbolo, la guida ideale di chi ha la forza di ubbidire alla propria legge interiore; di chi prova un piacere particolare nel far bene le cose a cui si dedica. e con jonathan il lettore viene trascinato in un`entusiasmante avventura di volo, di aria pura, di liberta`.


il libro e` il tragico monologo di una donna che aspetta un figlio guardando alla maternita` non come a un dovere ma come a una scelta personale e responsabile. una donna di cui non si conosce ne` il nome ne` il volto ne` l`eta` ne` l`indirizzo: l`unico riferimento che viene dato per immaginarla e` che vive nel nostro tempo, sola, indipendente e lavora. il monologo comincia nell`attimo in cui essa avverte d`essere incinta e si pone l`interrogativo angoscioso: basta volere un figlio per costringerlo alla vita? piacera` nascere a lui? nel tentativo di avere una risposta la donna spiega al bambino quali sono le realta` da subire entrando in un mondo dove la sopravvivenza e` violenza, la liberta` un sogno, l`amore una parola dal significato non chiaro. con la prefazione di lucia annunziata.

eroe o tiranno, cinico o appassionato, artefice del proprio destino o strumento inconsapevole delle trame della storia, su napoleone bonaparte non e` mai stato formulato un giudizio univoco e definitivo. forse nell`intero corso della storia nessun uomo ha destato emozioni cosi` opposte e intense, ne` attirato cosi` tanta ammirazione, paura e disprezzo. a partire da una documentazione ricchissima ed eterogenea, lo storico herbert fisher racconta napoleone muovendosi tra psicologia dell`individuo e descrizione degli eventi storici. scritta nel 1913, l`opera guida il lettore verso una comprensione dell`uomo, della grandezza del suo progetto politico, come pure della fragilita` delle sue conquiste. spalancando davanti ai nostri occhi un mondo di visioni e memorie, fisher restituisce tutta la complessita` di napoleone bonaparte, dagli anni della rivoluzione fino alla morte in esilio.


"la giusta e inevitabile fine dei padri e` una eclissi totale: con lo sfacelo dell`impero svanisce ogni rapporto umano e nascono i totalitarismi di ogni genere denunciati da roth." (claudio magris). nel 1938, mentre la germania nazista annuncia l`annessione dell`austria, joseph roth, esule a parigi, termina la scrittura della "cripta dei cappuccini", il suo ultimo lavoro. il tracollo definitivo della patria, al quale assiste sgomento, gli fa comporre tasselli di questo mosaico intenso e doloroso, che esplora l`inabissarsi di quel mondo danubiano in cui coesistevano l`impero absburgico e la civilta` ebraica dell`europa orientale. cosi` la storia della famiglia trotta, gia` narrata nella "marcia di radetzky", di cui questo romanzo rappresenta il seguito, si snoda attraverso le vicende di francesco ferdinando, che, travolto dai propri fallimenti, guarda alla vecchia monarchia in cerca di tracce e di verita` che giovino al destino dei sopravvissuti. ma l`esito sara` drammatico, carico di trepidante amarezza davanti al baratro da cui l`europa e le liberta` democratiche stanno per essere inghiottite.

"da profondo conoscitore del pensiero europeo medioevale e consapevole di rivolgersi a un pubblico in prevalenza occidentale, coomaraswamy (1877-1947) ha avuto la cura di trascegliere quei passi della letteratura filosofico-religiosa dell`epoca che fossero piu` in grado di svegliare il lettore alla consapevolezza dell`essenzialita` del `sottrarre` rispetto alla superfluita` dell``aggiungere`, ai fini dell``intelligere`. entrano a colloquio con noi, attraverso il portavoce orientale, i protagonisti occidentali di altrettante vie alla contemplazione dell`arte di dio: san tommaso d`aquino, meister eckhart, agostino, dante, blake fino a maritain. [...] nei sette capitoli che compongono questo volume coomaraswamy traccia un affresco dell`arte il cui protagonista non e` l`uomo fisico, come la sua opera destinato a perire, ma l`uomo cosmico, il pellegrino di maya in cui si sono specchiati i viandanti solitari di ogni epoca trascorsa e ventura. all`uomo odierno che ha perduto il senso del sacro, questa immagine appare vuota di senso. il mondo in cui vive e` fitto di segni, segnali, rumori, ingiunzioni e sensi unici; egli vede il segno ma non ravvede il simbolo, sente il rumore ma non ode il suono, teme il silenzio perche` `si` teme. irride ai valori perche` e` sordo al valore, non ha rettitudine perche` ha perso l`equilibrio, infine corteggia e pratica l`arte ma non sa piu` cosa significhi amare, dedicarsi, rinunciare, morire." (dallo scritto di grazia marchiano`)

