


due sorelle, panegiride e panfila, da piu` di due anni prive dei loro mariti, epignomo e panfilippo, anch`essi fratelli e partiti in cerca di fortuna; il padre delle due donne, antifone, che vuole convincerle a lasciare i mariti e risposarsi; un parassita affamato, un servo che annuncia il ritorno dei due uomini; la riconciliazione con il suocero, i festeggiamenti finali. come sempre, la trama della commedia plautina e` ricca di colpi di scena, di finzioni, di raggiri e di beffe; come sempre avvince il lettore con la sua carica di satira e di comicita`.

"l`insurrezione di milano", testo fondamentale del risorgimento e opera di un cattaneo in esilio, e` molto piu` di una mera cronaca degli eventi: riesce a trasfigurare quanto avvenne in quelle convulse giornate in una penetrante analisi del "ventre" politico di una - non ancora nata ma gia` percepibile nazione. spesso la storiografia ufficiale (per lo piu` vicina a casa savoia) ha ritratto in maniera agiografica l`anelito del popolo verso la liberta`, un anelito sicuramente presente ma mescolato a interessi economici potentissimi. le pagine lucide e infuocate di cattaneo (allora a capo del consiglio di guerra) ci fanno rivivere quelle giornate piene di passione civile come un vero e proprio "documentario" in presa diretta. ma, allo stesso tempo, ci ricordano le profonde aspirazioni federaliste (nel senso piu` nobile del termine) del suo autore, uno dei primi a sognare un`italia unita nelle sue differenze, cuore pulsante degli stati uniti d`europa.

piu di settant`anni fa, piero gobetti (torino 1901 - parigi 1926), uno dei piu coraggiosi politici e pensatori italiani, rivoluzionario e liberale, pubblicava questo saggio. da allora i mali e le anomalie del caso italia non sono state risolte, la rivoluzione liberale non e` stata compiuta. come scrive paolo flores d`arcais nel saggio introduttivo "la lezione di piero gobetti e` politicamente attuale per l`impressionante lucidita` con cui puo` prestarsi a descrivere i fenomeni dei nostri giorni e a diagnosticarne la patologia".

"siamo condannati ad avere fede - sostiene l`autore - se vogliamo vivere. con la nostra parte oscura combattere un`altra parte oscura. l`animale che e` in noi, non il nostro intelletto, ci porta avanti, verso le vette piu` alte della spiritualita`. qui vedo il paradosso della fede". una ricerca dei segni della propria fede piu` sotto il segno di kafka che di dostoevskij, perche` avere fede e` un impegno tragico. lo scrittore ne indaga l`origine tra le paure infantili, le menzogne dell`eta` adulta e l`illuminazione della grazia. una ricerca che ben presto si muta in un corpo a corpo con la questione del male e della sofferenza: la fede come necessita` della nostra vita senza certezze.




nel maggio 1907 un`eccentrica coppia di artisti, armati di album da disegno e acquerelli, s`imbarca da costantinopoli alla volta del pireo. le`on bakst, brillante scenografo e costumista, futura anima dei ballets russes, puo` coronare finalmente il sogno di una vita: raggiungere fisicamente quell`ellade intravista sino ad allora soltanto nelle collezioni d`arte antica dell`ermitage e del louvre. ad accompagnarlo in questa spedizione alla ricerca di uno stile contemporaneo per rappresentare il mito greco e` valentin serov, celebre ritrattista pietroburghese suo amico e quasi coetaneo. insieme visiteranno atene, delfi, argo, micene, corinto, epidauro, olimpia e corfu` e soggiorneranno a lungo sull`isola di creta dove arthur evans aveva appena portato alla luce le vestigia della civilta` minoica.


arthur norris e` un avventuriero incline al misfatto e allo sperpero, un simpatizzante comunista che folleggia nel basso ventre della berlino dei primi anni trenta: in pratica l`amico perfetto per l`alter ego venticinquenne di christopher isherwood, giunto nella capitale tedesca per impartire lezioni private di lingua, ma soprattutto per vivere una vacanza prolungata, lontana dalle costrizioni della famiglia e della madrepatria. finche`, nell`inverno del 1933, il gioco iniziera` a farsi fin troppo serio, la commedia cedera` il passo alla spy story, e bisbigli e paura, arresti e sparizioni cominceranno ad accompagnarsi a un improvviso, diffuso orgoglio di "essere biondi".






