
Rock'n'roll:nuovo album

Ristampa rimasterizzata, vinile 180 grammi, stampa EU

2 CD. 52 leggendarie performances, duetti con Lola Falana, Donny Osmond, Tina Turner, Tanya Tucker, Stephanie Mills etc

Fallen Angels, il nuovo lavoro di Bob Dylan è il seguito dell'amato ma anche odiato Shadows in The Night. Infatti questo nuovo album di Dylan, il suo 37°, presenta ancora il musicista in veste di crooner, di interprete. Frank Sinatra è sempre la sua ispirazione principale, ma questa volta Bob va a scegliere canzoni più note, come All The Way, Young At Heart, Polka Dots and Moonbeams, All Or Nothing at All, That Old Black Magic, Come Rain or Come Shine, Melancholy Mood. Se amate le atmosfere laconiche e la voce di crooner di Bob, questo è il vostro disco.

nel 1946 furono molti i cronisti che accorsero in germania per raccontare quel che restava del reich finalmente sconfitto, ma dal coro di voci si distinse quella di uno scrittore svedese di ventitre` anni, intellettuale anarchico e narratore dotato di una sensibilita` fuori dal comune, inviato dall`expressen per realizzare una serie di reportage poi raccolti in un libro che e` considerato ancora oggi una lezione di giornalismo letterario. mentre le testate di tutto il mondo offrono il ritratto preconfezionato di un paese distrutto, che paga a caro prezzo gli orrori che ha seminato e dal quale si esige un`abiura convinta, dagerman, libero da ogni pregiudizio ideologico e rifiutando ogni generalizzazione o astrazione dai fatti concreti e tangibili, si muove fra le macerie di amburgo, berlino, colonia, su treni stipati di senzatetto e in cantine allagate dove ora vivono masse di affamati e disperati, cercando di capire nel profondo la sofferenza dei vinti. ne emerge un quadro molto piu` complesso di quello che e` comodo figurarsi. mentre ci si accanisce a cercare nostalgici nazisti, dagerman si chiede come puo` un padre che vede morire il figlio di stenti dichiarare che ora sta meglio di prima; mentre le potenze occupanti pensano a punire e ad allestire processi, dagerman descrive la

da oltre trent`anni l`italia vede attuarsi periodicamente soluzioni `irregolari` delle crisi politiche. ciampi, monti, draghi. da tempo i presidenti della repubblica si regolano come se fosse in vigore da noi la costituzione della quinta repubblica francese, o forse pensano che sia ritornato lo statuto albertino: convocano `qualcuno` che metta le cose a posto. non possiamo non chiederci se, tra le cause immediate di questa deriva, non ci sia il disinvolto e reiterato ricorso alla cosiddetta `unita` nazionale` e al conseguente assembramento di formazioni politiche ritenute antitetiche ma destinate a perdere, nel corso di tali esperienze, larga parte dei loro connotati. e` probabile che tutto questo si sia verificato sotto la pressione incalzante di costringenti strutture extranazionali in grado di imprimere una accelerazione. ma il problema ineludibile che abbiamo di fronte e`: a quale prezzo e con quale riassetto del nostro ruolo internazionale si sia prodotta una tale mutazione, e se essa sia irreversibile.

pio xii e una figura controversa. da un lato protagonista di azioni riconosciute a tutela delle vittime del nazifascismo, in particolare nei mesi drammatici dell?occupazione di roma; dall?altro accusato per i troppi ?silenzi? a fronte delle notizie drammatiche che arrivavano in vaticano, gia dal 1939, dai territori occupati da hitler, a partire dalla polonia. andrea riccardi ricostruisce la storia e le ragioni di quei silenzi, avvalendosi di una ricca documentazione consultabile per la prima volta. un?originale ricostruzione dell?atteggiamento del vaticano nei confronti del nazismo negli anni drammatici del secondo conflitto mondiale e una riflessione sul ruolo e sulle responsabilita di pio xii.

Ristampa 2025 del terzo album della band inglese. Custodia in digipack.