Il classico album acustico, uno dei capolavori di Springsteen. Nuova versione in vinile, rimasterizzata usande i source tapes originali. Vinile audiofilo 180 grammi, stampa Usa. Versione perfettamente uguale a quella originale.

in una societa` in continua trasformazione, dove i ruoli tendono a mutare velocemente, l`amore e` un sentimento che rischia di essere considerato sempre uguale. in realta` e` una dimensione complessa dell`animo umano, difficile da decifrare e attraversato da continui cambi di identita`, che determinano di volta in volta un modo diverso di amare. per questo, diventa necessaria la "manutenzione" costante della propria vita sentimentale, che non significa essere sempre all`altezza delle sfide che ci troviamo davanti, ma essere in grado di conservare e proteggere il nostro amore, come se si trattasse di una pianta rara e bisognosa di cure. per seguire e comprenderne le mutazioni, umberta telfener, esperta psicologa e psicoterapeuta, ne ripercorre le principali fasi: dall`amore patriarcale all`esaltazione del legame di coppia romantico, dalle paure emotive del postmoderno all`attualita` incerta e paradossale dell`ipermoderno. fasi in cui il lettore potra` riconoscere se stesso e scoprire la natura della sua relazione, capirne quali sono le conseguenze emotive e come muta il linguaggio dei sentimenti a seconda delle eta`. ricco di spunti suggestivi - i film da vedere o i giochi di coppia che possono migliorare la nostra vita amorosa - "la manutenzione dell`amore" e` un viaggio nell`anima del piu` nobile dei sentimenti, con un invito esplicito: anche nell`amore, comprendere chi siamo e` il primo passo verso l`armonia.

da londra 1851 a milano 2015, la storia delle esposizioni internazionali corre parallela alla storia della nostra convivenza e dello sviluppo delle societa` in cui viviamo. le prime edizioni ottocentesche testimoniano la vitalita` della neonata civilta` industriale e celebrano il potere delle macchine, il trionfo della ragione. seguira` invece un novecento spazzato dalla follia dei nazionalismi l`un contro l`altro armati: ma tra le divisioni e le macerie sopravviveranno le "citta` ideali" di expo, spazi utopici dove provare a far vivere il sogno di scavalcare le frontiere. con il nuovo cambio di secolo, la globalizzazione porta a un rilancio dell`idea di expo: si apre ai paesi emergenti e diventa "di tutti" come di tutti sono diventati problemi e opportunita`. e infatti l`edizione che si inaugura a milano il 1? maggio 2015, all`insegna del "nutrire il pianeta, energia per la vita", mette in gioco piu` di 140 nazioni, concentrando l`attenzione su un tema quantomai centrale per il futuro dell`umanita`. questo libro, ricco di storia e di aneddoti, di curiosita` e immagini, come un expo in miniatura propone un distillato della bellezza e della profondita` concettuale di eventi che hanno cambiato il loro tempo. e dalla great exhibition di londra alla prima avventura milanese del 1906, dall`edizione di new york del 1939 - in un mondo gia` preso nella morsa delle dittature - allo sfolgorio architettonico di shanghai 2010.

nella palermo del 1893 raffaele palizzolo, detto "il cigno", e` deputato parlamentare e consigliere del banco di sicilia: e` arrivato al potere giocando in borsa con i soldi dei risparmiatori. emanuele notarbartolo, che ha diretto l`istituto bancario per oltre dieci anni, quando viene allontanato dal suo incarico per volere del cigno denuncia la situazione di illegalita` in cui e` sprofondato il banco, fino a ottenere l`apertura di un`inchiesta. ma non puo` portare a termine il suo compito di testimone, perche` viene barbaramente ucciso a coltellate su un treno diretto a palermo. al centro di tutto, lo scandalo del banco di sicilia e gli ultimi governi di francesco crispi, il grande manovratore. la storia del primo delitto di mafia nella sicilia di ieri, diventa lo specchio inquietante di tutte le connessioni tra mafia e politica che continuano a inquinare la vita italiana di oggi.

