
il cinema ci puo` aiutare a stare meglio, lo testimonia una ricerca iniziata nel 1989 dalla quale il volume trae ispirazione. i film scelti sono per la maggior parte noti e sono stati classificati per tematica psicologica; inoltre ad ognuno e` stata associata la relativa prescrizione terapeutica, incluse le modalita` psicologiche con cui approcciarsi al singolo film.

in questo romanzo niccolo` ammaniti va al cuore della sua narrativa, con una storia tesa e dal ritmo serrato, un congegno a orologeria che si carica fino a una conclusione sorprendente: e mette in scena la paura stessa. michele amitrano, nove anni, si trova di colpo a fare i conti con un segreto cosi grande e terribile da non poterlo nemmeno raccontare. e per affrontarlo dovra` trovare la forza proprio nelle sue fantasie di bambino, mentre il lettore assiste a una doppia storia: quella vista con gli occhi di michele e quella, tragica, che coinvolge i grandi di acqua traverse, misera frazione dispersa tra i campi di grano. il risultato e` un racconto potente e di assoluta felicita` narrativa, dove si respirano atmosfere che vanno da clive barker alle avventure di tom sawyer, alle fiabe italiane di calvino. la storia e` ambientata nell`estate torrida del 1978 nella campagna di un sud dell`italia non identificato, ma evocato con rara forza descrittiva. in questo paesaggio dominato dal contrasto tra la luce abbagliante del sole e il buio della notte, ammaniti alterna, a colpi di scena sapienti, la commedia, il mondo dei rapporti infantili, la lingua e la buffa saggezza dei bambini, la loro tenacia, la forza dell`amicizia e il dramma del tradimento.

si era illusa, sofia. pensava che trasferirsi in russia dall`amica olja fosse la scelta giusta, un nuovo inizio, e invece era una fuga. una fuga dal matrimonio con andrea, in cui paradossalmente si sentiva sola; e soprattutto da tancredi, l`uomo che aveva messo in crisi tutte le sue certezze per poi deluderla. con l`aiuto di olja, sofia capisce di non poter continuare a mettere tra parentesi la sua vita. e tempo di riprendere in mano il proprio destino. sofia torna a roma dal marito, per ritrovare quell`amore fatto di complicita` e sogni. ricomincia a suonare, provando di nuovo il gusto di far volare le dita sulla tastiera del pianoforte. eppure tornare alla normalita` non e` semplice e molte sorprese aspettano ancora sofia... non si puo` dimenticare l`amore, ormai tancredi lo ha capito. per quanto lui abbia cercato di cancellarla dalla mente, sofia e` sempre nei suoi pensieri, nei suoi desideri, nei suoi sogni. ecco perche` tancredi non si arrende. e aspetta. aspetta il momento giusto per convincere sofia di non essere piu` l`uomo che l`ha fatta soffrire. lui oggi desidera semplicemente amarla ed essere amato. ed e` convinto che prima o poi quel momento arrivera`... ma cosa vuole veramente sofia? forse deve ancora scoprirlo. di sicuro questa volta non si fara` travolgere dagli eventi, sara` lei a scrivere il proprio futuro.