l`antropocene e` l`attuale era geologica, in cui l`opera dell`uomo ha profondamente ridisegnato e influenzato il pianeta. a partire dal podcast di grande successo in america, arricchito e trasformato in questo volume anche a causa della pandemia, john green recensisce, con tanto di valutazione da 1 a 5 stelle, diversi aspetti del nostro pianeta antropocentrico - dalla tastiera qwerty ai velociraptor, passando per internet, i miti dello sport e i videogiochi, fino ai pinguini di madagascar. prodotti artificiali come le bevande gassate, specie naturali le cui abitudini sono state irrimediabilmente modificate dall`azione umana, fenomeni che influenzano l`umanita` come la cometa di halley: le recensioni dell`autore compongono una vera e propria sinfonia, in un libro complesso e ricco di dettagli. il talento di john green per raccontare storie risplende piu` che mai e ci porta a guardare con occhi diversi il nostro presente e il mondo che ci circonda.
Nel 2008 hanno fatto conoscere al mondo la propria musica, ora confermano il loro valore, e non solo. Il secondo disco dei californiani Fleet Foxes è uno dei più belli di questa prima parte di anno (anzi il più bello, assieme ai Decemberists). Armonie vocali ricche, melodie splendide, una serie di canzoni formidabili. Helplessness Blues ha tutto per essere considerato un grande disco: più lo si ascolta, più cresce. Pecknold e band hanno fatto un grande disco, hanno lavorato a lungo alle canzoni ed hanno fatto quello che nessuno si aspettava: superare il già grande esordio.
A Very Lonely Solstice rappresenta un momento particolare nella carriera dei Fleet Foxes. La performance è stata trasmessa come evento in live streaming durante il solstizio d'inverno del 2020, appena qualche giorno dopo che New York aveva dichiarato lo stato di emergenza che ha ulteriormente ingigantito le restizioni, dovute al COVID-19. La band, guidata da Pecknold, ha messo assieme un concerto dalle sonorità asciutte, quasi acustiche, con la rilettura di alcuni dei brani contenuti nei quattro dischi editi dalla band: tra le canzoni eseguite, segnaliamo Wading in Water - High Water, Maestranza, A Long Way to The Past, Can I Believe You, I'm Not My Season. Un modo intelligente per rinnovare il proprio repertorio. Ci sono anche due covers: In The Morning di Nina Simone e il tradizionale Silver Dagger.
A Very Lonely Solstice rappresenta un momento particolare nella carriera dei Fleet Foxes. La performance è stata trasmessa come evento in live streaming durante il solstizio d'inverno del 2020, appena qualche giorno dopo che New York aveva dichiarato lo stato di emergenza che ha ulteriormente ingigantito le restizioni, dovute al COVID-19. La band, guidata da Pecknold, ha messo assieme un concerto dalle sonorità asciutte, quasi acustiche, con la rilettura di alcuni dei brani contenuti nei quattro dischi editi dalla band: tra le canzoni eseguite, segnaliamo Wading in Water - High Water, Maestranza, A Long Way to The Past, Can I Believe You, I'm Not My Season. Un modo intelligente per rinnovare il proprio repertorio. Ci sono anche due covers: In The Morning di Nina Simone e il tradizionale Silver Dagger. Edizione limitata in vinile