Alternative-roots rock band.
Un ultra cassico, rimasterizzato
Da tempo assente dal mercato, Edie Brickell torna con un disco di canzoni, semplice e diretto, come le sue prime cose. Registrato con l'aiuto di Charlie Sexton ( anche produttore ), il disco evidenzia la vena folk rock, gentile e cantautorale, della cantante. Un disco gradevole e ben costruito, che ci riconsegna una musicista che avevamo dimenticato sin troppo velocemente.
scrittore e giornalista, fusco si occupa in questo libro di quegli anonimi piccoli boss, rigettati in italia a centinaia negli anni quaranta dagli stati uniti che li dichiaravano "indesiderabili". tigri con meno denti e piu` spelacchiate di quel lucky luciano che, graziato per meriti di guerra e rimpatriato a napoli nel 1946, visse "tra donne, cavalli e alberghi di lusso". la maggior parte degli altri indesiderabili ebbe sorte meno fortunata e fu destinata a una vita grama e solitaria. introduce il libro una nota di andrea camilleri.
La popolare band Usa questa volta rilegge brani di altri, invece di proporre il proprio materiale. L'album contiene canzoni di Rolling Stones, Led Zeppelin, Steve Miller Band, AC/DC, Elton John, Free, James Gang e molti altri.
Nick Moss, bluesman di Chicago, è sulla scena da molti anni. Premiato varie volte, Play 'Til Tomorrow è stato definito uno dei 25 album di blues più influenti, Moss è interprete fedele ma anche personale ed ha sempre cercato di dare alla sua visione musicale qualche cosa che ne definisse le caratteristiche personali. Blues elettrico, ovvio, ma suonato con grande cura e molta passione. Per questo facciamo fatica a dimentircarci di lui.
L'acclamata performance, da parte del noto ensemble jazz, de Il Rito della Primavera di Stravinsky. Una incredibile reinvenzione.
Esce un pò a sorpresa il nuovo album del canadese. Un disco inciso con basso e batteria (Paul Bushnell e Jim Keltner), nello studio di Rick Rubin e prodotto dallo stesso Young con John Hanlon. Un disco asciutto di ballate quasi desertiche, poco strumentate, tra rock e radici. Un album non immediato che però cresce alla distanza e rivela alcune canzoni di indubbio spessore come John Oaks, Peace Trail, Show Me, Glass Accident, Terror Suicide Hang Gliders. Young è incredibile, ha una forza ed una continuità che ben pochi hanno, considerando anche l'età, ed è in grado, quando meno te lo aspetti, di fare ancora grande musica. Disponibile in stampa Usa.

Bex Chilcott, cioè Ruby Boots, è Australiana, ma sta a Nashville da parecchio tempo e, tramite la Bloodshot, è entrata nel circuito del new country. Ha già pubblicato almeno un disco a suo nome, Solitude, nel 2015. Ruby Boots è una con le idee chiare, non fa del country pop, ma della musica sana con robuste radici che vanno da Tom Petty, al wall of sound di Phil Spector, sino alla personalissima canzone d'autore di Hope Sandoval. Come si può evincere, Ruby Boots non la classica country girl, ma una rocker con venature roots e profonde radici nel suono più classico.Tutta da scoprire.
Texano, amante del Blues, Walker si è spostato a vivere a New Orleans. E, come ogni musicista che si rispetti, ha subito l'amosfera della Crescent City. Questo è il suo primo disco dal vivo, dopo parecchi album registrati in studio. Un disco dove Seth Walker, assieme alla sua band, rilegge brani dal recente Gotta Get Back, ma anche da altri lavori precedenti. Blues raffinato e corposo al tempo stesso, blues d'autore, come lo ha definito la stampa Usa.
ECM 2018. Pianista di cui si dice un gran bene.
steinar di hlidar vive in un mondo di miti e valori antichi nell`islanda di fine ottocento. umile contadino e artigiano della pietra, del legno e della poesia, strenuo custode degli ideali delle saghe, si rifiuta di vendere ai potenti del distretto un magnifico cavallo che i suoi due figli considerano magico e che dunque per lui non ha prezzo. una creatura tanto speciale puo` essere degna solo di un re, percio` il villico finisce per regalarla al suo sovrano, re cristiano di danimarca, insieme a uno scrigno dotato di una chiave nascosta in una poesia. ma la reazione della corte reale non puo` essere piu` deludente per steinar che, perso di colpo il suo mondo fiabesco, sembra trovare il paradiso in terra nelle parole di un predicatore mormone, e parte fiducioso alla scoperta dello utah. comincia cosi` la sua picaresca iniziazione alla nuova fede nella controversa comunita` poligama che popola il regno millenario di salt lake city, dall`altra parte del mondo, dove il contadino islandese comincia a costruire una vita migliore per la propria famiglia, mentre l`adorata figlia, rimasta sola in patria, cade vittima di soprusi e disgrazie di ogni sorta. e forse questo il deserto da attraversare per meritarsi la terra promessa?
