
durante un mese trascorso a gerusalemme adam, diplomatico israeliano che vive a new york, conosce eva, brillante studentessa di fisica di origine russa da poco immigrata in israele. nonostante adam sia sposato, tra lui ed eva nasce una storia d`amore che il lettore percorre seguendo le voci alternate dei due protagonisti. terminato il soggiorno a gerusalemme di adam, i due si accordano per rivedersi a new york in occasione del giorno del ringraziamento. nei mesi che li separano da questo nuovo incontro eva scrive regolarmente ad adam: racconta se stessa e la propria vita, ma da questo resoconto dettagliato esclude un segreto importante che adam scoprira` solo quando la rivedra` di nuovo, a new york. l`incontro tra i due assume via via toni sempre piu` drammatici ed enigmatici a causa del segreto di eva che, una volta svelato, portera` alla luce la complessa personalita` di adam.

ottobre 2006. mancano pochi mesi all`entrata della romania nell`ue. torino e` scossa da una serie di omicidi di albanesi e rumeni. e in corso una faida fra immigrati delinquenti, oppure dietro c`e` la mano della criminalita` organizzata che prima "infesta" e poi "bonifica" certe aree per speculare nel settore immobiliare? enzo lagana` e` meta` torinese perche` nato a torino, meta` calabrese perche` figlio di immigrati provenienti da cosenza. a lui piace definirsi "terrone di seconda generazione". e un giornalista di cronaca nera dell`edizione locale di un quotidiano nazionale, vuole vederci chiaro e scoprire il movente degli omicidi. contemporaneamente, nel quartiere multiculturale di san salvano in cui abita, enzo e` alle prese con un`altra vicenda spinosa che riguarda gino, il maialino del suo amico e vicino di casa, il nigeriano joseph. chi ha portato il maialino nella moschea del quartiere? e soprattutto perche`? enzo dovra` far luce su questi piccoli e grandi misteri usando un bel po`di fantasia, ironia e tanta pazienza. e l`italia di oggi, bellezza! un giallo all`insegna della commedia all`italiana per raccontare il nostro paese multiculturale.

in alcuni saggi, lettere, interviste e discorsi, tra cui il celebre "riflessioni sul punto cieco" tenuto nel 2007 al congresso della societa` psicoanalitica internazionale, christa wolf risponde all`esortazione socratica "parla, cosi` ti vediamo", rompe il silenzio e si rende riconoscibile provando a creare, nel suo stile diretto e cristallino, "isole di ragione in un mondo insensatamente minacciato da se stesso". con lucidita` l`autrice esamina la profonda contraddizione in cui versa la societa` contemporanea, sempre piu` proiettata in una folle corsa al progresso, sempre piu` incapace di riconoscere la propria parte di responsabilita` nei mali del mondo attuale, sempre piu` cieca davanti ai propri crimini. persuasa, tuttavia, che l`utopia sia e resti una necessita` vitale dell`essere umano, christa wolf circoscrive la mancanza di speranza grazie alla parola e alla scrittura autobiografica, forte della convinzione che il ricordo sia la materia stessa di cui si compone la nostra coscienza. e invita percio` a interpretare la crisi esistenziale e i conflitti come segnali e occasioni da cogliere, perche` senza conflitto, senza qualcosa che metta l`essere umano profondamente in discussione non sarebbero possibili ne` la letteratura ne` l`arte.



