
Figlia di Alto Reed, il sassofonista di Bob Seger, Victoria Reed si presenta subito bene. Chariot è un disco di rock, con influenze soul, ed un feeling tutto particolare. La sua scrittura potrebbe, in parte, richiamare Stevie Nicks, ma poi Victoria ci mette del suo e, malgrado questo sia il suo esordio, sa già come condurre in porto il disco.

Collaborazione inattesa tra due musicisti, tra i più importanti nell'ambito del suono Americana. Shawn Colvin, cantautrice e interprete, e Steve Earle, icona della musica d'autore, leader in ambito country rock, ma anche rocker e bluesman. Earle è uno dei musicisti più influenti, nell'ambito del suono Americana, degli ultimi trenta anni. I due collaborano per la prima volta, ed è anche il primo disco in duetto che incidono, dove eseguono una serie di covers decisamente particolari. Infatti ci sono classici come Ruby Tuesday e Tobacco Road e scelte curiose quali You Were On My Mind, Tell Moses e You're Still Gone. Prodotto da Buddy Miller, che è anche il chitarrista della house band. La versione Deluxe, limitata e pubblicata solo negli Stati Uniti, contiene tre tracce in più, esclusive: Someday, That Don't Worry Me Now, Baby's in Black.