

Il nuovo lavoro come solista dell'ex Jethro Tull, Martin Barre, chitarrista alla corte di Ian Anderson per molti anni. Barre rilegge alcuni brani dei Tull, riarrangiandoli in maniera diversa. C'è molto blues, con arrangiamenti che ricordano il primo album dei Jethro Tull, ma anche i Bloodwyn Pig.







buenos aires, 1965. in una sanguinosa rapina una banda di delinquenti si impadronisce di una gran quantita` di soldi. freddano spietatamente il tesoriere di una banca, l`autista del furgone portavalori e una delle guardie di scorta. sono i testimoni oculari a raccontare a stampa e polizia la loro versione dei fatti. intanto i rapinatori - e, tra questi, particolarmente legati l`uno all`altro sono il nene brignone e il gaucho dorda, detti non a caso"! gemelli" - scappano alla volta dell`uruguay. vengono rintracciati in un appartamento di montevideo dove si sono rifugiati e qui si difendono sparando tutti i loro colpi sulla squadra di polizia, e in un estremo gesto di sfida danno anche fuoco alle mazzette di denaro. ricardo piglia parte da un fatto di cronaca per raccontare una vicenda dalle molte sfaccettature e verita`: ciascuno infatti, compreso il commissario silva incaricato delle indagini, ha cose diverse da dichiarare, spesso in contraddizione tra loro.

l`iliade racconta un episodio dell`ultimo anno dell`assedio a troia, il 1184 a.c. secondo la tradizione, prendendo avvio dalla funesta ira di achille, le cui azioni personali, tuttavia, sono quasi tutte comprese nel primo e nell`ultimo libro. cinquantuno giorni, per risolvere la guerra tra achei e troiani, in corso da dieci anni, a causa della bellissima elena, moglie di menelao, re di sparta, che, presa da passione irresistibile e ricambiata per il troiano paride, e` fuggita con lui. la guerra ha sorti alterne: troiani ricacciati, troiani di nuovo vincitori, attacchi, ritirate, sortite. alle vicende sovrintendono gli dei - a tratti pieni di grave potere, a tratti permalosi buffoni - in quella che sembra una partita a scacchi giocata con pedine umane. gli immortali appaiono anche frequentemente sul campo, con una naturalezza che ci appare ingenua. cio` che li distingue dagli uomini e` proprio solo l`immortalita`: le loro azioni, d`amore, odio, gelosia, astuzia, prepotenza, generosita`, sono fin troppo simili a quelle degli uomini che, schiacciati laggiu` sul campo di battaglia, agiscono, provano sentimenti, uccidono, muoiono secondo il volere degli dei. eta` di lettura: da 12 anni.