
nel 1788 lorenzo da ponte, all`apice della popolarita` come poeta della corte di vienna, diede alle stampe una raccolta in due volumi delle sue poesie, intitolata "saggi poetici". sperava, cosi`, di poter eguagliare e forse superare il successo dei suoi libretti piu` famosi, forte del fatto che molte composizioni avevano ottenuto lusinghieri apprezzamenti. l`opera non ebbe invece fortuna, e nel 1801 da ponte provo` a ristampare a londra, con l`aggiunta della canzone "per la morte di giuseppe ii", il primo dei due volumi.

le memorie di cui stendhal disse che erano per lui "come le confessioni di rousseau, ma scritte in altro stile e con maggior franchezza".






serra non e` nuovo alle rime. obbedendo al criterio per cui tacere e` piu` vergognoso che dire una parolaccia, serra con un paese tagliato su misura per berlusconi, con la paranoia apocalittica di fine secolo, con i paradisi artificiali della new economy, con il professor di bella, con la confusione degli elettori italiani, dice nel suo postscritto: "mi e` spesso capitato, scrivendo, di sghinazzare o commuovermi nel giro di mezza frase appena. non vedo perche` il lettore, che tra l`altro e` molto piu` rilassato di me, non possa farlo con uguale elasticita` d`animo e di sguardo".






Prodotto da Joe Henry e dalla stessa Bonnie Raitt, Slipstream, pubblicato dopo diversi anni di silenzio ( l'ultimo lavoro risale ad almeno sette anni fa ), è uno dei dischi più belli della rossa rocker di Los Angeles. Bonnie interpreta brani di Bob Dylan, Randall Bramblett, Joe Henry, Loudon Wainwright,Al Anderson, Paul Brady, oltre ad alcune sue nuove composizioni. Classico rock, con venature black, tra soul e blues. Suono impeccabile.



Dopo l'ottimo Nothin' But Love, Cray si rivolge a Steve Jordan ( produttore dell'ultimo di Boz Scaggs ) e confeziona un disco di soul ballads dal gusto un pò retrò. Il blues veine messo da parte e Cray e la sua band rileggono classici di altri e mettono sul piatto nuove composizioni. Ci sono riletture di Otis Redding, Bobby Bland ed Isaac Hayes o brani scritti da Cray e dalla band. C'è persino un omaggio a Booker T. Un disco raffinato dal suono molto Stax oriented, che farà felici quelli che amano un sound classico e molto consolidato.







questo volume comprende i racconti inediti "la prova" e "la guerra privata di samuele, detto leli". le altre storie sono state pubblicate in tempi diversi: "l`uomo e` forte" in articolo 1. "racconti sul lavoro", sellerio, 2009; "i quattro natali di tridicino" in storie di natale, sellerio, 2016; "la tripla vita di michele sparacino" in allegato al , 2008 e rizzoli, 2009; "la targa" in allegato al , 2011 e rizzoli, 2015. una rete di storie, ovvero una proliferazione di intrecci sorprendenti, e` questo libro di racconti. la consueta concentrazione espressiva, la scrittura scenica di geniale lucidita`, e il talento umoristico, consentono a camilleri di tradurre con spigliatezza il ludico nel satirico, facendo giocare il tragico con il comico: senza pero` escludere momenti d`incanti emotivi, come nel racconto "i quattro natali di tridicino". la raccolta si apre con una di equivoci e tradimenti, dai guizzi sornionamente maliziosi. si chiude con un racconto di mare di potente nervatura verghiana, calato in un mondo soffuso di antica e dolorosa saggezza: . nella montatura centrale, tra varie coloriture sarcastiche, si ingaglioffa nell`abnorme e nell`irragionevole. ora e` la vita da cane di un poveruomo, che si araldizza nel gesto finale, nella desolazione estrema di una autoironia catartica sorvegliata dalla moglie: . ora e` la stolidita` ilarotragica del fascismo, in due episodi: sull`impostura di un falso eroe patriottico, al quale non si sa come dedicare una targa di pelosa commemorazione; e sulla discrimi

CD singolo promozionale con il brano World Wide Suicide. Copia non sigillata.

diciotto sorprendenti racconti che ci svelano alcuni lati misteriosi della psiche umana, che a volte si tramutano in vera follia ed altre si manifestano sotto forma di abitudini, di tic, di suggestioni. le vicende sono narrate con una forte partecipazione emotiva dell`autore che cosi` spinge il lettore a guardarsi attorno, specie nel mondo degli affetti piu` cari, con piu` curiosita` e attenzione.

la scienza ha dimostrato che semplicemente mangiando nel modo giusto, cioe` privilegiando i vegetali, e con un corretto stile di vita e` possibile prevenire importanti malattie come il tumore, il diabete, l`infarto, l`ictus e, non ultima, l`obesita`. si`, ma mangiare e`, e dovrebbe rimanere, uno dei piaceri della vita. come coniugare cio` che dice la ricerca scientifica e le irrinunciabili emozioni che il buon cibo sa regalare? anna villarini, nutrizionista e ricercatrice, si occupa da anni di alimentazione, ed e` coordinatrice dello studio diana 5 dell`istituto dei tumori, che indaga sulle relazioni tra cibo e tumore al seno. sa bene quindi quanto sia fondamentale il cibo nella prevenzione di molte patologie ma, da appassionata di cucina, ha anche sempre sperimentato nuove vie, impegnandosi a unire sfiziosita` e salute per i suoi pazienti. ha cosi` rivisitato ricette tipiche della tradizione italiana, le ha divise per i dodici mesi dell`anno, per esaltare sapori e abbinamenti con la freschezza e le virtu` di frutta e verdura di stagione. impreziosito dall`apporto di alcuni piatti esclusivi creati da chef come moreno cedroni, sergio barzetti, alessandro corbetta, gianluca scolastra e giovanni allegro, un libro con oltre cinquecento ricette, moltissime delle quali adatte anche a chi e` intollerante al glutine, dalle colazioni ai dolci, ricche di indicazioni riguardo le proprieta` dei cibi e di trucchi rubati agli esperti di cucina.