









un libro scritto nel web per un giornalismo che e` sempre piu` web. costruito per mesi sul sito giornalisminellarete.donzelli.it con la collaborazione di decine di operatori dell`informazione e giovani studenti di comunicazione, il nuovo libro di michele mezza acrobaticamente si cimenta in uno spericolato surfing fra le tempestose onde del mare giornalismo. sara` facebook l`edicola del mondo? google automatizzera` le notizie? il libro, integrando l`approccio radicale dell`autore con l`esperienza di un testimonial del sistema giornalistico italiano come giulio anselmi, gia` grande direttore di giornali e attualmente presidente dell`ansa, propone elementi per orientarsi nel labirinto digitale azzardando risposte di fondo e proponendo approcci analitici per il nuovo che verra`. l`innovazione viene raccontata con il linguaggio dell`innovazione: filmati, link, testimonianze, visibili sulla carta con i qr code. il ragionamento procede mostrando le esperienze concrete di grandi giornali, come la ristrutturazione del "washington post" o la digitalizzazione del "guardian", e confrontandole con le strategie di alcuni dei piu` prestigiosi testimoni della professione e le dinamiche di realta` emergenti, come i nuovi portali di giornalismo investigativo, o i siti news gestiti da software.

la convinzione che tra volere e istinto di felicita` non vi sia contraddizione e` l`idea in base a cui feuerbach arriva a una riformulazione di tutti i principali concetti etici. il bene e il male morale hanno rapporto con lo stato sensibile della persona, con il benessere o con il dolore che vengono causati. la liberta` e` intesa come liberta` dai mali eliminabili della vita. la legge non e` altro che il proprio istinto di felicita` posto in relazione con l`istinto di felicita` degli altri. la coscienza rappresenta nell`io l`istinto di felicita` dell`altro.





Dr. John ci ha lasciato nel 2019 ma ha avuto il tempo di incidere un nuovo album. E Things Happen That Way è il risultato delle sue ultime sessions. E,a sorpresa, non è un disco classico ma prende spunto della musica country. Che poi però Mac Rebennak rilegge alla sua maniera. Nel modo di cantare, ma anche di arrangiare i brani, Things Happen That Way non si discosta più di tanto dal suo stile classico e, ad un ascolto prolungato, risulta essere uno dei suoi dischi migliori di sempre. Vuoi per le canzoni che il nostro rilegge ( classici come Funny How Time Slips Away Gimme That Old Time Religion, I Walk on Gilded Splinters, I'm So Lonesome I Could Cry, Guess Things Happen That Way, End of The Line. Vuoi per la forza e per la personalità che ci mette, rendendo propria ogni canzone. Il disco, più lo si ascolta e più risulta bello, si avvale anche della partecipazione di Willie Nelson, Aaron Neville e Lukes Nelson e Promise of The Real.