Dopo il discutibile Supernova, prodotto da Dan Auerback, Ray Lamontagne cambia tutto e si mette nelle mani di Jim James ( My Morning Jacket ). E ne viene furoi un disco bello, intenso e profondo, quasi cosmico. Ballate sospese nel'etere, brani lunghi e discorsivi, iniziando dalla splendida Homecoming, per un disco che ci fa tornare alle prime cose del cantautore, ma con sonorità moderne, molto attuali. Una volta tanto Jim James lavora bene, molto meglio che per sè stesso o per la sua band e rimette in carreggiata Ray Lamontagne, uno che ha ancora molto da dire. Come conferma Ouroboros.
viaggio in autostop attraverso il giappone, seguendo il flusso, da sud verso nord, della fioritura del ciliegio, oggetto di culto nazionale. il viaggiatore e` un profondo conoscitore di questa terra, ci ha vissuto parecchi anni e parla un po` la lingua. lo spunto narrativo principale e` offerto dai personaggi incontrati facendo l`autostop, una carrellata che va dal professore universitario nazionalista allo studente fricchettone, all`ingegnere della mitsubishi in vacanza. divertenti le note sulle diversita` linguistiche che, oltre a dire molto sulla cultura nipponica, si prestano anche a equivoci e gag esilaranti. interessanti le analisi sui modi di interagire dei giapponesi e sul loro culto per i rapporti gerarchici.