Dopo l'ottimo Lucky Guy, inciso all'ombra di Jimmy Buffett, il californiano Roy Jay personalizza la sua musica. Il suono si fa più raffinato, sud californiano, ed il songwriting è di qualità superiore ( Jay scrive a quattro mani con Chris Seefried ). Tra i musicisti coinvolti abbiamo David Immergluck ( Counting Crows ) e Rob Wasserman ( Bob Weir's Rat Dog ).
Ingrid Michaelson è una delle migliori cantautrici dell'ultima generazione Usa. Ha pubblicato album di qualità come Everybody e Be Ok. Human Again è il suo quinto lavoro e la vede di nuovo in azione, grazie alla produzione adulta di David Kahne. La bella voce, l'intensità della musica e la profondità delle liriche fanno della Michaelson una delle prime scelte nel panorama attuale della musica d'autore.
Vi ricordate degli Scruffs ? Una power pop band di Memphis. Stephen Burns, una volta sciolti gli Scruffs, ha fondato i Messenger 45, per cambiare leggermente il suo suono. pop alla Nick Lowe ma con forti implicazioni roots. Tutto da godere.
Atteso nuovo lavoro per il cantante inglese, sulla scena sin dagli anni sessanta. Forte di un grande culto personale, Walker continua la sua ricerca musicale, mischiando melodia e musica moderna, dando luogo ad un pampleth sonoro originale, decisamente diverso da qualunque altro disco ci sia oggi sul mercato. La confezione contiene un libro.
Ristampa rimasterizzata in digipack del terz'ultimo disco dei Pickers, considerato il loro disco migliore, a parte l'ultimo.
Di nuovo Dan Auerbach nelle vesti di produttore. Dopo Bombino è la volta di El Khatib, musicista arabo ma residente a San Francisco.
Terzo volume per i due popsters per eccellenza, Matthew Sweet e Susanna Hoffs.Dopo che i primi due volumi hanno celebrato gli anni sessanta e settanta, questa è la volta degli anni ottanta. I due riprendono canzoni di Smiths, Go-Go's, XTC, Roxy Music, Dave Edmunds, REM, Tom Petty, Echo & The Bunnymen, Lindsay Buckingham, Pretenders, DB's ed altri ancora.
Nuovo album, 2014. Prodotto da Larry Klein.
Nuovo lavoro da solista per Damon Albarn, già leader dei Blur.
Al secondo disco, dopo il positivo Birds Fly South, forti di un contratto con la New West, i Mastersons sono considerati The Next Big Thing, in quel di Austin. Il che è tutto dire, vista la concorrenza che esiste nella capitale della musica texana. Il duo, che fa della musica piacevole. mischia indubbie country roots con un solido impianto rock e questo cocktail si è fatto ancora più definito grazie alla produzione della specialista Jim Scott.
Dopo due dischi cult come Photographs e The Lights From Chemical Plant, Robert Ellis mischia ancora meglio le carte e scende verso un suono più roots oriented, ma con anche canzoni rock, soul e persino bluegrass. Un disco dedicato alla musica delle radici, a trecento sessanta gradi, con riferimenti al suono di Dave Cobb, ma anche alla grande tradizione cantautorale a stelle e strisce. Robert Ellis è un disco vero, ben costruito, ottimamente suonato, con una serie di canzoni che faranno la gioia di chi ama questo suono.
Shakey Graves è lo pseudonimo con cui incide Alejandro Rose-Garcia.Texano, Rose-Garcia ha già inciso un disco a suo nome, Roll The Bones. Malgrado fosse autogestito, Roll The Bones aveva avuto un certo successo, così la Dualtone lo aveva messo sotto contratto. And The War Came, il primo per la Dualtone ha creato molto interesse. Questo nuovo lavoro, che arriva ben quattro anni dopo l''esordio su Dualtone, conferma il talento e la personalità di Shakey Graves. Un musicista decisamente poco catalogabile, che mischia rock e soul, radici e canzone d'autore in modo decisamente personale.
Show elettro-acustico, inciso alla Royal Albert Hall, 2018
Membro fondatore dei Moby Grape, la leggendaria band folk rock psichedelica della prima era californiana. Stevenson, qui al suo secondo lavoro come solista, è uno che vive sui suoni di un tempo. Ed il suo disco, molto di più rispetto al primo lavoro, risente dei suoni che hanno reso celebre la band californiana. Il primo brano, I'm Leaving You e quello che chiude il lavoro, 8.05, sono due canzoni dei Moby Grape. E poi, coinvolto nel disco, c'è anche jimmy Miller, uno dei fondatori della leggendaia band californiana. Tra rock, country, un tocco di blues ed un accenno folk, Buskin' in The Subway è un disco onesto e diretto, figlio del tempo che lo ha generato.
Jonathan Wilson, cantautore che in passato abbiamo celebrato, sopratutto nei suoi primi due albums, torna a casa, musicalmente parlando, e fa quel disco che, da qualche anno a questa parte non gli riusciva più di fare.Un disco tra rock e radici, con ballate in classico suono Americana e, sopratutto, con la penna calda ed una adeguata serie di musicisti alle spalle, che forniscono il suono di cui Jonathan aveva bisogno. Musicisti come Mark O’Connor, Joe Pisapia, Dennis Crouch, Pat Sansone, Kenny Vaughan. Dixie Blur è un signor disco con alcune canzoni degne di entrare nel songbook delle migliori dell’anno: ‘69 Corvette, New Home, El Camino Real, In Heaven Making Love, So Alive e Riding The Blinds.
Band quasi esordiente che, almeno in Usa, si è fatta un nome per i suoi concerti, per le sue devstanti performances, un pò come gli Old Crow Medicine Show. Rock, country, grass, musica a duecento all'ora, gags on stage, indubbio talento e grande senso dello humor. Una band emergente di indubbio avvenire.
Se togliamo le canzoni apparse sui primi dischi di Crosby, Stills & Nash e Crosby, Stills, Nash & Young, le canzoni più famose di Graham Nash sono quelle apparse su Songs For Beginnners e Wild Tales. Cioè i suoi primi due dischi come solista. E, infatti, se leggiamo i titoli, ce ne rendiamo conto: Military Madness, Simple Man, Chicago, Man in The Mirror, Wild Tales, Prison Song, I Used to Be a King, You'll Never Be The Same, Wounded Bird, And So it Goes. I due dischi appaiono nella loro totalità in questo disco dal vivo, inciso splendidamente e suonato alla grande da una band in cui appaiono musicisti del calibro di Shane Fontayne, Tom e Tony Caldwell, Andy Bess.
La storia di Ken Hensley, voce solista e leader degli Uriah Heep. CD in versione digipack, da tempo fuori catalogo, con le canzoni della band inglese incise ex novo, con ospiti come John Lande, John Lawton, Glenn Hughes, Eve Gallagher.
Interessante rocker canadese, meta classici rock, metà singer songwriter. Con Ron Samson, Oliver Hollad e Roger Manins.
