

d`elia ci offre con questa raccolta il frutto di un lungo lavoro cominciato nel 1992 e continuato fino al 1998 attraverso varie metamorfosi metriche e compositive. il risultato di tanti anni di scrittura e` una sorta di "poema a diario" che intreccia gli spunti piu` disparati, lasciando che i temi scorrano liberi tra le pagine, che si alternino come sequenze in un montaggio filmico.



c`e` "una donna fatale e un giorno fatale" per ogni uomo, dice peter hoag, personaggio secondario di questo romanzo. e quel giorno e quella donna verranno anche per il protagonista di questa storia, robert grant. ma prima dovremo osservarlo "espandersi" e fiorire nell`azione, come una vorace pianta tropicale. il suo alimento principale sono le donne e i soldi. la sua scienza suprema e` la seduzione, praticata usando con equanimita` gli espedienti piu` abietti e i piu` puerili. "un te` e quattro chiacchiere" e` uno di questi. l`efficacia e` comunque somma. robert grant conosce le donne, ma le donne non conoscono lui, questo e` il segreto di cui va fiero. eppure, come tanti segreti, un giorno potra` anche essere svelato.

argomento di questo libro e` la vicenda delle arti nella seconda meta` del settecento, quando la cultura dell`illuminismo stabilisce un collegamento sovrannazionale tra letterati, filosofi e artisti dell`intera europa. nel secolo appena trascorso questo periodo e` stato oggetto di studi che ne hanno proposto molteplici letture, dalle quali e` scaturita la fortunata definizione di neoclassicismo applicata all`arte che dal settecento maturo risvolta nel primo ottocento, in un rinnovato rapporto con la classicita`. le ricerche dell`ultimo decennio hanno tuttavia messo in discussione, grazie a una migliore conoscenza dei protagonisti di quegli anni fondamentali per l`arte europea, tale sistema storiografico. le arti e i lumi privilegia la diretta lettura dei testi figurativi e letterari del tempo, rispetto all`impianto prevalentemente teorico che finora ha caratterizzato gli studi sul periodo. ne costituiscono tema centrale i dipinti e le sculture interpretati nel contesto delle idee e degli scritti degli artisti stessi, impegnati a rivendicare un ruolo maggiormente incisivo rispetto a quello loro riconosciuto dai ceti intellettuali. osservatorio privilegiato e` la piu` sovrannazionale di tutte le capitali, roma, crocevia d`europa come era definita dai contemporanei e che nella piu` aggiornata storiografia ha recuperato il suo ruolo di protagonista.



prima persona plurale del verbo essere: