Ristampa di un classico di Texan country, prodotto da Lloyd Maines, con Lisa Morales ( delle Sister Morales ).
Con Ike Turner, Sugar Ray Norcia etc
Splendida Session dei tre grandi Bluesmen texani
22 Brani di cui 3 inediti. Edizione rimasterizzata 2003.
Esordio per una band sponsorizzata, ma anche scoperta da Adam Duritz. Una band interessante, capitanata dal chitarrista prodigio Max Steger.
I Blacktop Mourning mischiano blues e rock, ballate coinvolgenti e sonorità quasi hard. Un collage di suoni originale che evidenzia comunque la bravura e la personalità del gruppo.
In un anno particolarmente felice per le giovani band italiane, gli Stoop firmano un esordio di indubbio livello. Hanno dei punti di riferimento coi primi REM e qualche tentazione latina, non lontana dai los Lobos. Mischiano i suoni alla Latin Playboys e gettano qui e là tracce intriganti.
L'avevamo conosciuta con l'ottimo Close To The Dark e la ritroviamo con questo interessante lavoro dove mischia rock e canzone d'autore, vocalità flessuose ed intuizioni jazzy. Una Norah Jones meno sofisticata, Brandi sa dosare emozioni e mestiere e si pone sullo stesso piano di Rachael Yamagata. Un talento in decisa crescita.

Il secondo album,2005
Tra accenni di psichedelia ed armonie country folk, la losangelena James riprende la sua via con un disco raffinato ed intenso. Aiutata da membri di I See Hawks in LA, Punch Brothers e Shivaree, Susan conferma di non essere una meteora.
Il famoso album in collaborazione tra Sinatra ed Ellington, rimasterizzato.
adelina ha un destino segnato: quello di diventare ianara, come sua madre, come sua nonna. al pari di loro, sara` in grado di attraversare ogni porta, anche quella che separa la vita dalla morte. e sara` dannata. vivra` sui monti dell`irpinia - una terra apparentemente remota dal resto dell`italia - come una bestia selvatica; gli uomini e le donne verranno a supplicarla di aiutarli quando avranno bisogno di curarsi, di vendicarsi, o di liberarsi di un figlio non voluto - e la schiveranno come la peste se osera` avvicinarsi alle loro case. per sfuggire al suo destino adelina attraversera` "paesi, boschi e campagne", finche` non giungera` in vista di un grande e magnifico palazzo: vi entrera` come l`ultima delle sguattere e - sorta di funebre, allucinata jane eyre, schiava amorevole e possessiva fino al delitto - servira` e accudira` con assoluta, cieca fedelta` il signore di quel luogo. gli rimarra` accanto anche quando il palazzo sara` ridotto a una splendida rovina, quando piu` nessuno ci mettera` piede per paura della maledizione che aleggia su di esso dopo gli eventi funesti (omicidi, apparizioni misteriose, un suicidio) che vi si sono succeduti - e lei, adelina, sara` rimasta la sola ad aggirarsi silenziosa nelle immense sale vuote. con una lingua asciutta, potente, evocativa, licia giaquinto ci trascina in una trama fitta di storie e di magia, dove animali, uomini, cose si fondono e si trasformano di continuo.
mila stella ritrae persone che hanno attraversato la sua vita, figure in movimento cui non fa mancare il suo sguardo a volte melanconico, a volte divertito, sempre sincero. si va indietro nel tempo, al dopoguerra, al primo impatto con la sicilia, e poi agli anni iniziali di insegnamento via via fino all`oggi. e lungo la strada che la adorno percorre volti piu` noti e meno noti: anna banti, direttrice della rivista "paragone" insieme al marito roberto longhi; carlo muscetta, l`insigne italianista; luciano dondoli, filosofo crociano; rosario assunto, professore di estetica; niccolo` gallo, filologo e critico; gugliemo petroni, poeta e scrittore. tutta la nostra vita, sembra dire la adorno "e` presente in noi in ogni momento, il passato e` sempre `adesso` indipendentemente dal fatto che lo sappiamo o no" (k. brandys) . su tutto e tutti svettano i paesaggi della adorno, i suoi "luoghi dell`anima", pisa, e la toscana, roma, ma soprattutto la sicilia e catania, "fu proprio quel mondo, cosi` diverso dal mio, in cui mi trovai, a esasperare il bisogno di raccontare che da sempre espletavo a voce".
nicolas sarkozy e` l`uomo nuovo della politica europea. un populista della nuova specie, la "razza mediatica" che conquista il potere con sondaggi e televisioni. un rivoluzionario che si propone di combattere una personale lotta di classe contro l`arcaico sistema elitario del paese. una vecchia conoscenza della politica che riesce a sembrare una novita` e una sorpresa. un cervello a destra e un cuore a sinistra. un democratico con l`autorita` nei cromosomi. un liberista con il senso dello stato, soprattutto se e` lui a tenerlo sotto controllo. essendo francese, un gaullista attualizzato. essendo figlio d`immigrati, uno "straniero": con l`ambizione di realizzare l`american dream, il sogno americano del successo, sotto la tour eiffel. un leader europeo della nuova generazione.
"il titolo rimanda subito alle quisquilie di toto`, alle sue `pinzillacchere e bazzecole`, insomma alle cose da nulla, che chiamate `quisquiglie`, con intenzionale sgrammaticatura, appaiono ancora piu` cose da nulla. fuori strada: qui si parla di realta` importanti, come la vita, che si tenta di mettere a nudo graffiandone la crosta e liberandola da ogni nebbia. anche toto`, in fondo, parlava di cose serie, stravolgendo il senso comune del linguaggio per farsi beffe del potere e di tutti i suoi travestimenti. nel libro di pietro tartamella le quisquiglie sono di pe`rla, schegge preziose in cui ogni parola, pesata, lucidata e tagliata come un piccolo diamante, viene incastonata in aforismi e pensieri, che disertano ogni facile convenzione sociale e stereotipo, sprizzando barbagli di luce e senso, riflessigli appunto." (dalla prefazione di nico orengo e fabia binci)
Performance storica per la band di Captain Beefheart, ma senza il suo condottiero. 18 canzoni, con buona parte dei brani più noti ed il classico suono sghembo, grazie alla partecipazione di veterani della scena musicale alternativa.

