
guido, uno dei figli della signora traversari, rientra a casa un giorno con un bambino per mano. salvino ha dieci anni e un passato segreto. dei suoi genitori non si sa nulla, ne` guido fornisce spiegazioni, anche se tra lui e il piccolo sembra esserci una confidenza costruita nel tempo. per tutti l`arrivo di salvino e` un tornado interiore. non solo e non tanto perche` e` difficile accettare l`estraneo, l`intruso che irrompe nelle nostre esistenze e le sconvolge, un po` le brucia e un po` le rigenera. le ragioni per cui la sola presenza di quel bambino e` sufficiente a modificare gli equilibri di una famiglia e degli individui che la compongono sono in gran parte oscure: ed e` proprio questa zona buia, questo luogo di verita` in movimento, che il romanzo di de silva attraversa senza dare ne` chiedere spiegazioni.

quattordici anni passati "dentro" per un crimine mai commesso. quattordici inspiegabili anni persi per sempre. poi i cancelli si aprono all`improvviso. la storia e` arcaica e semplice: un uomo definitivamente in trappola, anche quando crede di essere "fuori".

in questa raccolta di racconti lo scrittore ha ordinato per grandi temi le storie che lo hanno accompagnato per tutta la vita. anzitutto l`infanzia e le prime esperienze della giovinezza, nell`argentina degli anni `50 e `60, segnata dalla presenza ingombrante di pero`n. poi i ritratti a tutto tondo di grandi "dinosauri" entrati nell`immaginario collettivo: un leggendario campione del volante, fangio; un pugile che corre verso un destino di dannazione, monzon; uno scrittore veggente da sempre avvolto nei veli della leggenda, borges; uno scrittore che rappresenta bene l`anima cosmopolita dell`argentina intellettuale, cortazar, parigino d`adozione.

semiperiferia milanese. sembra una storia di ordinaria follia metropolitana. un`ingiunzione di sfratto ha un esito drammatico: l`inquilino si barrica in casa e spara sulla polizia. pur di non abbandonare l`abitazione, alla fine si uccide, ma prima dell`ultimo gesto disperato ha un lungo colloquio con un giornalista a cui racconta la sua storia. reso folle da rovesci esistenziali il protagonista aveva trasformato la sua casa in un sacrario, dove accatastava miseri oggetti quotidiani dotati per lui di un valore simbolico, tutte tracce di desitini perduti e senza senso che lui ricostruisce come in una realta` alternativa. gli e` fedele compagno un extracomunitario nero, anche lui un relitto sperduto, un senza destino.

dopo le storie e i personaggi legati al mondo della fabbrica antonio galdo racconta le storie di coloro che hanno rifiutato la china che conduce al consumo inconsapevole di tutto cio` che compone la nostra vita, coloro che hanno scelto di non sprecare se stessi. un agronomo ha creato una rete di "last minute market": per non sprecare cibo si raccolgono confezioni vicine alla scadenza per orfanotrofi e ospedali. due celebri cuochi predicano una cucina fatta anche di avanzi. una ragazza anoressica si fa fotografare nuda per una campagna del ministero della salute. la fondazione civicum fa le pulci a bilanci e spese delle pubbliche amministrazioni: una battaglia di civilta`. a milano una comunita` aiuta a superare la dipendenza dalla febbre degli acquisti. un monaco camaldolese misura e pesa le parole, le riduce all`essenzialita`. un esperto di clima del cnr racconta i guasti dei nostri sprechi delle risorse ambientali.


tre storie di apprendistato e di eterno vagabondare di cavalli e cavalieri, tra deserti di sale, montagne innevate e pianure d`erba alta, attraverso la leggendaria frontiera fra il texas e il messico. con "cavalli selvaggi" siamo nel texas del 1949. lacerato ogni legame che lo stringeva alla terra e alla famiglia, john grady cole sella il cavallo e insieme all`amico rawlins si mette sull`antica pista che conduce alla frontiera e piu` in la` nel messico, inseguendo un passato nobile, e forse, mai esistito. in "oltre il confine", quando il destino gli offre l`occasione di passare la frontiera, il giovane billy parham compie la sua scelta e dirige il cavallo verso il messico insieme al fratello boyd. billy ha appena catturato una lupa ferita che si stava accanendo sul bestiame della famiglia e ha deciso di non consegnarla al padre, che la ucciderebbe, ma di riportarla sulle montagne messicane per restituirla al suo mondo. "citta` della pianura" inizia dove arrivavano i primi due romanzi. all`inizio degli anni cinquanta john grady cole e billy parham lavorano in un ranch tra il texas e il messico. insieme allevano cavalli, ascoltano sotto le stelle i racconti dei vecchi cowboys, si divertono al bar o al bordello. e al bordello john grady incontra una sedicenne cosi` bella da cambiargli la vita. cosi` contesa da costringerlo a scontrarsi con il suo protettore-filosofo eduardo, in un duello allo stesso tempo epico e metafisico.

un antico e misterioso documento scritto da uno scienziato e rinvenuto per caso; il sogno di giungere al centro della terra; la lotta con un rivale privo di scrupoli; la spaventosa solitudine degli abissi; l`incontro con animali preistorici; un oceano immenso che condurra` i protagonisti al centro della terra e a una soluzione imprevedibile.