Pubblicato per il Record Store Day, viene edito per tutti questo tributo al classico Dark Side of The Moon dei Pink Floyd. I Flaming Lips, assieme a Stardeath, White Dwarfs, Henry Rollins e Peaches rifanno il mitico album degli anni settanta. Una rilettura personale e fuori da ogni schema.
tre eccezionali firme - galiani, lorenzi e paisiello -, portarono nell`ottobre del 1775 sul palcoscenico del teatro nuovo una famosa commedia in musica, il "socrate immaginario". una napoli intelligente che trova nella grazia e nella follia del sorriso la sua chiave di interpretazione del mondo, riuscendo con lo sbuffo di una risata amara a rasciugare il tragico dalle sue lacrime e a restituirgli echi forse ancor piu` struggenti. con i "prolegomeni al socrate immaginario", e un altrettanto acuto esercizio d`ironia, roberto de simone propone la sua rilettura dell`opera originale. nasce cosi` un testo che e` surreale luogo narrativo in cui due opere teatrali, con antica intelligenza napoletana, conversano tra loro in un`armonia quasi alchemica.
Terzo album per la band scozzese. Edizione USA.
Uno dei dischi più attesi dell'anno, gli Stones che tornano al blues. Ed il disco è superiore ad ogni aspettativa. Un disco di blues secco e tirato, ruvido e sporco, come erano i ragazzi all'inizio della carriera. Non ci sono fronzoli, solo dodici brani blues, suonati con forza e passione, tratti dai repertori di Little Walter, Willie Dixon, Howlin' Wolf, Jimmy Reed, Magic Sam, Eddie Taylor ed altri. Puro Chicago Blues. C'è anche Eric Clapton che appare in due brani. Il disco più venduto del momento.Edizione stampa Usa.
Keep 'Em on Their Toes è il terzo disco da solista di Brent Cobb, dopo i due editi su Elektra: Shine on Rainy Day e Providence Canyon. Questa volta Brent pubblica il disco sulla sua etichetta personale, O'l Buddy Records, e si fa produrre da Brad Cook (Waxahatchie, Bon Iver). Il disco, al contrario del precedente, segna un ritorno ad atmosfere più rilassate e personali, con canzoni più sulla ballata, in stile Roots- Americana. Un disco che ci rivela il vero animo dell'autore, la sua voglia di criticare il mondo che ci circonda e di mettere sul piatto canzoni di indubbia qualità, come Keep ‘Em on Their Toes, parte Roger Miller, parte James Taylor, oppure Shut Up and Sing, Good Time and Good Lovin', The World is Ending, Somethimes I'm A Clown.
maria ha superato da poco i quarant`anni, vive a napoli, lavora come insegnante in una scuola serale e un giorno, al sesto mese appena di gravidanza, partorisce una bambina che viene subito ricoverata in terapia intensiva neonatale. dietro l`oblo` dell`incubatrice maria osserva le ore passare su quel piccolo corpo come una sequenza di possibilita`. niente e` piu` come prima: si ritrova in un mondo strano di medicine, donne accoltellate, attese insensate sui divanetti della sala d`aspetto, la speranza di portare sua figlia fuori da li`. nei giorni si susseguono le mense con gli studenti di medicina, il dialogo muto con i macchinari e soprattutto il suo lavoro: una scuola serale dove camionisti faticano su dante e leopardi per conquistarsi la terza media. la circonda e la tiene in vita un mondo pericolante: quello napoletano, dove la tragedia quotidiana si intreccia con la farsa, un mondo in cui il degrado locale e` solo la lente d`ingrandimento di quello nazionale.
Copia non sigillata.
Recorded at The Bennett House, Franklin, TN (13/14 Sept 99); Dark Horse, Franklin, TN (15th Sept. 99); Treasure Isle, Berry Hill, TN (8th-14th Nov. 99). Additional Recording and mix at Jupiter Studios, Seattle, WA (14th Jan. 00). Mastered at Bernie Grundman Mastering (2nd Feb 00)