il sesso va spiegato, in modo semplice, diretto e divertente, se possibile. la sessuologa spagnola, diventata famosa nel nostro paese grazie al programma crozza italia, lo ha capito molto bene e con questo libro ci regala una guida al buon sesso pensata per le donne e utilissima per l`uomo. dalla masturbazione alla penetrazione, dalle mestruazioni all`eiaculazione. tutte le risposte alle domande piu` frequenti: come si fa una fellatio? si puo` avere un orgasmo multiplo? e poi: che cos`e` veramente l`orgasmo? uno strumento indispensabile per raccontare il sesso e la sessualita` alle ragazze e ai ragazzi.

pensato per chi si avvicina all`arabo per studio, lavoro o turismo, il dizionario contiene tutte le parole, le forme derivate e le locuzioni piu` importanti della lingua moderna. l`opera comprende una guida all`alfabeto e alla pronuncia dell`arabo e una grammatica che tratta gli argomenti principali: trilitterismo, indeterminazione e determinazione, lettere solari e lettere lunari, nomi e declinazioni, aggettivi, generi, stato costrutto, pronomi, verbi e tempi verbali, forme derivate dei verbi, forma passiva, nomi derivati da verbi, avverbi, congiunzioni, preposizioni, particelle. un`appendice fraseologica fornisce esempi pratici da usare al lavoro e in contesti informali: le frasi per chiedere l`ora, il linguaggio di internet, che cosa dire in banca, in albergo e nei negozi, i nomi dei cibi e i numeri.

voli notturni verso luoghi solitari, rapporti sessuali con il demonio, orge e infanticidi, profanazione della croce e dei sacramenti: per alcuni secoli, tra quattro e settecento, l`immagine del sabba affioro` da un capo all`altro d`europa (e poi in altri continenti, nei paesi colonizzati dagli europei) descritta da donne e da uomini accusati di stregoneria, di fronte a tribunali laici ed ecclesiastici. confessioni raramente spontanee, piu` spesso estorte dalla tortura e dalle sollecitazioni dei giudici: ma che cosa si nascondeva dietro l`immagine del sabba? questo libro ricostruisce una traiettoria secolare in cui l`ossessione di un complotto contro la societa`, attribuito a gruppi via via diversi (lebbrosi, ebrei, musulmani, eretici e streghe), s`intreccio` a credenze popolari a sfondo sciamanico. il complotto immaginario prese forma in un territorio limitato, dalla francia all`arco alpino. l`indagine sullo strato sciamanico trascina chi legge in un immenso spazio eurasiatico, popolato da uomini e da donne, da personaggi del mito e della fiaba. benandanti friulani, lupi mannari baltici, sciamani siberiani, zoppi e nati con la camicia, divinita` notturne signore degli animali, edipo e cenerentola, segnano le tappe di un viaggio che si chiude affacciandosi sulle radici antropologiche del raccontare.

perche` la parola "io" e` diventata un`ossessione? perche` fare spettacolo di ogni istante del proprio vivacchiare? giulio non lo sopporta, e soprattutto non lo capisce. si sente fuori posto e fuori tempo. ma di questa sua estraneita` non si compiace: sospetta di essere un "rompiballe stabile", come lo definisce la fidanzata agnese. in un`imprecisata pianura che fu industriale e non e` quasi piu` niente, giulio si aggira in attesa che qualcosa accada. per esempio che qualcuno gli spieghi a cosa servono, se non a perdersi meglio, le rotonde stradali; o che qualcuno compri il capannone di suo padre, che fu un grande ebanista. una bottega un tempo florida e adesso silenziosa e immobile, come un grande orologio fermo. scritto quasi solo al presente, come se passato e futuro fossero temporaneamente sospesi, "ognuno potrebbe" e` il rimuginare sconsolato e comico di un vero e proprio eroe dell`insofferenza. un viaggio senza partenza e senza arrivo che tocca molte delle stazioni di una societa` in piena crisi. nella quale la morte del lavoro e della sua potenza materiale ha lasciato una voragine che il narcisismo digitale non basta a riempire.

