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Brani di:Mungo Jerry,Gladis Knight,Dave Mason etc.

Selling_England_By_The_Pound_-Genesis
Carù consiglia Carù consigliaImportati
GenesisFormato: LP35.50 € Aggiungi al carrelloRimuovi dalla wishlist

Uno dei dischi più noti dei Genesis, con Peter Gabriel. Edizione limitata in vinile, 180 grammi. Rimasterizzato 2018, Universal UK.

The_Royal_Philarmonic_Orchestra_Plays_U2_-U2
Importati
U2Formato: CD14.50 € Aggiungi al carrelloRimuovi dalla wishlist

I brani più noti degli U2, suonati dalla Royal Philarmonic Orchestra.

burnout, l``essere bruciati`, e` il risultato dello stress di molti lavoratori e in particolare di quelli che operano nei servizi sociosanitari: e` il non farcela piu`, il malumore e l`irritazione quotidiana, la prostrazione e lo svuotamento, il senso di delusione e di impotenza. questo libro considera il burnout nei suoi diversi aspetti: i sintomi, i riflessi sul lavoro e nella vita privata, le cause legate all`individuo e all`organizzazione, nonche` i possibili rimedi ai diversi livelli.

l`uomo e` condannato alla solitudine? leggendo ford sembra proprio di si`, con tutte le mogli e i mariti separati che si incontrano nei suoi libri. i piu` saggi sembrano essere spesso i ragazzi, i figli di queste coppie, adolescenti malinconici che, abbandonati a se stessi, cercano di tenere in piedi la baracca e osservano i disastri degli adulti con uno sguardo freddo e crudele. gli "infiniti peccati" sono generati dalla nostra incapacita` di essere fedeli, affettuosi, sinceri, pazienti, onesti, appassionati, di essere veramente attenti e vicini alle persone che amiamo. dieci racconti e un unico tema: l`amore e i drammi, piccoli e grandi, provocati dalla nostra inettitudine ad aver cura di questo sentimento.

"allegro occidentale" e` la storia di mister piccolo, uno scrittore giornalista al quale hanno proposto di vedere il mondo (o quanto meno una buona parte di questo) insieme ad altri otto colleghi. e mister piccolo comincia questo lungo viaggio a occhi sbarrati scoprendo subito, da quando mette piede per la prima volta nella business class dell`aereo diretto in sri lanka, che il privilegio sara`, per tutto il tempo della sua odissea, l`unico vero luogo che fa la differenza, quello che uniforma tutti i luoghi, che azzera le distanze geografiche e amplifica quelle sociali, che crea paradisi e li distrugge.

"in questa storia la guerra e vista, per cosi dire, dalla parte dei morti, che non hanno conti da rendere e posizioni da sostenere; percio il libro, per quanto possibile, non rispecchia passioni o impegni contingenti: il suo significato prorompe direttamente dai fatti vissuti e narrati." partendo dalla propria esperienza personale e raccontando la partecipazione della divisione alpina julia alla seconda guerra mondiale - dalla campagna d?albania alla ritirata di russia - l?autore costruisce un?opera narrativa di straordinario valore, che esalta il senso della dignita dell?uomo nonostante la tragedia della guerra. protagonisti della vicenda non sono singoli individui ma l?azione corale dell?intera divisione, tanto che l?autore stesso preferisce mimetizzarsi dietro il nome inventato di italo serri piuttosto che narrare in prima persona. pubblicato nel 1963, centomila gavette di ghiaccio ebbe subito uno straordinario successo, ottenendo, l?anno successivo, il prestigioso premio bancarella. giulio bedeschi (arzignano 1915-verona 1990) alpino, medico e scrittore, cosi amava definirsi. ufficiale medico della "julia" visse la tragedia dell?armir che racconto in centomila gavette di ghiaccio, il suo libro piu celebre. nel 1966 pubblica il peso dello zaino nel quale affronta le vicende dei reduci dopo l?8 settembre 1943. tra il 1972 e il 1984 scrive due romanzi: la rivolta di abele e la mia erba e sul don. per mursia ha raccolto e curato la pubblicazione delle memorie dei soldati italiani sui fronti della seconda guerra mondiale nella serie "c?ero anch?io" nella collana "testimonianze fra cronaca e storia". tutte le opere di bedeschi sono edite da mursia.

autunno, 1998. emiliano ha diciassette anni quando ottiene una borsa di studio che gli apre le porte di una prestigiosa accademia di tennis negli stati uniti. si ritrova catapultato all`estremita` orientale di long island. tutti, qui, sono giovani talenti del tennis, e la competizione e` alta. ma ci sono anche feste da organizzare, scorribande notturne e sfide che bisogna vincere a tutti i costi, non solo sulla terra rossa. a sole cento miglia, magnetica e scintillante, new york. d`un tratto l`altra meta` del mondo appare a emiliano lontanissima, quasi irreale, come anche l`immagine di una ragazza minuta, fragile e intelligente - bianca - che lo sta aspettando. cresce intanto il vitale rapporto con il compagno di stanza nuke e l`infatuazione di entrambi per camilla banks. una condivisione che presto diventa conflitto, scontro anche fisico. molto deve ancora accadere. e il ritorno in italia per natale rimette tutto in discussione. cosa conta di piu`? il futuro di una giovane promessa del tennis o la promessa di un amore? la muta lealta` amicale o una nuova maturita`? c`e` spazio per una vera, profonda educazione sentimentale?

per oltre mezzo secolo, la scrittura di cesare garboli ha suscitato gioia ed energia - non solo intellettuale - nei suoi lettori. che parli di cinema o di letteratura, che affronti la pittura o il teatro, ogni suo incontro (con francis bacon o mario soldati, con chaplin o goya, con gianni brera o walter benjamin, o magari con l`ufficiale delle ss herbert kappler) produce l`impatto memorabile di una rivelazione. ma il dono del supremo esecutore di testi, "portato a vedere le cose piuttosto come un problema da risolvere che come un tema da svolgere", l`ammaliante intelligenza comunicativa coabitarono in garboli con una cruda severita` verso i propri scritti: pochi e come a contraggenio ne raccolse, centinaia ne lascio` dispersi. il giovane filologo che nel 1954, non ancora laureato, curava un`edizione di tutto dante in versi, e al quale dobbiamo la promozione di pascoli e molie`re a nostri contemporanei, e` autore di un`opera che ha dissimulato se` medesima nel segno di un apparente e talvolta compiaciuto spreco. e tempo, dunque, di rendere disponibile per tutti il luminoso rigore del lavoro svolto da questo scrittore antagonista sempre, anche del proprio talento.

nel 1901, alla svolta del nuovo secolo, congedato il fantastico mondo del wunderhorn, mahler si rivolge al lirismo elegiaco di friedrich ruckert, permeato di delicata mestizia. nei kindertotenlieder, il musicista percepisce la segreta armonia del canto della morte e da` prospettiva metafisica alla visione dell`azzurro regno dell`aldila` per tentare di svelare la risoluzione ultima agli enigmi della vita.

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