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tenendo presente la vita del praticante laico, che riserva un piccolo spazio alla meditazione, il venerabile gyatrul rinpoche propone tre testi della tradizione nyingma che si riferiscono appunto alla meditazione seduta, alla vita quotidiana e al sonno. il primo testo, trasformare felicita` e avversita` nel sentiero spirituale, del grande studioso e mahasiddha jigme tenpe nyima, contiene istruzioni pratiche su come modificare il proprio atteggiamento di repulsione nei confronti delle avversita`, considerandole invece preziosi aiuti per progredire sul sentiero. il secondo testo, liberarsi dall`illusione fondamentale, di lochen dharma shri, insegna a divenire coscienti dei sogni e a guidarli, mantenendo ininterrottamente la consapevolezza e prendendo atto della natura illusoria sia dello stato onirico, sia dello stato di veglia. l`insensibilita` e il torpore che la mente sperimenta nello stato di sogno sono molto simili agli stadi di dissoluzione che hanno luogo durante il processo della morte. addestrarsi nello yoga del sogno e` quindi una pratica eccellente per raggiungere l`illuminazione nei primi stadi del periodo intermedio, senza reincarnarsi piu` nell`esistenza ciclica. infine, il terzo testo, l`illuminazione della saggezza primordiale, di sua santita` dudjom rinpoche, e` un manuale dzogchen per praticare la meditazione di quiete e visione profonda (shamatha e vipassana).

"verbale" e` il rendiconto di una nuova tappa verso quella sua laica "noche oscura" dove principio e fine (agostinianamente) s`incontrano e si confondono, in un reciproco scambio di ruoli e di identita` e a dispetto di ogni tentazione consolatoria. ranchetti esorcizza ogni atteggiamento retorico (l`invocarla come il temerla) verso quella nostra finale e fatale me`ta che un grande etnologo come ernesto de martino definiva "crisi della presenza". e del resto "io come il ragno tesse/ la sua tela traendola/ da se` da se` ed essa/ e` per lui nido territorio e arma e per altri morte/ cosi` cio` che da me/ proviene e` solo/ altra forma del corpo/ e della mente nella crescita/ del puro delirio".

tutto comincia con l`aborto di he`ra, una giovane cameriera di provincia, che per vendetta contro l`ex amante francois, che l`ha mollata, nasconde il feto nel cassetto della sala professori della scuola dove l`uomo insegna filosofia. il fratello di he`ra la vendica violentando la figlia di francois sotto gli occhi della madre, che seviziata a sua volta entra in coma, e sara` he`ra a provocarne la morte staccandole i fili, mentre la figlia di francois uccidera ivan, il suo violentatore. non uno di questi personaggi mostra un barlume di umanita`, tutti schiavi di pulsioni di morte che si muovono come burattini, l`unica figura positiva, l`ispettore che indaga sulla morte della donna in coma, viene presto eliminato dalla figlia di lei.

frutto di lunghe meditazioni e approfondite ricerche, iniziato da andric negli anni venti e terminato nel 1942, "la cronaca di travnik" venne pubblicato per la prima volta nel 1945 e tradotto in italia solo nel 1961. ambientato tra il 1806 e il 1814 a travnik, allora capitale della bosnia ottomana, luogo di incontro di mille etnie e mille religioni, questo libro di straordinaria lungimiranza e intelligenza storica, politica e letteraria da` vita al confronto tra l`occidente moderno che si va delineando e un mondo segnato dall`oppressione turca, dall`attaccamento alle tradizioni, dalla durezza dei luoghi e delle condizioni di vita. opera di tolstoiana grandezza, riesce a restituire la storia a un popolo che ne e` stato privato e da` a noi oggi gli strumenti per capirla. come e` stato scritto nelle motivazioni per il nobel conferitogli nel 1961, andric "apre la storia del mondo a una pagina sconosciuta e, dal profondo dell`anima slava balcanica, sollecita la nostra sensibilita`".

Gold Boots Glitter di Wheeler Brothers - CD
In offertaImportati
Wheeler BrothersFormato: CD17.50 € Aggiungi al carrelloRimuovi dalla wishlist

Originaria del Texas, Wheeler Brothers è una band composta da tre fratelli ( Nolan, Tyler e Patrick Wheeler ) che seguono dal sano e corroborante rock mischiato a robuste dosi di radici. Vincitori dell'Austin Music Awards come best new band e best roots rock band. Da tenere d'occhio.

What If  di Kenny Barron - CD
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Kenny BarronFormato: CD22.50 € Aggiungi al carrelloRimuovi dalla wishlist

Un classico di Kenny Barron, con Cecil McBee, Wallace Rooney, John Stubblefield. Enja, ristampa in versione giapponese. Nuova edizione rimasterizzata.

Live At The Palladium  di Damon Fowler - CD
Carù consiglia Carù consigliaImportati
Damon FowlerFormato: CD32.50 € Aggiungi al carrelloRimuovi dalla wishlist

Nuovo album per il formidabile chitarrista blues-rock del South. Originario di Tampa, Florida, Fowler sa tenere in mano la chitarra ed è stato paragonato a Johnny Winter e Duane Allman. Fiero e diretto, coniuga rock e blues con grande perizia, tanto che i suoi dischi precedenti avevano ricevuto il plauso di varie testate di settore Americane e non. Live at The Palladium, registrato assieme a Jason Ricci, Eddie Wright, Justin Headley e Chuck Riley, contiene brani scritti dallo stesso Fowler ma anche da Guy Clark, Little Walter, Verlon Thompson ed Eddie Wright. Finalmente disponibile. Reperibilità molto difficoltosa.

CD. Hong Kong Records, 1986, Hong Kong. Contiene Sinfonia n. 2 in Mi Bemolle, OP. 35 e Penthesilea Overture Op. 31 eseguite dalla Rhenish Philharmonic Orchestra diretta da Michael Halàsz.

Sessions inedite registrato nello studio di Sam Rivers a New York il 12 luglio 1975. Tre lunghe improvvisazioni con una formazione che comprende l'autore al sassofono e al clarinetto, Malachi iThompson alla tromba, Milton Suggs al basso e Alvin Fielder alla batteria.

LP. Enigma, 1987, USA. All'incirca alla metà degli anni '80, erano considerate una delle next big thing della scena di Los Angeles con una miscela di armonie vocali à la Bangles e chitarre in quota rock'n'roll. Purtroppo le cose sono andate diversamente e le due brave cantanti Kristi Callan e Heidi Rodewald sono scomparse dalle luci dei riflettori, ma What We Had, prodotto da Don Dixon, rimane un debutto da tenere in considerazione nell'ambito del Paisley Underground. Copia americana sigillata.

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