Antologia di brani tratti dalle colonne sonore dei film interpretati da Laurel & Hardy.
Prodotto da John Wills.Include brani scritti da Tom Waits e David Lynch.
questo scritto, scoperto soltanto nel 1937, e` il piano di lavoro, lo schema di un`opera fondamentale della storia del pensiero economico, le "ricerche sopra la natura e la causa della ricchezza delle nazioni" (1776). abbozzo di una grandiosa costruzione teorica, della quale contiene gia` i tratti fondamentali, il breve testo di smith offre il quadro essenziale e incisivo della prima indagine sistematica sulla natura e le conseguenze della divisione capitalistica del lavoro.
Al secondo album la band del Massachussetts mostra una invidiabile maturità. Il suono, un cocktail di rock -country-folk-blues-ragtime ed improvvisazione, trova in questo album la sua maturazione. La band, molto migliorata dal punto di vista strumentale, si avvale anche dei contributi di Buddy Cage, Karl Berger e Bob Reynolds.
Un classico di Jones, edito nei primi sessanta. Rimasterizzato e con 6 canzoni aggiunte ( 6 early sessions )
Veterano della scena Usa, Lauderdale ha sempre saputo offrire musica di qualità. Cosa che non manca a questo nuovo lavoro, che arriva dopo il disco di Bluegrass, prodotto in modo ineccepibile da Randy Kohrs.
84 anni, ma non li dimostra. Con la produzione di John Carter Cash, regsitrato a casa di Johnny, in una delle sue Cash Cabin Recordings, il disco della Lynn è tra le cose più belle di pura country music, ascoltate in questi ultimi anni. Un disco dove la cantante, che ha ancora una voce splendida, rilegge i suoi classici, alcuni brani tradizionali e qualche mountain song della sua gioventù. Il tutto con un suono limpido e diretto, nella più pura tradizione del vero country - E, giusto per chiudere in bellezza, ci sono anche due duetti: uno con Elvis Costello e l'altro ( poteva forse mancare ? ), con il grande Willie Nelson. Imperdibile.
N.2 LUGLIO 2023
La famosa colonna sonora, con Adrian Belew, Richard Landry, Joy Askew ed altro ospiti. Warner Bros, made in Germany, 1986. Copia originale.
