
scrive l`autrice nella sua introduzione: "scopo di questo libro e` indicare alcuni fra i modi in cui le teorie psicoanalitiche di sigmund freud, nella elaborazione ulteriore datane da melanie klein, possono aiutare gli assistenti sociali a comprendere i propri clienti e le proprie relazioni con essi. "due, almeno, sono le vie per affrontare questo compito. la prima e` di esporre anzitutto la teoria, e di riscontrare in seguito quali settori di essa abbiano maggior rilievo nei riguardi del lavoro sociale. o, alternativamente, si puo` assumere come punto di partenza la relazione tra assistente sociale e cliente, esaminarla alla luce delle acquisizioni raggiunte sul piano psicoanalitico, e studiare la teoria, in un secondo tempo. tra le due strade, ho scelto la seconda. non vi ho, peraltro, aderito rigidamente, e spesso si trovera` la teoria interpolata al materiale casistico, e viceversa. le teorie qui presentate sono quelle che mi appaiono, entro i limiti delle nostre attuali conoscenze, meglio rispondenti ai fenomeni che cercano di spiegare, e piu` sensate dal punto di vista clinico".



il tema di questo studio non e` nuovo, ma la trattazione che ne fa l`autore da` vita a un panorama di grande respiro e di inusitata originalita`. questo grazie a un`approfondita indagine sulle fonti (libretti e partiture) a stampa e manoscritte, e alla grande dimestichezza di weiss con la letteratura coeva, sia musicale, sia memorialistica. a cio` si aggiunge una sua particolare capacita`, rapida e incisiva, di cogliere con sicurezza i nessi evolutivi che collegano il materiale, e di illustrarli nell`analisi di singole opere esemplari, emblematiche degli sviluppi storici in questione. non e` estranea a questo esito anche la qualita` brillante, accattivante della narrazione, che in una prosa spigliata e in una lingua un po` antiquata ci ricorda le origini dell`autore nella trieste di svevo, saba e joyce. presentazione di lorenzo bianconi.



"le escono nel 1987 con editori riuniti e raccolgono testi comparsi su di milano nel biennio 1949-1950 e sul dal 1954 al 1960; sono gli anni in cui rodari sperimenta felicemente tutte le strade della fantasia: il tetto di una casa decide di andar a fare , uno scultore scolpisce statue che si animano, alcune tartarughe decidono di correre in bicicletta... un fuoco d`artificio di felici invenzioni capace di affascinare, grazie anche alle coloratissime e sorridenti illustrazioni di emanuele luzzati, i lettori piccoli e grandi di ieri e di oggi". (pino boero). un libro illustrato per bambini dai 6 anni, un classico di gianni rodari per tutti, grandi e piccoli, con le illustrazioni originali di emanuele luzzati, per scoprire o riscoprire la magia della fantasia e il potere immaginifico delle parole. eta` di lettura: da 6 anni.
