Wishlist

i prodotti che vorresti acquistare

a partire dall`viii secolo a.c. dominarono gran parte dell`italia, intrattennero rapporti commerciali ad ampio raggio con fenici e greci, civilizzarono la prima roma per poi, alla fine, soccombere al suo potere. ma chi era questo popolo rimasto a lungo tra gli enigmi della storia? cosa sappiamo noi oggi delle loro condizioni di vita, delle molteplici produzioni artistiche, dei monumenti funerari con le loro pitture parietali, dei costumi, della lingua e delle concezioni religiose, che sembrarono tanto strani e meravigliosi ai contemporanei? basato su nuove conoscenze archeologiche, questo libro fa il punto su storia, religione e arte di uno dei popoli piu` interessanti dell`antichita`.

Copertina non disponibile
9.00 € NON DISPONIBILERimuovi dalla wishlist

luna e venere sono i due simboli del femminile, la loro posizione nel tema di nascita personale rivela il carattere profondo di una donna, la sua natura "tradizionale", "amazzonica" o nomadica", gli impulsi e le passioni, la forza e la razionalita`, il coraggio e le insicurezze. marco pesatori, il popolare autore degli oroscopi di d di repubblica, svela alle lettrici l`inclinazione e il destino, i desideri e i conflitti del proprio temperamento femminile. ai maschi descrive invece la donna ideale, la compagna con cui passare tutta la vita o quella da cui si e` particolarmente attratti.

seduta nelle tribune dell?aula di norimberga dove era in corso il processo contro gli "uomini di hitler", gitta sereny era rimasta colpita dalla compostezza esemplare di uno degli imputati. di quell?uomo che "ascoltava immobile e attento con il volto impassibile, a eccezione degli occhi scuri e intelligenti", sapeva solo che era albert speer, l?architetto e poi ministro degli armamenti del reich, nonche membro della cerchia piu stretta del fuhrer. trent?anni piu tardi, dopo aver letto "in quelle tenebre" - il libro-intervista che sereny aveva dedicato al caso del comandante di treblinka franz stangl -, speer decise di contattare l?autrice e di invitarla nella sua casa a heidelberg per ripercorrere con lei la sua storia. all?epoca, lui aveva scontato una lunga detenzione nel carcere di spandau, dove aveva scritto clandestinamente circa milleduecento pagine di riflessioni e memorie e aveva avviato, sotto la guida di un pastore calvinista ed ex membro della resistenza francese, l?ostinato e quasi maniacale tentativo di fare i conti con il proprio passato che lo avrebbe impegnato fino alla morte. lei veniva da anni di indagini sugli orrori della germania nazista e, incontrandolo di persona, percepi subito un?incongruenza tra il tono altezzoso, "autoritario e arrogante" dei mea culpa che fluivano "troppo prontamente" dalle labbra dello speer pubblico, e quell?uomo timido, dotato di humour e fascino, abitato da una profonda tristezza, che le parlava "con una strana inflessione interrogativa nella voce". catturata da un?ambivalenza tanto sconcertante, sereny si prefisse lo scopo di "comprendere albert speer", costruendo questa memorabile inchiesta basata sulle lunghe conversazioni che per molti anni intrattenne con lui, e spingendosi tanto a fondo nell?interrogazione del suo conflitto interiore da determinare una vicinanza che le costo numerose critiche - fu lei stessa una volta a definirlo senza difficolta "un uomo superiore", e si dovrebbe riflettere sul peso di questa a

Questo sito utilizza solo cookies tecnici e cookies analitics propri e di terzi. Per ulteriori informazioni vedi la nostra informativa. Chiudi