
una donna passa attraverso uno specchio e accede ad un`altra dimensione; un`altra donna assiste ad una scena di tortura a parigi per poi scoprire che si e` svolta a buenos aires; un uomo indaga sulla scomparsa di alcuni passeggeri sulla metropolitana; un banale rapporto di vicinato viene risucchiato in un vortice di ambigue simmetrie... sono solo alcuni dei dieci racconti raccolti in "tanto amore per glenda", testi nei quali compaiono temi e motivi tipici di cortazar e che, di volta in volta, si configurano come scavo, indagine, svelamento delle pieghe oscure dell`essere e della realta` quotidiana.


e una santita` nascosta e tuttavia luminosissima quella di padre leopoldo, cosi` come ricorda nella presentazione don bruno maggioni. una santita` straordinaria nella sua semplicita`, quella del frate dalmata delle bocche di cattaro, che ha saputo vivere alcuni tratti evangelici a volte dimenticati eppure di grande importanza, come la quotidianita`, la discrezione, l`umilta`, la disponibilita`, e di essersi sempre considerato un "servo inutile". padre leopoldo e` stato un uomo a cui la natura aveva concesso poco, ma nella sua grande fede e dedizione assoluta a dio, e` diventato una icona di conforto e di speranza per quanti lo hanno avvicinato, specialmente nel mistero della confessione.

gli amori, le letture, le passioni, gli incontri sono i momenti su cui si focalizza la ricostruzione della vita di emily dickinson, la poetessa statunitense vissuta tra il 1830 e il 1886. e una biografia che vuole lanciare una sfida: rendere il senso di un`esistenza apparentemente priva di avvenimenti, riempita da pochi rapporti umani e che ha lasciato traccia di se` solo nelle poesie e in alcune lettere private. una vita quindi analizzata attraverso strumenti diversi: l`epistolario, le pagine dei diari delle sue amiche piu` intime, le testimonianze di chi la incontro` di persona, la cronaca dei suoi rapporti con le figure maschili cui si rivolse quali "maestri".



voce fondamentale del mondo letterario internazionale, le sue liriche sono state finora tradotte in quarantasei lingue. testimoniata da notevoli riconoscimenti critici, la sua funzione ispiratrice emerge anche da ammissioni di debiti "creativi" nei suoi confronti da parte di molti poeti: in particolare le giovani generazioni statunitensi, formatesi sui suoi testi letti e studiati nelle universita`, e polacche, per le quali transtromer e` da tempo divenuto un vero e proprio cult poet. "confessioni" di "furti di immagini" giungono da premi nobel come iosif brodskij; espressioni di stima e ammirazione da bei dao, seamus heaney e derek walcott. kjell espmark, poeta e critico membro dell`accademia di svezia, afferma che, con strindberg e swedenborg, transtromer e` lo scrittore svedese che piu` ha influenzato la letteratura internazionale. le radici della sua poesia affondano nella tradizione modernista, soprattutto simbolista. vi si avvertono influenze dell`estetica baudelairiana delle corrispondenze, del programma imagista nonche` del surrealismo nella composizione e scomposizione di immagini che sembrano scaturire direttamente dal sogno. di t.s. eliot transtromer condivide i concetti di storia e tradizione e il metodo di cogliere, sebbene in forma piu` impersonale, realta` immanenti attraverso osservazioni oggettive. questa raccolta costituisce un punto di partenza per conoscere la lirica di uno dei maggiori protagonisti della poesia del nostro tempo.