"schad e` stato uno dei maggiori ritrattisti del ventesimo secolo, non perche` ha dipinto molti ritratti ma perche` ha ritratto il secolo. i suoi volti senza sorriso che non nascono per essere osservati ma per osservare e che, silenziosamente, mettono sotto accusa la storia e la vita, sono una metafora del novecento. per questo schad ha dipinto soprattutto ritratti: perche` i suoi ritratti contengono quanto si deve sapere non su una persona ma su un`epoca. pochi particolari e un abisso separano le sue figure dai protagonisti dei quadri quattro-cinquecenteschi a cui stilisticamente si riallacciano. anche i personaggi piu` alteri di raffaello o del bronzino, superbi della loro condizione e del loro potere, risultano piu` affabili e di miglior umore rispetto a loro. in lola o in lotte, in felix bryk o in frieda cornelius c`e` invece qualcosa che non ci invita a conoscerli: una gravita` che li sovrasta e, insieme, una amarezza, una vulnerabilita`, una psicologia indifesa e indifendibile che avrebbe bisogno di aiuto, eppure rifiuta ogni pieta`, ogni compassione schopenhaueriana. si possono commettere due errori nell`interpretare i ritratti di schad, soprattutto della sua stagione piu` alta che va dal 1923 al 1930. il primo e` collegarli solo alla storia tedesca, dallo sfacelo dell`impero al crollo di weimar, e pensare che esprimano solo quella cronaca tragica, quel `noi non potemmo essere gentili` di cui parlava brecht."





e` la storia di due gemelli fra loro somigliantissimi, viola e sebastiano, che vengono separati da un naufragio presso le coste dell`illiria. viola si vestira` con abiti maschili e si fara` chiamare cesario, andando a lavorare come paggio presso il duca orsino. finira` con l`innamorarsi del suo padrone il quale ama, non riamato, la contessa olivia, che si innamora del suo bel paggio viola/cesario. l`arrivo di sebastiano complica ulteriormente la situazione ponendo pero` le basi di un suo felice scioglimento. olivia infatti si innamora di sebastiano, mentre orsino, scoperta la vera identita` del suo paggio, decide di sposare viola.





le vicende degli antichi dei greci nel poema romantico di uno dei maggiori autori dell`ottocento inglese.







Cassidy e i suoi cowboy vengono ingaggiati dall'esercito degli Stati Uniti per procurare cavalli destinati alle truppe in partenza per Cuba. Cassidy raduna il bestiame ma un losco canchero e la sua banda di razziatori ha gia' messo gli occhi sulla stessa merce. Con un piano diabolico riescono ad incastrare Cassidy e lo fanno arrestare per furto di bestiame. Cassidy dovra' darsi da fare per dimostrare la sua innocenza, salvare il bestiame e assicurare la banda alla giustizia.










isabella d`este e` una delle grandi donne del rinascimento italiano. figlia del duca di ferrara ercole d`este e di eleonora d`aragona, sorella di beatrice (moglie di ludovico il moro), ando` sposa al marchese di mantova francesco ii gonzaga. negli anni turbolenti delle guerre d`italia, nelle quali il marito ebbe un ruolo di primo piano, partecipo` al governo dello stato, riusci`, con un paziente lavorio diplomatico, a far liberare francesco quando, nel 1510, cadde prigioniero dei veneziani e riuni` attorno a se` una delle piu` splendide corti italiane, proteggendo poeti come ludovico ariosto e matteo boiardo, intellettuali come pietro bembo, artisti come leonardo e tiziano, che ne tramandarono il ritratto.