a pochi chilometri da lucca, dalla pianura s`alza il colle di santa maria delle grazie. in cima c`e` il manicomio. il paese piu` vicino si chiama magliano. cosi`


dal buio del big bang ai colori dell`arcobaleno, dalle radiazioni invisibili che abitano il cosmo fino ai buchi neri: questa storia della luce e` un viaggio nello spazio e nel tempo lungo il cammino che la luce ha fatto dalla sua prima apparizione nell`universo fino a illuminare questo libro. giulia fabriani ci conduce fotone dopo fotone in un percorso fatto di onde e raggi x, comete ed eclissi, accompagnata dagli scienziati e dalle scienziate che hanno studiato la natura della luce, e dalle loro intuizioni e scoperte: come quella della cmb, l`ultima eco registrabile del big bang, individuata per caso da arno penzias e robert wilson, che in principio la ritenevano un`interferenza causata da una famiglia di piccioni; o quella delle stelle pulsar fatta dall`astrofisica jocelyn bell, che inizialmente le scambio` per un segnale alieno; o, ancora, le osservazioni offerteci dal telescopio spaziale james webb, capace di catturare cio` che altrimenti ci sarebbe impossibile vedere, come l`infrarosso. un pellegrinaggio scientifico tra curiosita` e questioni di tutti i giorni che sconfina nei territori della storia e della cultura, rivelandoci per esempio che gli antichi egizi facevano coincidere la nascita del mondo con la creazione della luce a opera del dio atum; o che una delle piu` antiche eclissi di cui si ha conoscenza e` stata fissata in versi nell`odissea. con un approccio rigoroso e divulgativo al tempo stesso, giulia fabriani ci invita a contemplare con occhi nuovi l`invisibile energia che rende tutto visibile attorno a noi; e a stupirci ancora una volta di come, grazie a quel chiarore, l`ombra non ci abbia ingoiato.

"non lo direi se non fosse vero" e il racconto di come scrivere canzoni e suonare in gruppi musicali sia il tramite per un mondo che il suo autore avrebbe potuto a stento immaginare: un mondo di grandi etichette, tour bus di lusso e teatri esauriti, ma anche di alcol, droghe e tutta la babilonia del rock?n?roll. partendo dall?infanzia in california negli anni sessanta e settanta, steve wynn arriva a un punto di svolta con la formazione dei dream syndicate nel 1981, come antidoto alla musica pop preconfezionata dell?epoca. il libro ripercorre gli alti e bassi dei primi anni della band, protagonista del paisley underground insieme a green on red, rain parade e bangles; l?impatto sismico del loro album di debutto; il caos delle sessioni per il seguito, medicine show; lo scioglimento della line-up originale e il lancio di una seconda fase dei dream syndicate con "out of the grey" e "ghost stories", culminando con la pubblicazione dello storico album "live at raji?s". questa e la storia di wynn, ma vi si trovano anche alcuni dei piu grandi e colorati personaggi dell?epoca, offrendo una dettagliata guida al business musicale che glorifica e demistifica in egual misura. e, infine, e una storia di redenzione, con la musica come veicolo di trasformazione e trascendenza artistica e personale.

un grande manifesto dava il benvenuto agli spettatori: "hella, la donna cannone!". tutti venivano per contemplare la magia di quella donna sparata fuori da un cannone. una volta in volo, schiudeva delle grandi ali e sembrava volasse davvero, libera e leggera come una farfalla... la felicita e l?amore non hanno una sola forma ma molteplici percorsi. hella allora scoprira che essere felice non significa seguire un piano che sembra preordinato e spianato di fronte a se, ma soprattutto che la felicita non dipende e non deve dipendere da altri. a volte non c?e bisogno di un grande viaggio per scoprire se stessi (e la felicita). eta di lettura: da 4 anni.