Hambone's Meditations è uno dei tre dischi nuovi che Luther Dickinson ( chitarrista nei North Mississippi All Stars e nei Black Crowes ) ha pubblicato nel 2012. Si tratta di un disco strumentale che nasce dall'amore che Luther porta nei confronti di John Fahey e del suo discepolo Jack Rose.
Un disco di brani strumentali, legati fortemente alle tradizioni del South, con influenze blues e gospel, suonato con una forza ed una intensità che solo uno della bravura di Luther è in grado di dare alla sua musica. Una bella sorpresa.Fuori catalogo da molto tempo, solo una copia disponibile.
Shonna Tucker,moglie di Jason Isbell, era parte dei Drive-By Truckers. Ora, con la sua attuale band Eye Candy, Shonna, bella voce, si è messa a fare del rock, sudista e venato di soul, con sonorità che richiamano i classici suoni di Muscle Shoals. Il disco, molto anni settanta, dalla copertina al suono, ci rivela una nuova band si cui contare per il futuro.
Sono, tutt'ora, il più famoso gruppo sudafricano. Cantano acappella ( cioè senza strumenti ) e sono formidabili. Questo nuovo lavoro, molto ispirato, vede il leader e sua moglie ( Joseph e Nellie Shabalala ) alle prese con materiale tradizionale e canzoni straordinariamente espressive.-

Vi ricordate dei Two Dollar Pistol ? Beh, questa band deriva da quel gruppo e ne prosegue il discorso. Originari della Carolina del Nord, uno dei bacini della nuova musica Americana. John Howier Jr ed il suo gruppo fanno del sano e ruspante Honky Tonk country, elettrico quanto basta. Prendete Gram Parsons, mischiatelo a George Jones e Merle Haggard, ed avrete un estratto country molto classico. E' un pò quello che fanno Howie e la sua band, ma in modo deciso e moderno.
Il nuovo lavoro di Greg Harris, ex Flying Burrito Brothers, è finalmente disponibile. Grazie alla Appaloosa abbiamo la possibilità di ascoltare le nuove gesta del cantante ma anche chitarrista e mandolinista che, tra country ballads e grass songs, continua il suo percorso. Serio, solido e rigoroso, Harris fornisce una buona prova, mischiando modernità e tradizione.
Nuovo lavoro per Tim Berne, con gli Snakeoil. ECM 2015
Nuovo album per Reed Turchi, questa volta acustico, voce e chitarra. Un disco che celebra il Delta blues e l'Hill county blues. Infatti Turchi, da sempre fervente anmmiratore di R.L. Burnside e dei musicisti che gli gravitavano attorno, ha voluto fare un disco sui generis, spoglio e privo di qualunque ornamento. Un disco di acoustic blues, come si usava una volta, cantato e suonato in assoluta solitudine, con una serie di canzoni composte per l'occasione, oltre a due brani tratti dal repertorio di R.L. Burnside: Poor Black Mattie e Long Haired Doney. Tra le sue composizioni segnaliamo Let it Roll, John Henry, Mississippi Bollweevil, You Got to Move.
Bongiovanni 1985.
Columbia 1987.
Melodiya 1971. NO MINT.
Deutsche Grammophon 2025.
