


di ritorno da istanbul dove ha assistito al congresso degli scrittori anonimi, jose` costa e` costretto a fermarsi a budapest. nella sua stanza d`albergo passa la notte a guardare la televisione, cercando di decifrare quelle parole, meravigliato dalla lingua magiara che "e` la sola che il diavolo rispetti". l`indomani, assorbito nel tentativo di ordinare la prima colazione in ungherese, quasi perde il volo che lo deve riportare a rio. questa sua ossessione per la lingua trasporta i lettori in una vorticosa girandola di situazioni paradossali, amori, libri, idiomi, paesaggi, da budapest a rio. poeta-cantautore, tra i fondatori della bossa nova, buarque crea una commedia romantica che immerge il lettore nelle bellezze e nei misteri del linguaggio.






1528: in un convento alle porte di firenze due monache preparano alla sepoltura il corpo di sorella lucrezia, morta per un cancro al seno dopo trent`anni di isolamento e preghiera. spogliandola, scoprono stupefatte che il tumore era una vescica di maiale accuratamente nascosta sotto le vesti per simulare il male, e che sul corpo della defunta sono tatuate le spire di un grande serpente. sara` il suo testamento-memoriale a svelare il mistero, ripercorrendo la vita movimentata e le passioni della donna prima delle austerita` del velo monacale: attratta dalla rinata letteratura classica fin da giovanissima, innamorata di un giovane pittore fiammingo, la donna incarna gli slanci e i conflitti di un`era splendida e feroce.

Marsilio, 2000, IT. Numero di Gennaio-Aprile del bimestrale della scuola nazionale di Cinema: La parola scritta nel cinema, Le lettere al mondo di Glauber Rocha; Storia Italiana di "Nanook Of The North", Maya Deren: un anagramma di idee.