Un libro unico. A partire da un podcast di successo, due vecchi amici si rivelano in conversazioni mai rese pubbliche, discorsi inediti, materiali d'archivio privati e manoscritti delle canzoni. Libro ricco di foto, per lo più inedite, manoscritti, interviste.
Un documento unico, più di 300 pagine piene di fatti sorprendenti, notizie, incontri, eventi. Impredibile per chi ama il Boss, essenziale per i fans di Obama.


EP 10", pubblicato giusto per il periodo natalizio. Il vinile, colore rosso, contiene il classico di Elton John Step Into Christmas, pubblicato per la prima volta in vinile. Il disco contiene anche la b-side originale del singolo Ho! Ho! Ho! (Who'd Be a Turkey at Christmas). Ci sono poi altre tre canzoni: Calling It Christmas ( cantata da Elton e Joss Stone ), All Quiet on The Western Front e Calling As Christmas, 10 pollici, stampa Usa, LIMITED EDITION in RED VINYL.

"renoir e` stato uno dei registi su cui di piu` l`amore ha agito come motore creativo e il cui oroscopo e` stato influenzato dal segno di venere. la conoscenza in renoir passa attraverso l`amore e l`amore attraverso l`epidermide del mondo." (gian piero brunetta) "questo libro e` una lettura che ci introduce a poco a poco dentro l`opera di renoir, rivelandone i segreti, dandocene non poche chiavi di lettura. piu` che un`autobiografia e` una riflessione sulla propria esistenza e sulla propria opera fatta da un uomo lucido e appassionato, che mai ha smarrito il gusto per la vita." (gianni rondolino)

"Arrangiamenti Rielaborati Nel 2021" written on back cover
This album is a collection of popular Antonella Ruggiero's songs revisited by Antonella herself and her producer Roberto Colombo in 2021. This is actually an album (not a compilation), since every track is re-arranged and re-recorded by the Artist.


gli hieroglyphica di orapollo costituiscono l`unica trattazione sistematica sui geroglifici egiziani che ci sia mai stata tramandata. e` attraverso questo testo che si e` determinato il mito dell`egitto e della sua misteriosa scrittura nella cultura e europea. storicamente ritenuta una composizione antichissima capace di rivelare i piu` nascosti significati morali e religiosi, l`opera conobbe una immensa popolarita` nei secoli. e` questa la prima traduzione italiana di un testo raro ma molto citato.

l`agente dell`fbi aloysius pendergast ha sempre fatto di tutto per tenere lontano dai guai la collega constance greene. ma stavolta potrebbe essere molto difficile proteggere quella donna straordinaria ed enigmatica. durante l`ultimo caso, a savannah, il trio pendergast, coldmoon e greene ha trovato una macchina che consente di viaggiare nel tempo e greene l`ha usata per catapultarsi nella new york di fine ottocento, a five points, il peggiore dei bassifondi di tutta la citta` dove lei stessa, quasi un secolo e mezzo prima, ancora bambina, si aggirava infreddolita e vestita di stracci. le sue intenzioni sono tanto chiare quanto pericolose: impedire al dottor enoch leng, lo scienziato psicotico che le ha somministrato l`elisir di lunga vita condannandola a un`infinita giovinezza, di torturare e uccidere centinaia di bambini, tra cui la sua sorellina mary, e cambiare cosi` anche il suo destino. e` una missione senza ritorno: dopo aver viaggiato indietro di oltre un secolo, greene ha lasciato un biglietto a pendergast chiedendogli di non cercarla. mentre lei si aggira per le strade della vecchia manhattan sotto falsa identita`, nell`america dei giorni nostri il bureau indaga su due omicidi commessi a poca distanza l`uno dall`altro: il curatore del museo di storia naturale di new york trovato morto nella cella frigorifera dell`istituto e un eminente artista lakota giustiziato con un proiettile nella schiena in una riserva indiana. l`ipotesi di un collegamento tra i due casi prende via via piu` forza, allargando il raggio dell`indagine, ma pendergast non puo` permettersi distrazioni: deve innanzitutto ricongiungersi a greene, e in fretta, per impedire che il passato la inghiotta per sempre.