





il nuovo universo consegnatoci dalla fisica e dalla cosmologia odierne annovera tra i tanti caratteri "inediti" anche quello della dinamicita`. l`universo ha una storia e un`evoluzione che si compie attraverso strane mescolanze di caos e organizzazione, caso e necessita`, ordine e disordine. la storia luminosa del senso, della verita`, della liberta`, inizia con la venuta al mondo dell`essere vivente. con la vita si affacciano sulla scena del cosmo, l`informazione, la memoria, il programma genetico. con la vita si dischiude la stupefacente dimensione dell`apparire, del conoscere, del comprendere. con la vita affiorano processi come la scelta, il volere, la decisione autonoma. sono questi eventi sacri e arcani che ci invitano a riconsiderare la natura.

il risorgimento fu un`epopea di avventure e ideali senza confini. ebbe inizio con l`eta` delle rivoluzioni, quando nei caraibi agitatori e napoleonici cominciarono a cospirare contro l`impero borbonico e si arruolarono sotto le bandiere dei libertadores sudamericani. continuo` durante la restaurazione, quando liberali e mazziniani difesero i governi costituzionali iberici e tramarono per rovesciare la santa alleanza, sognando una fratellanza universale di repubbliche unite. si protrasse dopo l`unificazione, quando garibaldini e radicali risposero alla chiamata in armi di abraham lincoln, soccorsero i francesi sui campi di digione e lottarono per l`indipendenza di cuba. per oltre un secolo oscuri carbonari e carismatici sovversivi, giornalisti di grido e generali in carriera, celebri pensatori e studenti in camicia rossa si batterono per la causa dei popoli. senza mai abbandonare le speranze di rinascita italiana, rimasero fedeli a una visione universalista che riuniva sogni di rivincita politica, utopici progetti di riforma e attese di riscatto nazionale. un viaggio alla scoperta di tre generazioni di patrioti universali. una lettura del risorgimento `senza polvere` e sotto una luce completamente nuova. un racconto che e` storia globale dell`italia.

Raccolta di articoli apparsi sulla stampa a partire dalla fine del 1979 fino al 1983.

inclassificabile, indomita, tragica, ha finito per inghiottirne l`opera. erede di una ricchissima famiglia di imprenditori navali, nancy cunard ha tenuto sotto scacco il secolo. amata da louis aragon e aldous huxley, temuta da t.s. eliot e w.h. auden, nancy adorava sottomettere gli intellettuali dell`epoca. fu antifascista, anarchica, un`esteta della difesa dei diritti civili dei neri (un noto musicista jazz afroamericano fu, tra l`altro, il suo piu` acceso amante). a differenza di molti, la cunard tutto amo` e tutto soffri`. con la sua casa editrice, raffinatissima, la hours press, pubblico` i primi lavori di samuel beckett. superba, fu eternata da man ray in fotografie di imperiale bellezza: impose la moda "barbarica" amava i monili africani, i bracciali, ma vestiva da maschio, all`occorrenza. ezra pound la stimolo` a perfezionare la scrittura: parallax (pubblicato nel 1925 dalla casa editrice di virginia woolf) e` tra i grandi poemi del secolo, micidiale controcanto alla terra desolata dell`amico eliot. canto` il turbamento, la gioia, la solitudine. "sfrenata sono stata, e sciocca, e impavida, / e ho amato a piene mani", scrive. ci vuole coraggio.