
nel cuore di roma, il palazzinaro sasa` chiatti organizza nella sua nuova residenza di villa ada una festa che dovra` essere ricordata come il piu` grande evento mondano nella storia della nostra repubblica. tra cuochi bulgari, battitori neri reclutati alla stazione termini, chirurghi estetici, attricette, calciatori, tigri, elefanti, il grande evento vedra` il noto scrittore fabrizio ciba e le belve di abaddon, una sgangherata setta satanica di oriolo romano, inghiottiti in un`avventura dove eroi e comparse daranno vita a una grandiosa e scatenata commedia umana. ammaniti sa cogliere i vizi e le poche virtu` della nostra epoca. e nel sorriso che non ci abbandona nel corso di tutta la lettura annegano ideali e sentimenti. e soli, alla fine, galleggiano i resti di una civilta` fatua e sfiancata. incapace di prendere sul serio anche la propria rovina.
un appuntamento memorabile per i cultori del genere e per tutti coloro che amano la letteratura d`intrattenimento intelligente. da una produzione ricchissima sono stati scelti ventinove racconti di autori importanti, da h. g. wells a robert sheckley, da philip k. dick a ray bradbury, da richard matheson al grande maestro isaac asimov. colpi di scena, dimensioni stravolte, ora grottesche ora caricaturali, interrogano il presente nello schermo deformato del futuribile, facendo di questa storica antologia, pubblicata per la prima volta nel 1959, una galassia di racconti vorticosi e incalzanti, destinati a rimanere nel tempo.