«Se potessi, mi riempirei la casa di tutti gli animali possibili. Farei ogni sforzo non solo per osservarli, ma anche per entrare in comunicazione con loro. Non farei questo in vista di un traguardo scientifico (non ne ho la cultura né la preparazione), ma per simpatia e perché sono sicuro che ne trarrei uno straordinario arricchimento spirituale e una compiuta visione del mondo...»
Primo Levi

ogni 23 maggio, giorno del compleanno di andrea pazienza, uno scrittore bolognese si spende organizzando dei tour sui luoghi dell`artista. ma questa volta, tra i partecipanti, c`e` una ragazza che da paz sembra essere stata disegnata, con la quale nascera` un legame destinato a finire. non prima di aver vissuto un surreale amore nella bologna dell`artista, tra la piazza verdi di pentothal e la via del cardo di pompeo, tra il dams e "quel cielo cosi` bianco", tra il moretto e la trattoria trebbi. dove le vicende reali si confondono con le tavole di paz. fino a quando questa coppia dal destino segnato non si perdera` sulle tracce di un terzo, uno che sostiene di sapere dove sono le pagine inedite di un`ultima storia di andrea pazienza. sara` vero?
1996. selin e` l`unica della sua famiglia turca a essere nata negli stati uniti e tanto fortunata da frequentare harvard. ora che e` al secondo anno, sente di dover compiere qualcosa di straordinario. ma prima ha un paio di questioni da risolvere. come decifrare gli eventi dell`estate passata nella campagna ungherese o definire il rapporto con ivan, la sua fiamma che brucia in una non-relazione a distanza. e soprattutto trovare al piu` presto un modo - o meglio qualcuno - che le consenta di raggiungere l`obiettivo fondamentale della giovinezza: (fare) l`amore. tra party universitari, pagine di libri e rocambolesche prime volte, riuscira` selin a diventare finalmente l`eroina del romanzo della sua vita? 1996. selin ha superato, in tutti i sensi, il primo anno di harvard ed e` tornata dalla campagna ungherese dove ha soggiornato per un programma estivo illuminante sotto molti punti di vista, tranne l`unico che le interessava: ivan. il brillante matematico ungherese, l`enigmatico, impossibile ivan con cui selin ha avuto un`insolita relazione online (ante litteram), ormai volato a berkeley per proseguire gli studi. ma ora che e` iniziato il secondo anno, selin e` decisa a non perdere tempo - ogni cosa alla sua eta` ha un carattere d`urgenza - e a non lasciare nulla di intentato. per iniziare al meglio, sceglie di seguire le lezioni di letteratura sul caso. cercando in libreria i testi per il corso, selin nota "aut-aut" e rimane colpita dall`affermazione che campeggia in quarta: . selin non crede ai propri occhi: ci sono davvero libri che parlano di lei e della sua amica svetlana, che fin dai primi tempi dell`universita` si servono del binomio per sviscerare le rispettive differenze. selin esce dalla libreria con l`opera di kierkegaard e, per necessita` curriculari, "nadja" di breton, convinta che quei libri le cambieranno la vita. prima che si compia qualsiasi straordinario rivolgimento, pero`,