Registrazioni inedite del grande Hooker. Incisioni acustiche fatte nel 1949: grande qualiità sonora e musicale. Un tesoro riscoperto. Versione rimasterizzata, edita dalla famiglia di John Lee Hooker
Il primo disco del chitarrista blues, che rivitalizza la tradizione di Son House e Mississippi John Hurt.
Il figlio del grande Elmore, catturato dal vivo al Keynote Lounge di Chicago.
Con già qualche disco alle spalle, il chitarrista Solomon King sale sul podio per diventare il re della scena blues sud californiana. Mischia blues e soul, passa dal blues acustico a quello elettrico, con echi Tamla Motown nelle sue radici. Innovativo.
Già al terzo album, Killborn Alley Blues Band rappresentano l'ultima generazione del Chicago Blues. Premiati con diversi blues awards per i primi due dischi, ora tentano di aumentare la propria popolarità con un disco blues e soul, elettrico e pulsante, che sicuramente porterà nuovi adepti.
Con il suo debutto su Blind Pig, Treat Me Right, la cantante blues e soul Robin Rogers aveva fatto parlare di sè. Con questo secondo lavoro, più blues oriented, Robin farà sicurmente ancora più breccia nel cuore degli aficionados del blues elettrico.
Band che proviene da Minneapolis. Blues e rock, anche tracce roots, per un gruppo dal suono sporco, con influenze chicagoane. Tra brani composti dalla band, canzoni che sembrano dei classici, Lost in Loretto ( titolo curioso) propone anche composizioni più personali, di matrice leggermente country
Colin Lake, virtuoso sulla lap steel, è originario di Portland, Oregon. Ma, come Eric Lindell ed Anders Osborne, ha trovato l'ispirazione a New Orleans.
Debutto di un blues rocker, 2012
Dopo The Best of, questo CD della Yazoo raccoglie altre meraviglie del grande chitarrista blues.
Ian Siegal, solitamente elettrico, qui in un set acustico, voce e chitarra. Registrato alla fine dello scorso anno, alla Royal Albert Hall, questo concerto ci mostra uno dei bluesman più interessanti, in questo momento, catturato dal vivo nel corso di una esibizione piena di forza e di vitalità. Acoustic blues come lo avete sentito poche volte.
Guy Forsyth e la sua band tornano al blues. The Real Texas Blues, come dice lo stesso album. Forsyth, unO dei più citati bluesman degli anni novanta, è tornato ad incidere nel modo migliore, nell'ambito musicale del Lone Star State.
Brian Langlinais arriva dal sud degli Usa, Ha già fatto un paio di dischi, tra cui Tonight I MIght, ben recensito da Buscadero. Questo nuovo lavoro, prodotto e registrato in Italia, è una vera sorpresa. Langlinais ha una bella voce e la sua musica, blues elettrico con aperture soul ed una vena felicemente southern, merita certamente attenzione.
Sottotitolato A Mississippi Blues Tale, il nuovo lavoro del bluesman di colore è un viaggio nel Sud, attraverso la sua musica e le sue traidzioni, compresa la letteratura ( William Faulkner ).
Early James è un giovane cantante che arriva dal sud, da quello profondo.
In un armadio per la biancheria, a Macon, Georgia, c'era nascosto uno scatolone di cui ben poche persone sapevano dell'esistenza. Il box era lì dalla fine degli anni settanta e, solo di recente, è stato trovato ed aperto. Nel box c'erano i nastri dell'album perduto di una band culto,Music Makers Band che, qualche anno prima aveva pubblicato il cult album Black Gold, ma con il nome Mighty Chevaliers. Nel 1979 la Music Makers Band era entrata negli studios della Capricorn ed aveva inciso il disco, You Can Be.Un album tra funk e southern blues,decisamente bello ed innovativo. Il disco è stato rimixato ed è finalmente disponibile.
Canadese, Steve Strongman è considerato la migliore chitarra blues, da qualche anno a questa parte, venuta alla luce in terra canadese. Non è al primo disco, ne ha almeno altre sei alle spalle. Strongman si è fatto le ossa, suonando in varie band e poi, una volta diventato solista e, dopo avere pubblicato dei dischi a suo nome, ha aperto i concerti per gente del calibro di BB King,Buddy Guy e Johnny Winter, ricevendo ampi consensi., Tired of Talkin' è un un ottimo lavoro di blues elettrico, potente e diretto. Uno di quei dischi solidi e compatti, detsinati a durare nel tempo.
Tracks 1 - 2 - 3 - 4
John (vcl, hca, pno, org) with Buddy Whittington (gtr), John Paulus (bass), Joe Yuele (dms)
Tracks 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10
John (vcl, hca, pno, org) with Buddy Whittington (gtr), John Paulus (bass), Joe Yuele (dms)
© ? 2012 John Mayall
visit www.johnmayall.com
Recordings mastered from old gig cassettes.
Mini LP sleeve (cardboard sleeve)
