
Omnibus Press, 1997, UK. Raccolta di dichiarazione e interviste di Neil Young, un artista dalle posizioni sempre molto personali come "Sono la stessa persona che sono sempre stato. Non mi interessa. Forse pensavano che, dato che la musica country è musica country io fossi di destra. Non So. L'altro giorno un tipo mi ha chiesto se pensavo di essere un nero perché stavo suonando un blues. Cosa avrei dovuto rispondere?"


Diffidare dei cartelli segnaletici: è la prima regola da osservare. Perché ogni ritratto di Arbasino si moltiplica in altri ritratti, in altre imprevedibili storie. O, come nel caso di Nicolson, il figlio di Vita Sackville-West, in un frenetico dramma che sconvolge quattro coniugi, otto suoceri e "parecchie zie cattive" – e che solo "un delirio dei Fratelli Marx sull’Orient Express" potrebbe eguagliare. Si aggiungano le scintillanti ‘trascritture’ teatrali e musicali, le conversazioni à batons rompus, gli ‘affondi’ critici che valgono un libro e le irresistibili scorribande fra i ‘santini’ nostrani: incluso De Amicis, còlto a Costantinopoli in un bagno turco: "Cioè, praticamente, ecco Al Pacino in Cruising".





ryszard kapuscinski si cala nel continente africano e se ne lascia sommergere, rifuggendo tappe obbligate, stereotipi e luoghi comuni. va ad abitare nelle case dei sobborghi piu` poveri, brulicanti di scarafaggi e schiacciate dal caldo, si ammala di malaria cerebrale; rischia la morte per mano di un guerriero. kapuscinski non perde mai lo sguardo lucido e penetrante del reporter e non rinuncia all`affabulazione del grande narratore.