






Dopo le atmosfere country folk dei primi due dischi, la cantautrice ha messo assieme una band in cui suonano sia suo marito che suo padre. Un ensemble più elettrico, che dà una nuova dimensione alla musica di Alea, che ora sta a Portland, una delle città più musicali degli Usa in questo periodo.




questo libro - scrive l`autore nell`introduzione - tratta un tema apparentemente ovvio, ma trascurato: la bellezza delle citta`. il volume, che prende in esame i modelli europei di citta`, si preoccupa di definire le ragioni che le hanno costituite, il senso che separa lo spazio cittadino dal contado, i rapporti tra cittadini e casa abitativa, i valori di gusto e di ricchezza nei palazzi o nei tracciati urbanistici, che cosa e` una strada, il suo uso, l`insediamento ed il suo rango.














"il pluralismo non e` ne` la societa` multietnica, plurirazziale, multiculturale, ne` il decentramento statuale, ne` la frammentazione locale (...) in queste pagine noi ci occuperemo del pluralismo in connessione con la storia e l`esperienza democratica. faremo riferimento all`italia, dove il pluralismo rappresenta a tutt`oggi una cultura debole, e dovremo quindi riferirci anche a paesi come gli stati uniti d`america, nei quali la tradizione pluralistica e` sempre stata forte e continua, e dove, per dirla subito, il pluralismo non e` solo una ideologia o una teoria, ma soprattutto un costume, una cultura, una pratica." (dalla premessa dell`autore)

la milano di meta` ottocento e` una citta` che sa conservare i suoi segreti. un filo invisibile, per esempio, lega l`elegante palazzo di brera - nel quale vivono i discendenti di cesare beccaria - agli antri malfamati del bottonuto, il quartiere del vizio che si nasconde tra le pieghe dell`abitato, come un bubbone sotto un vestito di gala. lungo questa traiettoria imprevedibile, che dal salotto dell`anziana marchesina giulia conduce alla bisca su cui regna il losco faggini, si muove con abilita` pari alla sorpresa il barone di cerclefleury, il bell`avventuriero francese che si proclama seguace di franz anton mesmer e suo discepolo negli arcani del magnetismo. da un susseguirsi di intrighi e macchinazioni, promesse mirabolanti e destini mancati, emerge la figura di evaristo tirinnanzi, il contabile al servizio dei beccaria: sara` lui, incalzato dall`ombra di un doppio che spesso prende la parola al posto suo, a guidare l`intrepido cerclefleury nei meandri di una realta` che non e` mai quella che appare, fino alla rivelazione disarmante dell`identita` di quell`altro. opera di uno scrittore in stato di grazia, poco a me stesso e` il racconto della vita ipotetica, esatta e mentita di alessandro manzoni: una fantasmagoria condotta sul filo dell`inverosimiglianza e sorretta da una liberta` espressiva che reinventa, rendendola attuale, la lingua italiana di due secoli fa.
