
frank ed eleonor, due irlandesi di mezza eta`, raggiungono il nicaragua sandinista dei primi anni ottanta, per tentare di far luce sulla fine del loro figlio johnny, venuto in quel paese per fare il vocalist rockettaro e morto durante un attacco dei contras. ma i due, posti davanti al cadavere per riconoscerlo, si accorgono che il corpo non e` quello di loro figlio. inizia cosi` il viaggio di eleonor e frank attraverso il centroamerica alla ricerca del figlio scomparso, avventura condivisa con i desperados, mediocri musicisti nonche` picareschi personaggi che suonano con johnny nel suo gruppo rock.


perche` da sette anni l`economia dell`italia va a fondo? perche` alcuni paesi dell`unione europea crescono, mentre altri sono sull`orlo del fallimento? perche` francesi e inglesi sono arrivati al punto di immaginare un referendum per liberarsi di quest`europa? sono le domande che i politici - italiani ed europei - sono stati costretti a porsi, quest`anno, subito dopo gli choccanti risultati delle elezioni europee. molti di questi politici, soprattutto in italia e in francia, oggi pensano che l`europa e l`euro debbano essere cambiati, oppure l`unione rischia di implodere. gia` cinque anni fa, pero`, un imprenditore aveva previsto quello che sta avvenendo oggi: ernesto preatoni. le sue teorie, esposte sui principali quotidiani italiani - allora, quando la stragrande maggioranza di politici ed economisti tifavano per la moneta unica - avevano raccolto aspre critiche. oggi le sue opinioni sulla moneta unica e sugli eurovincoli sono oggetto di valutazione tra i politici eletti a bruxelles, oltre che tema di dibattito tra economisti e opinionisti in italia. in una vivace conversazione con il direttore del giorno. giancarlo mazzuca, preatoni - con l`approccio dell`economista pragmatico, che sa unire la visione dell`imprenditore a quella dello studioso dei fenomeni economici - spiega perche` quest`euro non puo` funzionare - e non ha mai funzionato - per l`italia e per l`europa, perche` gli eurovincoli rischiano di farci affondare. prefazione di paolo savona.

claudia conosce un solo modo per difendersi. cammina armata dei suoi tatuaggi, dei piercing e della musica che rimbomba negli auricolari. solo cosi` si sente protetta dalla rabbia che l`accompagna fin da piccola. cresciuta in fretta, senza nessuno che le insegnasse a essere "bambina", claudia convive ogni giorno con il peso ingombrante dei ricordi. quando era solo una ragazzina, un incidente ha messo fine alle grida dentro casa ma anche alla sua infanzia, scavando una distanza incolmabile tra lei e la madre caterina. una distanza che l`ha resa solitaria, animale di periferia, e che solo la paziente zia dora e la migliore amica vio riescono a colmare, una tendendo l`orecchio, l`altra unendosi al baccano di una "vita spericolata" per le strade della brianza. eppure, diventata madre, claudia sente che qualcosa non torna, nei suoi ricordi. la visione dell`incidente la perseguita, anche se sono passati tanti anni, e tra madre e figlia resta un muro di omerta` che soltanto un atto di coraggio puo` demolire. con la tenacia di chi non ha nulla da perdere, claudia tornera` a quel passato morto e mai sepolto, scoprendo che fatti e verita` quasi mai coincidono, e che nel solco tra i due puo` sbocciare una possibilita` di futuro. dopo "l`imperfetta", finalista al premio calvino, carmela scotti gode ormai della fiducia della stampa e dei lettori. il pubblico ha imparato a riconoscere la sua voce tagliente che scava a fondo nelle relazioni familiari. nel suo nuovo romanzo, descrive con rara veridicita` un complicato rapporto tra madre e figlia, e una perdita dolorosa che si rivelera` l`occasione per una rinascita.