la religione dell`israele antico; il giudaismo del secondo tempio, il periodo forse piu` tormentato e drammatico, ma anche creativo e decisivo, della storia millenaria di questa religione; il cosiddetto rabbinismo - cioe` il tipo di ebraismo che si formo` in conseguenza della crisi vissuta tra i e ii secolo dell`era volgare e che ha costituito la forma dominante di ebraismo nei secoli successivi - e la formazione delle differenti tradizioni giudaiche; la diffusione della diaspora e, infine, le correnti riformate sorte tra otto e novecento che costituiscono il contributo piu` importante in periodo moderno alla storia della religione ebraica. questo volume ha il pregio di fornire una ricostruzione completa e organica delle vicende che hanno portato alla elaborazione di un`esperienza religiosa centrata nelle relazioni problematiche e piene di tensione tra dio e il popolo: dio, tora`h, popolo ebraico e il rapporto tra questi tre elementi definiscono, dall`inizio a oggi, l`essenza del giudaismo.
Il lupo è tornato, riconquistando gli antichi territori. Se quarant’anni fa in Italia la specie sembrava prossima all’estinzione, oggi il vento ha cambiato il suo giro e i tempi difficili sono finiti. Quello scritto da Marco Albino Ferrari non è solo un sorprendente libro di etologia, ma anche un inedito diario di viaggio in luoghi marginali, misteriosi, affascinanti: il grande corridoio ecologico della nostra Penisola dove la natura riassorbe i vecchi sentieri, i terrazzamenti, gli antichi paesi abbandonati. Claudio Visentin, “Il Sole 24 Ore”
La crisi economica che abbiamo attraversato è stata la più lunga e la più dura della storia d’Italia. E non è finita del tutto e per tutti. Le cicatrici che ci lascia segnano ogni abitudine, ogni momento della nostra vita sociale: facciamo meno figli, ci curiamo di meno e peggio, consumiamo meno ma a volte meglio, stiamo abbandonando l’università, conviviamo con l’incertezza. Roberta Carlini è giornalista e scrittrice. Si occupa di economia, lavoro politica, società e questioni di genere.
Un manifesto del mangiar bene, che, con l'andamento dei tempi moderni, è quanto più una posizione di critica feroce nei confronti di un megameccanismo mediatico e economico a cui siamo inconsapevolmente e spesso consapevolmente legati. Un saggio critico (con tanto di estesa bibliografia) che può far paura perché strutturato sulla verità.
Concepito dalla moglie di Grayson Capps, Trina Shoemaker, che è anche una famosa produttorice e tecnica del suono, premiata anche con un Grammy, South Front Street è una raccolta di brani noti, meno noti, anche rari, che ricordano da vicino il viaggio, nella vita e nella musica, che Grayson e Tina hanno fatto assieme. Capps, autore, compositorte, legato al suono amoricana, ma con profonde radici nel sound di New Orleans e in quello sudista, è un musicista atipico. Risentire le sue canzoni, alcune delle quali francamente non ci ricordavamo, è un piacere. Anche perchè Tina ha scelto di mischiare in modo graduale lo sviluppo del suono del marito, dai suoi esordi sono al recente Scarlett Rose. Da riscoprire assolutamente, per conoscere in modo approfondito uno dei migliori musicisti della scena attuale.
Il disco del progetto di Grayson Capps, Will Kimbrough, Anthony Crawford,Savana Lee,Corky Hughes.