


I Del Lords sono stati, tra il 1982 ed il 1990, una delle rock band più popolari nella East Coast. Vero rock and roll in un momento in cui la musica lo stava abbandonando. In California i Blasters, a New York i Del Lords. Ritornano con un disco nuovo ad oltre venti anni dal loro scioglimento ed il disco è una bella sorpresa: classico rock, sanguigno e chitarroso, come nella loro migliore tradizione. Elvis Club, appunto.

Considerati a lungo un side project degli Okkervil River, i Shearwater, ora che Jonathan Melburg ha lasciato gli Okkervil, sono una band vera e propria, con una identità ed un suono più personali. Questo nuovo lavoro, il nono se non andiamo errati, dovrebbe aprire le porte del grande pubblico ad una band che non è seconda a nessuno.Il suono vibrante, con elementi americani insiti nel profondo, è sempre più personale. Destinati a grandi cose.

Dedicato al figlio,che appare sulla copertina, questo concerto per banjo e orchestra ( registrato assieme alla Colorado Symphony, diretta da Jose Luiz Gomez ), è la prima vera trasgressione che il notissimo banjoista fa in ambito musicale. Una sorta di evento, costruito su tre distinti movimenti, come una vera sinfonia. Il resto del disco è completato da Quintet For Banjo and Strings, scritta assieme ad Edgar Meyer, ed alla lunga Griff ( quasi quindici minuti).